Capitolo VII

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Sono davanti a Kyosuke da quasi cinque minuti e non fa che fissarmi strano senza dire nulla.

Eppure pensavo che mi stesse bene questo vestito.

Sono delusa sinceramente.

L'ha pure scelto lui.

Almeno un semplice "ti sta bene" me lo aspettavo.

Sospiro e mi giro per tornare al camerino.

- Bastava dirlo che non mi stava bene! Questa scena muta è irritante! Vado a cambiar.. - non riesco a finire che mi afferra il polso.

- Sì che ti sta bene! - esclama tutto d'un fiato.

Mi volto e lo guardo confusa.

- Che? Ma se sono cinque minuti che mi fissi senza dire nulla! Non dirlo solo per pietà! -

Mi molla il polso per passarsi la mano tra i capelli.

- Ma che pietà! Non sono tipo che dispensa complimenti solo per educazione! Piuttosto sto zitto! -

Lo guardo ancora più accigliata e incrocio le braccia.

- Sei infatti stato zitto per un bel po'! -

Mi fissa per passarsi poi entrambe le mani tra i capelli.

Sbuffa e sospira.

- Sono serissimo! Ti sta bene! Anzi è perfetto per te! -

Non capisco se è serio.

- Sicuro? O lo dici solo per farmi star buona? O perchè l'hai scelto tu? -

Mi guarda dritto negli occhi.

- Sicurissimo! Anzi sai una cosa? Te lo compro io! -

3..

2..

1..

- Che??? -

- Sì! Visto che ti ho fatto i dispetti tutto il giorno è il minimo! -

- Sì e magari sei anche convinto che chinerò semplicemente il capo e ti ringrazierò? -

Vedo un piccolo ritorno del gradasso di sempre.

- Un grazie non sarebbe male! Ma anche un bacio potrei accettare volentieri! -

- Kyosuke quando la pianterai di dire idiozie? E il vestito me lo compro da sola! -

Mi sorride furbo.

- Dico sul serio! Mi hai già pagato il conto alla caffetteria! -

- Già ti ho detto che non sono stato io! -

- E io ti ho detto che non ti credo! Mica ho scritto "scema credulona" in fronte! -

- Credi a ciò che vuoi! Ma questo te lo pago io! - dice tirando una spallina.

- No! Perché sei così prepotente? Perché dovresti pagarmelo? Io e te non siamo nemmeno amici, no?! -

- Ma che cattiva! Nemmeno amici? Dopo che ti ho salvato le penne ben due volte?! -

- Non sono io quella che vuole tenerti a distanza! -

- Davvero? Non mi pare di andarti molto a genio! Sei sempre sulla difensiva! -

- Perché tu sei dannatamente criptico pur conoscendo cose di me che non dovresti sapere! -

- Stai forse dicendo che la colpa è mia? - chiede innocente.

- Certamente! Sei tu che non vuoi farti conoscere! E ti sorprenderà, ma in amicizia ci si deve conoscere a vicenda! -

Lo vedo riflettere un attimo.

Negai No Raiburari - La Libreria Dei DesideriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora