Vengo svegliata da un raggio di sole che penetra dalla finestra in camera da letto.
Camera da letto?
Non mi pare di essermi addormentata qui ieri sera....
Sicuramente sarà stato Eric.
Mi volto per dargli il bacio del buongiorno ma non lo trovo al mio fianco. Al suo posto trovo un bigliettino con scritto :《 Ciao amore , non sono lì con te ,purtroppo , perché devo sistemare delle cose con Max. In cucina c'è una fetta di torta e , nel frigo ,il latte. Ci vediamo nel Pozzo , dove troverai i tuoi.
Ti amo tanto.》-Eric
Guardo la sveglia sul comodino e vedo che segna le 7 , tra un'ora e mezza , se sarò fortunata ,rivedrò i miei genitori.
Prendo il biglietto dal cuscino e lo porto in cucina , appoggiandolo sul tavolo in soggiorno. La luce del sole illumina la stanza facendola brillare come un diamante. Dalla veranda le case di Chicago sembrano piccoli punti di luce che confluiscono tutti in un solo punto, il Centro.
Dopo questa breve riflessione sul meraviglioso paesaggio che ogni volta mi incanta, mi volto verso la il piano della cucina e trovo ad aspettarmi una deliziosa fetta di torta al cioccolato , cosi prendo un po di latte dal frigo ,lo verso in una tazza nera presa dalla mensola e lo scaldo nel microonde.
Dopo aver fatto colazione vado in bagno e mi faccio una doccia, poi vado in camera e mi vesto. Decido di acconciarmi i capelli in uno chignon con due trecce laterali. Spero di non essere troppo elegante , ma non voglio sembrare una pazza davanti ai miei genitori.
Torno in camera da letto e sistemo le lenzuola per bene; so che Eric è molto ordinato , cosi cerco di esserlo anche io anche perché non mi dirà mai che sono disordinata.
Dopo aver sistemato qui mi guardo intorno per vedere se c'è ancora qualcosa da riordinare ma,apparte la tazza e il piatto della torta, non trovo nulla così vado verso la porta ed esco.
Già dal corridoio si sente un vociare che proviene dal Pozzo ,sicuramente tutti i trasfazione saranno già li in attesa di rivedere i loro parenti.
Cammino con passo veloce ,voglio arrivare il prima possibile. Non mi ero resa conto di quanto mi mancasse la mia famiglia fino ad ora , ora che li posso rivedere.
Finalmente dopo circa 5 minuti arrivo al Pozzo e quello che vedo mi lascia senza fiato. Guardando dall'entrata non si riesce quasi a scorgere uno spazio vuoto; una marea di persone vestite con i colori delle proprie fazioni è davanti a me , gli Intrepidi quasi non si riescono a vedere.
Cerco di divincolarmi tra le persone evitando di pestare troppi piedi , anche se è impossibile data la folla di persone.
Non ho idea di dove i miei possano essere , e non so nemmeno se ci siano,quindi sono ad un punto morto.
Inizio a cercare con lo sguardo per scorgere qualcuno vestito di bianco e nero ,ma gli unici che vedo con quei colori sono due persone adulte che stanno parlando con Robert.
Continuo a cercare ma dei miei non c'è l'ombra , non vedo nemmeno Eric o mio fratello, sembrano tutti spartiti.
Riesco però a scorgere una chioma bionda ,inconfondibile, cosi mi avvicino spingendo le persone che mi trovo davanti.
《Eli!》 Urlo cercando di sovrastare il caos che c'è , e che rimbomba contro le pareri facendomi esplodere la testa.
La mia amica si volta verso di me e mi viene incontro con un sorriso a trentasei denti.
《Cath!!!Vieni presto voglio farti conoscere i miei genitori !》dice , poi mi prende la mano e mi trascina facendomi scontrare contro una coppia di Pacifici , che ovviamente non sembrano alterarsi.
《Vai piano Eli o ammazzo qualcuno 》 le grido contro , anche se non mi da retta.
Quando fìnalmente si ferma siamo vicino ad un corridoio , quello che porta alla mensa, e tre persone vestite di blu ci ,anzi mi ,stanno squadrando con circospezione.
《Cath , questi sono i miei genitori, Clare e Alfred , mentre lui è mio fratello Thomas 》 dice mentre indica il ragazzo difronte a me. La mamma mamma e il padre non somigliano per niente alla mia amica; lei è bionda bionda con gli occhi chiari , mentre i genitori e il fratello (molto carino tra l'altro ) sono molto scuri.
《Molto piacere di conoscervi, io sono Cath》 rispondo gentilmente sorvolando il fatto che mi stanno ancora osservando sospettosi.
《Piacere nostro 》 rispondono in coro.
《Ascolta Eli hai visto Eric o mio fratello ? 》 domando,voglio allontanarmi da queste persone , il prima possibile, non mi piace il modo in cui mi stanno guardando. Da Eruditi sapientoni con la puzza sotto il naso.
《Sinceramente no,tuo fratello l'ho visto quando stamattina sono andata via dall'appartamento, Eric non ne ho idea》 mi risponde.
《Aspetta che? Sei stata da Mark stasera?》urlo senza nemmeno rendermene conto.
《Shhh ,non urla....》
《Electra , c'è niente che tu non debba raccontarci ?》si intromette Alfred guardando decisamente arrabbiato la figlia.
《Electra , tu hai un ragazzo ?》 Ribatte anche Thomas stavolta.
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THIS IS MY STORY (Divergent ff)
FanfictionIl mio nome è Catherina Lewis e sono una Candida. La vita trascorre serena per tutti i componenti della mia famiglia,della mia fazione,ovviamente per tutti tranne che per me. Odio questo modo di essere,di vestire , di fare,insomma odio questa fazion...