Capitolo LVIII

712 80 6
                                    

Siamo a luglio inoltrato e tutto è estremamente tranquillo.

Ormai sono passate quasi tre settimane dal sogno che mi ha resa irrequieta e quasi me lo sono dimenticata.

Con gli amici va tutto bene, la libreria ha il suo bel giro, sia di clienti normali che speciali e con Kyo stiamo alla grande.

Diciamo quindi che sembra quasi una vita perfetta.

Rimango ancora leggermente in guardia, ma starlo troppo mi rovinerebbe le giornate.

Soprattutto con questo tempo estivo splendido.

In questo momento però è quasi noioso.

Più che altro perché i ragazzi sono partiti tutti per un lavoro.

Sono riuscita a convincere Kyo a ricominciare a lavorare.

La sua condizione era che non fossero incarichi troppo lontani così da poter sempre arrivare in caso di bisogno.

Kyo e Masato si sono portati dietro Kaoru visto che dopo il suo rapimento, che non è riuscito a spiegare ai suoi datori di lavoro, è stato retrocesso a malincuore del ristorante come dipendente part-time.
La cosa che scoccia noi ragazze, e molto, è che non hanno voluto dirci l'incarico.

Sappiamo solo che è in un paese qui vicino.

E che tornano sabato mattina.

- Nat! Dov'è che dovevano andare questi? -

- Ah! Nel reparto fantasy, Ru! -

Ru si avvia lasciandomi tornare al riordino di alcuni libri.

Alcuni clienti li tolgono dagli scaffali, ma in fine non li comprano e li lasciano dove capita.

- Nat, come si usa questo programma? -

- Adesso te lo mostro Aki! -

Mi avvicino per aiutarla.

Visto che si annoiava a star con le mani in mano si è offerta di aiutarci in libreria e devo dire che è molto utile.

La clientela in estate aumenta abbastanza e, io e Ru sole non riuscivamo a gestire tutto.

Mentre le sto spiegando il programma la porta si spalanca sbattendo contro la vetrata, il campanello oscilla come un pazzo sbatacchiato da tutte le parti ed entra in libreria una ragazzina a me estremamente familiare.

- Natsumi! Finalmente ti ho trovata! Ho girato quasi tutta Sakura!! -

Sgrano gli occhi realizzando che non è una visione.

- Yuyu!! -

Mia sorella avanza fino a fermarsi davanti alla cassa.

Quasi non sembriamo sorelle.

Io mora, lei castana quasi bionda, ho occhi castani con dei cerchi oro in fine, lei azzurrissimi con cerchi blu, io preferisco il semplice, ma femminile mentre lei tutto alla moda e sfavillante.

Infatti ora davanti a me non ho una ragazzina di quindici anni, ma una piccola vamp.

Con quegli enormi occhiali da sole sembra davvero snob.

Tornando a noi..

- Che ci fai qui?? -

- Ciao Yukino! - le sorride Aki accanto a me.

Si leva gli occhiali con fare teatrale prima di metterli a mo' di cerchietto.

- Non sei stata tu a dire che potevamo venire a trovarti quando volevamo? Ciao Akira! -

Negai No Raiburari - La Libreria Dei DesideriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora