Negai No Raiburari - La Libreria Dei Desideri

Capitolo XXXII

Arriviamo in sala da pranzo pochi attimi dopo.

Sono ancora leggermente frastornata dalla scoperta.

Come ho fatto ad essere così scema?

Avevo tutto davanti ai miei occhi.

Eppure non me n'ero accorta.

In più ho ancora davanti agli occhi la scena del duello tra Hiro e Kyo.

Inizialmente mi ero spaventata molto, ma quando li ho notati sorridere così soddisfatti ho capito essere solo un gioco.

Un gioco con uno scopo preciso, ma pur sempre gioco.

Così si sono pure avvicinati e la cosa mi fa estremamente piacere.

Mi fermo davanti alla porta della sala sentendo molto chiacchiericcio al suo interno.

Aperta la porta ci troviamo davanti a tutti seduti ai loro posti.

- Oh, era ora! - esclama Ru seduta accanto a mia madre.

- Vi avevo detto di fare dopo i piccioncini! - commenta divertito Hiro.

Arrossiamo tutti e due.

Invece papà quasi si strozza.

Cerco di ricollegare cervello con bocca.

- Come.. come mai siete ancora tutti qui? -

- Che gusto c'è a fare colazione se non siamo tutti? - commenta Bri.

Sorrido intenerita.

- Dai! Sedetevi! Abbiamo fame! - ribecca Eri.

Ridacchiando eseguiamo.

Finiamo colazione alle otto e prima di uscire dalla sala veniamo fermati dai miei genitori.

- Che pensavate di fare oggi? - chiede mamma.

- Ru ha fatto la bella proposta di mostrare il paese a Kyo! -

- Che splendida idea! -

- Ma così non ti avremo a casa! - si lamenta papà.

Gli sorrido.

- A breve ci saranno le vacanze di primavera di una settimana! Pensavo di tornare a trovarvi e allora avremo più di questa toccata e fuga! Vi va bene? - propongo.

Anche se non proprio convinto annuisce.

In corridoio Kyo si stiracchia.

- Mi faccio una doccia veloce prima di partire! Ho sudato molto! -

- Oh-oh! Che avete fatto? - chiede maliziosa Ru.

Le do uno scalpellotto.

- Non sei divertente! Si stava azzuffando con Hiro! -

Mi guarda confusa.

- Azzuffando? -

- Sì, giocavano a scherma! -

- Ehi! Era una sfida serissima! - scatta subito lui.

- Sì, certo! - ribattiamo ridendo io e Ru.

Alle otto e un quarto siamo pronti fuori casa.

- Qual è la prima tappa mie guide? -

- La pasticceria Hana! - saltella Ru.

- Ru, pensi sempre al cibo! -

- Beh, ma scusa! Entrambe adoriamo quella pasticceria! -

- Sì, ma abbiamo appena fatto colazione! Andiamoci questo pomeriggio! -