Vampire next door - salvatori di anime

5. Cottura al sangue

Mrs. Clayton stava spiegando la lunghissima e noiosissima lezione di chimica.
Materia di cui non ho mai capito niente.
E mi è ancora più difficile capire,con la voce di Johanna che mi urla nell'orecchio.
-Dopo il bowling mi ha portata a casa...e lo sai cosa ha fatto?-
-Suppongo di no,visto che non ero li.-
-Mi ha baciata!!-
-Signorine Benjoy e McHale,siamo onorati di partecipare ai vostri discorsi così interessanti,ma sono qui per spiegare un lezione di chimica che a quanto pare non è entusiasmante come la vostra storia.Che ne dite di andarne a parlarne fuori?-
Ci alzammo senza obiettare e uscimmo dall'aula.
-Che affanno di donna. Tutte quelle parole per cacciarci fuori. Quella è pazza.- Disse Jo appoggiandosi al muro.
-Ecco. Ora mi odia.-
-Ma che dici?! ha sgridato anche a me.-
-Si,ma ha detto prima il mio cognome...quest'anno mi abbassa il voto di cinque punti,vedrai.-
-Pff! Che stress! chiedo a Dave di uscire,vorrei un bis di ieri sera.-
-Johanna!-
-Che c'è? le cose si fanno serie...-Disse digitando velocemente nel suo smart phone.
-Sai,quel bacio era pieno di passione,nessuno mi ha mai baciata così.
Lo sai,mi si sono bagnate le mu...-
-Si,ok,non voglio sapere i dettagli.-
La porta dell'aula di fronte si aprii,e Dave uscii sorridendo a Jo.
-Ma che fai? ti fai buttare fuori per me?-
Disse prendendole le guance e sfiorandole le labbra.
-Non montarti la testa,Fisher.Sei l'ultimo mio pensiero.-
-Ah si? Vediamo se la pensi ancora così.-
La prese per mano e
andarono ridacchiando verso i bagni.
Bah.
Le altre due ore di noiose lezione passarono velocemente,e tutti gli studenti si avviarono verso l'uscita.
-Che fai? non vieni in fermata?- Chiese Johanna.
-No,Shannon mi viene a prendere e poi andiamo a mangiare qualcosa.-
-Oh,D'accordo. Allora ci sentiamo dopo.-
-Mmh mmh.-
Mi diede un bacio sulla guancia e si avviò ridendo insieme a Dave.
Mi appoggiai al muretto e lessi il messaggio di Shannon.

"Ho avuto un piccolo contrattempo..."

"Non vieni più?!"

"No,no. Non preoccuparti. ora risolvo e arrivo.A fra poco."

