Appena siamo fuori dalla vista di Taiki fulmino il mio ragazzo.
Mi guarda confuso.
- Che c'è? -
- "Che c'è?" Mi chiedi che c'è? Non ci arrivi da solo pezzo di scemo?! -
Aggrotta la fronte.
- Scusa se non sono intelligente come il tuo universitario! -
Sgrano gli occhi.
- Come fai a sapere che è un'universitario? Non avrai fatto ricerche su di lui?! E non dire cazzate del genere! Tu sei ben più intelligente per questo ti chiamo pezzo di scemo! Proprio perché mi aspettavo di meglio dalla tua testa! -
Sbuffa.
- Ho tirato ad indovinare! Ha la faccia da secchione! E mi vuoi dire cos'è che ti aspettavi? -
- Che non lo ribeccassi! Hai praticamente gettato una tanica di benzina su un fuocherello che avrei potuto spegnere! -
Scoppia a ridere.
- Come no! Dal momento stesso in cui mi hai presentato ha deciso che ti avrebbe riavuto! Non lo avresti smorzato nemmeno con tutte le moine del mondo! -
- Beh, anche se fosse tu lo hai istigato! Ho come la sensazione che la questione non finirà tanto presto! -
Sorride facendo un ghigno malefico.
- Che ci provi! Avrà pane per i suoi denti! -
Gli do uno scalpellotto.
- Ma ti senti?! Parli come se in palio ci fosse uno stupido premio dei giochi a tiro al bersaglio! Ma io sono una persona in carne ed ossa, con sentimenti e non mi piace questo tuo modo di fare! - sbotto.
Si massaggia il punto dove l'ho colpito.
- Lo so che sei una persona! E non penso affatto a te come ad uno stupido peluche da vincere a quegli altrettanto stupidi giochi! Se proprio vuoi tu sei quella a cui regalerei gli stupidi peluche! Se parlo così non è perché ti vedo come un oggetto solo che mi ha irritato la sua sicurezza e ho risposto a tono! Se però tu scegliessi lui al posto mio io non potrei far molto oltre ad impegnarmi con tutto me stesso per farti capire quanto ti amo! -
Arrossisco e sospiro esasperata.
Che fidanzato problematico.
Così cocciuto.
Gli prendo la faccia tra le mani quasi dandogli degli schiaffi.
- Ahio..! - borbotta con il viso schiacciato per la pressione che sto facendo.
Lo avvicino a me costringendolo a guardarmi negli occhi.
- Sei un idiota! Te l'ho già detto mi sembra, ma meglio rinfrescarti la memoria! Sei un deficiente! -
- Se hai finito di insultarmi potresti mollarmi? Inizio a non sentire più le guance! -
- No! Non ho finito! Come ti salta in mente di sparare cazzate come "se tu scegliessi lui"? Ma dico! Hai sentito almeno mezza parola di quello che ho detto ieri?! -
Mi leva le mani e abbassa il viso a terra sospirando per poi tornare a guardarmi.
- È vero che i sentimenti possono cambiare col tempo.. per questo non esiste un futuro certo al cento per cento, nemmeno nella chiaroveggenza.. -
Non pensavo che ragionasse così.
Sapevo già che non era sicuro di sé come vuole far credere a tutti, ma credevo si fidasse un po' di più di noi.
STAI LEGGENDO
Negai No Raiburari - La Libreria Dei Desideri
Roman d'amourUn tempo lontano il mondo Sekai aveva la magia ovunque, terra ed aria ne erano colmi, ma anche la gente. Maghi di ogni specializzazione camminavano tranquilli per le strade con gli umani. Però con lo scorrere del tempo le arti magiche hanno iniziato...