27.Diamoci da fare

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•Cath Pov•

《Ho chiesto aiuto a ....》 non fa in
tempo a finire la frase che il suo telefono inizia a suonare, e dalla faccia che fa guardandolo non sembra essere qualcosa di buono.

《Si ,dimmi. Come ? Adesso? Ma... va bene .... Si, arrivo》dice nervosamente,facendo avanti e dietro per il salotto.

《Eric? Qualcosa non va?》Domando poggiando una mano sul suo petto, quasi come volessi alleviare le sue sofferenze.

《Cath dobbiamo correre,ti spiegherò tutto quando saremo arrivati》 risponde frettoloso,poi prende velocemente le chiavi di casa e mi trascina letteralmente fuori dalla porta.

《Mi spieghi cosa succede? 》Sussurro mentre camminiamo a passo svelto tra i corridoi sella residenza.

《Shhh, ti ho detto che ti spiego tra poco》ha un tono serio e lo sguardo accigliato, la cosa mi sta seriamente preoccupando.

Non dico nulla,semplicemente lo seguo cercando ti essere veloce quanto lui. É già un pò che sono negli Intrepidi eppure questi corridoi mi sembrano ancora un labirinto,credo che non mi abituerò mai.
Arriviamo davanti ad una porta con scritto "Emergency" in una parte della struttura che non avevo mai visto ne tanto meno esplorato.
Usciamo e ci troviamo nella parte retro della residenza dove tutto è silenzioso , forse anche troppo per i miei gusti.

《Finalmente sei arrivato》 interrompe il silenzio una voce troppo familiare .

《 Senti Quattro ,non rendere la cosa più difficile di quanto già non sia. Mi spieghi ora perché ci hai fatto venire così di corsa? Di che emergenza parlavi?》Chiede Eric nervoso.

Non sto capendo niente.

《Allora prima che iniziate a parlare,voglio capire che sta succedendo》dico con tono più fermo possibile.

《Eric ha chiesto aiuto a me per indagare su quanto vogliono fare gli Eruditi; ho scoperto qualcosa di molto serio.》 Spiega Quattro senza alcuna emozione.

《 Cosa?》Chiede calmo Eric.

《 Gli Eruditi hanno accelerato i tempi, il siero della simulazione é pronto e vogliono iniziare la loro scalata al potere subito. Ho trovato nel PC di Max una lettera,dove Jeanine diceva che aveva intenzione di iniziare l'attacco al più presto...domani. 》 Quattro esita un secondo sull'ultima parola, che rimbomba nella mia testa come il ticchettio di un orologio.

Domani.

Domani.

《Lo sapevo...》 sussurra arrabbiato Eric.

《 Oggi Max farà l'annuncio che domani si terrà il test finale,dopo di che inietteranno a tutti il siero. Non abbiamo molto tempo》

《 Quattro ha ragione. Come facciamo? Dobbiamo penare a salvare quanti più Divergenti é possibile, senza contare amici e parenti. Eric hai qualche idea ? 》l'ansia sta prendendo il sopravvento. Ho davvero paura di ciò che sta per succedere.

《 Immaginavo che gli Eruditi non avrebbero perso tempo e ho pensato ad un piano...Cath servirà il tuo aiuto e anche il tuo Quattro 》 dice serio Eric fissandomi intensamente negli occhi.

《 Io?》 Cosa potrò mai fare ?

《 Si,tu. Ascoltate bene: usciremo stanotte dalla residenza,useremo i tubi delle fognature in modo da non essere visti dalle telecamere. Ho bisogno che tu Quattro mi trovi il percorso che Jeanine farà fare ai soldati sotto simulazione, in modo da poterli intercettare per salvare i Divergenti e gli amici.》 Inizia a spiegare calmo , anche se noto molta ansia nel tono della sua voce. 《 Poi intervieni tu Cath, perché contatteremo il quartier generale dei Candidi per chiedere loro di aiutarci. Avremo bisogno di un esercito per contrattaccare i soldati e quanto meno fare irruzione al Centro di Controllo dove monitoreranno le simulazioni. Sono certa che se parlerai con tuo padre lui ci darà il permesso di sostare lì qualche giorno, il tempo di radunare quanti più soldati possibile. Andrò io a recuperare delle armi in serata, tu Quattro mandami appena possibile le mappature. Tutto chiaro?》

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