Mmh...Questa cosa mi puzza.
Spero solo di non dover aspettare molto,sto morendo di fame e l'idea di dover aspettare il prossimo autobus per tornare a casa e farmi da mangiare da sola,mi mette i brividi.
Dopo qualche minuto,una Range Rover nera accosta poco distante,facendo strisciare le ruote.
Mi avvicino sorridendo all'auto dai vetri oscurati e apro lo sportello.
-Sto morendo di fame Sha...-
Il mio sorriso si spense alla vista di quei occhi blu oceano atlantico che mi fissavano.
-Ehi Winnet.-
-Che ci fai tu qui?!-
-E'la mia auto...-
-Shannon doveva venirmi a prendere per andare a mangiare fuori,doveva esserci seduta lei al tuo posto!-
-Ehi ehi!calmati! Qui ci sono seduto io,quindi o sali e ce ne andiamo,o non sali e te ne vai da sola.-
-Bene!-
Sbattei forte lo sportello verde di rabbia e mi avviai imbronciata verso la fermata.
Uccido Shannon.
un misero insulso messaggio poteva anche inviarmelo!
L'auto nera arrivò al mio fianco procedendo a passo d'uomo.
Abbassò il finestrino e sentii i suoi occhi pungenti puntati su di me.
Feci ricorrenza a tutte le mie forze per non voltarmi.
-Non è strano?ogni volta che ci incontriamo tu esci dalla mia auto e te ne vai e prosegui a piedi...-
-È solo la seconda volta che succede Calum.-
-Però...alla fine decidi sempre di tornare in macchina...-
-Puoi anche andare ora. Tornerò a casa in autobus.-
-Io non credo proprio.-
-Scusami?!-
-Se Shannon mi vede tornare senza di te mi ammazza. Le ho detto che non ti avrei lasciata da sola.-
-E che me ne importa?! sono problemi tuoi. E non sono un cucciolo a cui badare,posso arrangiarmi da sola.-
-Ok,hai ragione. Allora significa che aspetterai il prossimo autobus e tornerai a casa...lo sai a che ora è il prossimo vero?-
Aumentai il passo ignorandolo.
-Evidentemente no. È alle cinque. Comunque guarda il lato positivo,sarai a casa per cena.-
-Uff! Ok!-
Feci il giro dell'auto e mi sedetti al suo fianco.
Accelerò e sorrise soddisfatto.
-Dove vuoi andare?-
-A casa.-
-Non dovevi andare a mangiare con Shannon?-
-Vedi Shannon da qualche parte?!-
-No,ma per oggi devo esserlo. Quindi dove hai intenzione di andare?-
-Non parlare come se ti stessi costringendo a uscire!-
-Oddio quanto sei complicata.Ti sto solo chiedendo dove preferisci pranzare! Dove saresti andata se fossi stata con Shannon!-
-Dimmelo tu.-
-Non conosco Roxenville,non conosco i ristoranti di qui.-
-Ristoranti?! Ma lo vedi dove siamo?! È già tanto che ci sia un minimarket!-
-Ok,quindi?-
-Quindi...L'unico posto nella zona è il Contry Den. Fanno degli Hamburger buonissimi.-
Lui aggrottò la fronte e strinse forte il volante.
-Country Den?-
-Si,non è proprio un vero fast food,ma almeno il cibo è buono.Che c'è,non ti piacciono gli hamburger?-
-No,no,non è quello,solo...-
-Non ti piace il posto? Ti capisco, neanche a me, ma puoi star tranquillo,di giorno non ci sono cowboy ubriachi che ballano per la sala. Se non vuo...-
-No.Va bene.Andiamo la.-
Il tragitto fino a Wellbourne prosegui' lento ed in silenzio imbarazzante.
Invio un messaggio a Shannon,dicendole che è in debito con me e dovrà farsi perdonare.
-Buongiorno,siete in due?-
-Si.-
-Prego.-
Ci accomodiamo in un piccolo tavolo di legno.
Il locale è poco affollato,l'odore di pollo fritto inonda la sala con il rumore di musica country in sottofondo.
-Cosa prendete?- La cameriera ci sorride dolcemente,ha dei lunghi capelli ricci castani ed è molto bella.
Conosco tutto il personale di questo locale,ma lei non l'ho mai vista.-
-Io un Mexina Burger con patatine.-
-Per me...una bistecca.-
-Cottura media?-
-Molto al sangue.-
-Perfetto.Da bere?-
-Una birra.- Dice Calum.
-Anche io.-
-Lei no.- Dice fissando la cameriera.- È minorenne.-
-Cosa?!-
-Oh,ok...- Dice la cameriera cancellando qualcosa sul suo blocchetto.
-Cosa prende signora?-
Signora?!
-Una birra! Vengo sempre qui! Bevo sempre alcolici!-
-Posso avere un documento allora?-
-Sta scherzando?!-
Con la coda dell'occhio scruto Calum che ride sotto i baffi.
-Mi dispiace,ma non possiamo dare da bere ai minori di ventun anni.-
-Oh non ci posso credere!- Dico fulminando con lo sguardo Calum.
-Prendo una Sprite. Quella la posso bere?-
-Ma certo.- Ci sorride e torna in cucina.
Calum non smette di ridere,cercando di trattenersi il più possibile,fallendo miseramente.
-Qual'è il tuo problema?!-
-Nessuno.- dice ridendo allegramente.
-Sei uno stronzo,lo sai?Perchè glielo hai detto?!-
-Beh,perchè tu sei minorenne.-