capitolo 49.

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Allison pov's.

Io e James passeggiamo mano nella mano per la spiaggia in silenzio guardandoci intorno qualche volta.

Forza Allison questo è il momento perfetto per dirgli la verità. Ricorda quello che ti sei detta da Jess: tu gli dirai la verità e se lui sceglierà di lasciarti tu lo accetterai.

Sospiro e, prima che possa fare qualsiasi cosa, James si ferma e mi strattona verso di lui.

''In questi ultimi giorni ti vedo strana. Passi da un'emozione all'altra. Ti prendono voglie strane. Certe volte ti prendono le nausee. Corri in bagno e vomiti tutto quello che hai mangiato e subito dopo rimangi perché hai fame. Vuoi il gelato ma poi cambi idea e vuoi le patatine. Cosa ti sta prendendo? Stai male, per caso? Spiegami perché io ti amo e mi preoccupo.'' mi accarezza una guancia.

Chiudo gli occhi per un attimo per poi riaprirli e puntandoli su quelli di James. ''Non mi lascerai da sola qualunque cosa succedesse?''

''Io non ti lascerò da sola perché ti amo troppo ma dimmi cosa succede'' mi risponde preoccupato.

Sospiro e annuisco. ''Ho così tanta paura di dirtelo ma tu lo devi sapere. Io accetterò qualunque cosa tu deciderai. Se vorrai lasciarmi io lo accetterò, invece, se rimarai sarò la ragazza più felice di questo mondo.''

Guardo James,confuso e preoccupato,con le lacrime agli occhi. Distolgo lo sguardo dal suo per puntarlo sulle onde che si infrangono sulla riva.

''Aspetto un bambino'' sussurro debolmente portandomi le mani alla bocca per soffocare un singhiozzo.

''T-tu c-cosa? A-aspetti u-un b-bambino?'' balbetta incredulo.

Mi giro a guardarlo. Sbatte un paio di volte le palpebre e si passa una mano tra i capelli neri cercando di assimilare la notizia.

''Mi dispiace'' mormoro mentre si siede ancora incredulo sulla sabbia.

Si prende la testa tra le mani e il suo corpo è scosso da un fremito violento. Alza la testa e mi guarda negli occhi mentre i suoi occhi si riempiono di lacrime.

Addolorata abbasso la testa lasciando che il silenzio creatosi si spezzi con i miei singhiozzi.

Alzo la testa e lo guardo a mia volta. ''Io non ti obbligo a fare niente. Sono più sicura che tu non vuoi una responsabilità così grande e io non voglio che tu te la prendi quando so che non la vuoi, perciò è meglio che la finiamo qui. Io ti amo e piano mi dimenticherò di te'' mormoro per poi voltarmi e correre via.

Le lacrime ormai mi offuscano la vista. Nel correre metto male un piede e sto per cadere ma due braccia muscolose mi prendono per i fianchi e mi attirano a un petto ampio. Le sue braccia mi stringono sempre più forte mentre una sua mano mi accarezza i capelli e l'altra fa su e giù sulla mia schiena.

Singhiozzo stringendo la sua maglia nella mia mano.

''Tu non ti dimenticerai mai di me e mai la nostra storia finirà. Io non ti lascerò da sola a crescere nostro figlio perché lui è mio figlio e io voglio esserci quando dirà la prima parola, quando farà il primo passo.Io voglio insegnarli a giocare a football, io voglio essere chiamato papà. Io voglio te e questa piccola creatura che cresce dentro di te. Non posso vivere con il rimorso di avere lasciato due persone che amo da sole solo perché sono uno stupido che non vuole prendersi le proprie responsabilità. Vi amo.'' sussurra accarezzandomi la pancia.

Gli circondo il collo con le braccia e mi fiondo sulle sue labbra. Mi fa allacciare le gambe intorno ai suoi fianchi ricambiando il bacio.

Ci stacciamo e James appoggia la sua fronte sulla mia. ''Ci sarò sempre. Starò per sempre accanto a voi. Non vi lascerò andare via senza una buona ragione. Mi hai cambiato molto e te ne sono grato. Avrò anche 18 anni e dovrei godermi la vita ma senza di te non saprei cosa fare.'' dice contro le mie labbra.

Sorrido sollevata. ''Ti amo James.''

''Ti amo Allison'' dice allacciando le sue labbra con le mie.

il mio nuovo fratellastro ° Cameron Dallas°Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora