Ok,l'ho ammesso. Sono cotta di Eric ma ora non posso permettermi di pensare a smancerie o storie d'amore; uno perché è praticamente impossibile che io possa piacere a lui ,una statua greca innamorarsi di una cosa come me?
Due ,ora devo pensare a entrare negli intrepidi o gli esclusi non me li toglie nessuno.《Si ok , Eric mi piace ma non potrò mai essere ricambiata, quindi meglio che mi concentri sugli allenamenti e sui combattimenti.《 dico con voce un pò triste.
《Si vede proprio che non hai mai avuto un ragazzo...》 risponde Eli.
《che?》ribatto confusa.
《 Ma insomma, come puoi non aver notato come ti guarda. E' palese che anche tu gli piaci!》 mi dice come se fosse la cosa più scontata del mondo.
Come mi guarda.....
In effetti sono successi diversi episodi strani in questi due giorni... dal”rapimento" nel corridoio.
《Di te mi importa e come...》
Quelle parole che mi sembravano così strane sembrano trovare un senso con quello che ha detto Eli...
Non voglio ancora dirle quello che è successo con Eric ieri,e non qui in un posto così affollato. Lo farò stasera dopo gli allenamenti....
Quindi meglio che cerco di cambiare discorso....
《A proposito... quando pensi di dichiararti a mio fratello?》 Dico punzecchiandole la spalla
《Che!? Ma sei matta ? Appena l'ho conosciuto e già gli dico che mi piace? Non so nemmeno se mi ricambia!》 Risponde quasi urlando.
《Bhe , piacergli gli piaci e sai perche?》domando
Scuote la testa.
《Perché quando oggi ti ha "salvato" dallo svenimento ,dopo che ti ha lasciato sorvolando che era rosso come non so cosa , e poi si è scostato i capelli in un modo particolare. Questo gesto vuol dire che era imbarazzato molto! Comunque cercherò di fargli domande per vedere se gli potresti piacere.... che dici? 》 la guardo sorridendo
《Sarebbe la cosa migliore che potresti fare per me! Ma mi raccomando sii discreta》mi fa l'occhiolino che a mia volta ricambio.
Con tutto questo parlare quasi ci eravamo scordate di mangiare.
Dopo aver finito guardo l'orologio e vedo che sono le 13:40.
《Eli tra venti minuti comincia l'allenamento. Io mi avvio così inizio a scaldarmi un pò. Che fai vieni? 》
《Ti raggiungo tra un attimo,vado prima a sciaquarmi un pò la faccia 》 risponde.
Io annuisco e mi avvio verso la palestra.
Ho promesso a Eli che avrei parlato con Mark, cosi ho pensato di andarci stasera dopo gli allenamenti. Magari mi faccio anche un altro tatuaggio.
Sono così sovrappensiero che vado a sbattere contro qualcosa.O per meglio dire qualcuno.
《Ehi stai un pò più attento quando cammini! 》 urlo a chiunque abbia colpito, anche se quella che ha sbagliato sono io.
》Guarda bella che sei stata tu a colpirmi! Stai più attenta la prossima volta 》 è quel simpaticone di David, l'erudito.
《Ehi bada a come parli cretino!》
Ok forse ho esagerato.《Cretino a chi! Ora ti faccio vedere io! 》 risponde David mentre stringe i pugni.
Bene , ora mi becco pure un pugno da lui.
Mi metto in posizione di difesa sperando di riuscire ad attutire il colpo e chiudo gli occhi.Mi preparo al pugno......Niente.
Un pugno indolore? Non capisco. Non sento niente.Sento solo uno strano rumore....Mi aspettavo un pugno dritto in faccia e invece sembrava che David sia sparito. Apro gli occhi e David non c'è.
Strano .
Sento delle grida ma non capisco bene da dove vengano.
Noto in un corridoio adiacente un'ombra,anzi due ombre e non sembra si stiano abbracciando. Si stanno picchiando!
Non so chi è e non mi interessa ma voglio fermarli così corro nel corridoio e vedo due che si stanno , come pensavo,picchiando. Uno dei due è David e l'altro è un tipo muscoloso e alto...
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THIS IS MY STORY (Divergent ff)
FanfictionIl mio nome è Catherina Lewis e sono una Candida. La vita trascorre serena per tutti i componenti della mia famiglia,della mia fazione,ovviamente per tutti tranne che per me. Odio questo modo di essere,di vestire , di fare,insomma odio questa fazion...