capitolo 23

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Una voce che conosco fin troppo bene mi sveglia.

''Jess alzati. È tardi.'' mi avvisa scuotendomi leggermente.

Come la scuola? Porca puttana.

Mi alzo subito e controllo l'ora.

Le sette e cinquanta.

''Emily hai visto la mia divisa?'' le chiedo correndo in bagno.

Non ho tempo per farmi una doccia cosi mi limito a lavarmi il viso. Mi trucco ed esco dal bagno.

Sul letto trovo la mia orribile divisa. La indosso e prendo lo zaino e corro di sotto.

Mi affaccio alla porta della cucina e avviso che sto andando a scuola.

''Jessica non fai colazione?'' mi chiede mio padre.

''No papà. Sono in ritardo. Ciao'' rispondo correndo fuori di casa e andando verso la scuola.

Arrivata davanti alla scuola mi fermo per riprendere fiato. Entro e mi dirigo verso la mia classe preparandomi mentalmente a una sgridata dal prof per il ritardo.

Non mi accorgo di nulla finché non mi ritrovo con il culo per terra. Alzo la testa e vedo un ragazzo in piedi che mi guarda.

Mi rialzo e mi scuso per essergli andato addosso.

''Scusami tanto.'' esclamo imbarazzata.

''No scusami tu. Non ti avevo vista'' risponde sorridendo.

''Sei nuovo per caso?'' domando inarcando un sopracciglio.

Stupida mania di inarcare le sopracciglie.

''Si e sono anche in ritardo. Io mi chiamo Jasper'' si presenta porgendomi una mano.

''Io sono Jessica. Piacere di conoscerti.'' dico stringendogli la mano.

''Senti per caso sai dov'è la 2b?''

''Si io stavo andando proprio lì. Sei in classe con me. Andiamo'' rispondo cominciando ad avviarmi.

Un silenzio imbarazzante si posa su di noi. Arriviamo davanti alla porta e ci scambiamo un'occhiata.

''Io o te?'' mi domanda indicando la porta.

''Faccio io. Sei pronto a farti sgridare come un bambino di sette anni?'' chiedo poggiando la mano destra sulla maniglia.

Annuisce e ridacchia. Busso alla porta e dopo un avanti entriamo.

''Signorina Evans è ritornata al quanto vedo. Ed è in ritardo.'' squittisce la prof incrociando le braccia guardandomi per poi spostare lo sguardo sul nuovo arrivato.

''Lei deve essere il nuovo arrivato?''

Jasper annuisce e le sorride.

''Bene. Signorina Evans si sieda'' mi ordina.

Senza protestare mi vado a sedere vicino a Alli che mi ha tenuto il posto.

''Ma dove eri?'' mi sussurra mentre la prof presenta il nuovo arrivato.

''La sveglia non ha suonato e ho fatto tardi'' rispondo facendo spallucce.

''..........si può sedere vicino a......'' dice la professoressa guardando dietro alle mie spalle.

Mi giro e vedo che guarda il posto accanto a....Lola.

Oh no.

''Alla signorina Martinez'' conclude.

il mio nuovo fratellastro ° Cameron Dallas°Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora