7 Lo strano ragazzo

3.5K 146 22
                                    

Anna era esaltata dalla ricerca del nuovo lavoro , quindi , dopo scuola, fece come le aveva detto sua madre e si avviò al bar del centro per fare un colloquio con il capo.

Arrivata ,il campanello di ingresso del bar suonò ed uno strano ragazzo ,con un cespuglio castano in testa ,la guardò e le chiese:" ciao cosa posso servirti?"

" oh ehm no niente grazie io ero venuta per fare il colloquio..."

Il ragazzo dai capelli ricci tutti esplosi in testa e dal sorriso strambo ma che trasmetteva allegria, si avvicinò a lei e disse :" ah si scusami allora entra in quella porta la in fondo e arrivo tra un attimo"

"Cosa ? Aspetta sei tu il capo?" Chiese stupita Anna .

"Si ,crea problemi?" Disse comunque sorridente il ragazzo

Anna non poté che sorridere di rimando e dire :"No nessuno " e poi si avviò alla stanza che le aveva indicato il ragazzo.

La stanza era tutta fatta in legno, la scrivania era in ordine con una foto del" capo" che si laureava : Anna pensava fosse decisamente più piccolo.

Sentì la porta aprirsi alle sue spalle e il ragazzo irruppe nella stanza asciugandosi le mani sul grembiule che poi , successivamente , si tolse e buttò su una sedia.

"Scusami per l'attesa ma c'era un cliente abituale che non è molto paziente. Comunque iniziamo questo colloquio"
Ci un fu un attimo di silenzio imbarazzante in cui i due si scambiarono occhiate insicure sul da farsi,poi finalmente il ragazzo si decise a parlare.
"Ah che stupido non mi sono neanche presentato: io sono Michele ma puoi anche chiamarmi Mike." Si sporse leggermente per stringere la mano ad Anna.

"Piacere io sono Anna"

"Quindi sei venuta qua per il posto..."prese un attimo di pausa " okay domani presentati qua per il turno della sera alle 7 grazie" disse sicuro Michele mostrando il suo sorriso contagioso.

"C-come sono stata presa?" Chiese stupita Anna.

"Certo mi sembri una ragazza affidabile e se ci tieni ti faccio conoscere i vari ragazzi che lavorano qui"

"Ehm si...okay...va bene " disse Anna ancora stupita per la rapidità del ragazzo.

"Okay dai vieni" le disse Mike porgendole una mano gentilmente.
T
"Ecco questa è mia sorella Milena " disse Mike fermandosi quando incontrarono una ragazza con un lunga coda ,i capelli lisci e rosati ed enormi occhi verdi brillanti.
"Piacere Anna "
La ragazza le sorrise in segno di risposta e poi corse a portare il suo vassoio pieno di alcol ad un tavolo lontano.

"Scusala non è di molte parole" disse Mike con una leggera nota di tristezza nella voce.

Poi si guardò in torno come se stesse cercando qualcuno e disse :"Chissà ora dove si è cacciato mio fratello! Vabbè mi spiace lo conoscerai un'altra giorno insieme a Lorenzo che oggi non è di turno e Tatiana che ha preso un giorno di ferie . Ora proprio non so dove si sia cacciato come al solito!"

Anna gli sorrise e poi disse:"Non si preoccupi, non è che avrebbe un lista dei turni?"

"Oh no ti prego Anna dammi del 'tu' sennò mi sento troppo vecchio"disse Mike mostrando i suoi bianchissimi denti. Poi si girò ,prese dal bancone un foglietto e lo porse ad Anna "Ecco qua il listino dei turni ci vediamo domani" disse Mike sorridendo e poi abbracciandola come se fossero vecchi amici.

All'inizio Anna non ricambiò l'abbraccio ma poi si sentì così al sicuro tra le braccia di quell'insolito ragazzo che lo abbracciò di rimando senza nessun problema.

Quel tipo di fiducia improvvisa verso qualcuno l'aveva provata solo con Mattia.

*

Quando Anna uscì Michele andò alla ricerca della sorella che , pur non parlando tanto, appena vedeva le persone aveva subito delle percezioni che alla fine si rivelavano sempre giuste ,quindi le voleva chiedere la sua percezione sulla nuova ragazza.

ComBACIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora