5. La scelta

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Mi risveglio di soprassalto sentendo la sveglia che ieri avevo impostato alle 6 per avere tempo di riflettere e fare le cose con calma...Mi alzo dal letto e vado a farmi subito una doccia fredda per svegliarmi per bene. La notte porta consiglio , dicono. Purtroppo per me non è stato cosi. Sono al punto di partenza e non so cosa fare. Ho paura che presa dall'ansia farò la scelta sbagliata e che poi diventerò un esclusa.

Tra un pensiero e un altro esco dalla doccia e prendo i vestiti dal mio armadio a due ante,una bianca e una nera. Opto per un pantalone a pois bianco e nero e una maglia a mezze maniche bianca. Siccome è un giorno speciale decido di truccarmi un pò. Niente di che, infatti traccio solo una sottile linea con l'eyeliner in modo da far risaltare il color verde foglia dei miei occhi. Dopo essermi preparata guardo l'orologio e sono gia le 7 e 45 così decido di andare in cucina a fare colazione. Lo stomaco si sta facendo sentire ,dato che ieri sera sono rimasta senza cena per la troppa ansia post notizia-divergente.

《Buongiorno mamma , buongiorno papi 》e do un bacio sia alla mamma sia a papà.

《Sei di buon umore oggi! Sono contenta che tu sia così tranquilla! 》 dice la mamma con un sorriso smagliante.

Vorrei credere anche io di essere tranquilla, ma non lo sono. I pensieri mi stando inondando il cervello ma cerco di non farlo capire ai miei, che di certo avranno anche loro da che pensare.
Mi siedo a tavola e faccio una buona colazione mentre la mamma e papà vanno a prepararsi per la Cerimonia.
Sono le 8 e 15 così decidiamo di uscire di casa e andare a piedi,giusto per fare due chiacchiere con i miei prima di.... bhe si avete capito.
La Cerimonia sarà alle 9 e 30 e ogni minuto che passa é un'agonia.
8:36
8:40
L'ora si avvicina e ancora non so cosa sceglierò.
Nonostante fossimo tutti e tre insieme , durante il tragitto per il Centro non ci siamo scambiati una parola. La mia idea non aveva funzionato. I miei genitori però non avevano l'aria di essere arrabbiati o tristi.... sembravano... malinconici. Sicuramente staranno pensando ai bei momenti passati insieme.

Nemmeno io di certo ho una bella faccia ma d'altronde sto per fare la scelta della mia vita e devo pensarci bene.

Se non fossi divergente sarebbe tutto più facile.

Il test mi avrebbe detto cosa fare e cosi non starei a scervellarmi per cercare di mettere in ordine i miei pensieri e soprattutto.... i miei desideri.

Sono ormai le 9:00 e io e la mia famiglia siamo finalmente arrivati al Centro , dove si svolgerà la Cerimonia tanto attesa.

《 Cath》è la mamma

《 si mamma?》

《Qualsiasi scelta farai , sappi che io e tuo padre siamo orgogliosi di te, di quello che sei e di quello che diventerai. Ti vogliamo un mondo di bene ricordatelo. Sempre.》

Vedevo nel volto di mia mamma e di mio padre un'espressione che non avevo mai visto, e che sopratutto non mi sarei mai aspettata. Nonostante sapessero che avrei cambiato fazione loro erano orgogliosi . Molti genitori davanti al cambio di fazione dei figli sono chi disperati, o peggio, considerano il figlio/a il disonore della famiglia.

I miei invece no.

《Grazie , vi voglio tanto bene , e sarete sempre nel mio cuore, ovunque andrò sarete con me 》 questa volta , però non riesco a trattenere le lacrime, così decido di sforgarmi con i miei genitori... per l'ultima volta.

《Forza , ora andiamo o farai tardi piccola》 disse papà asciugandosi una lacrima che stava scendendo giù dal viso.

Entrati nella Sala della cerimonia io e la mia famiglia prendemmo posto nel settore riservato ai Candidi. La sala era a forma di semicerchio e i posti erano divisi in 5 settori, uno per fazione. Noi eravamo tra i Pacifici e gli Eruditi. Al centro della sala c'era il " palco " se cosiì vogliamo definirlo, con un tavolo rettagolare su cui vi erano appoggiate 5 grandi ciotole, ognuna delle quali conteneva i simboli di ogni fazione.

THIS IS MY STORY  (Divergent ff)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora