capitolo 36.

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Nate pov's

Jessica? Ancora dentro quella fottuta stanza.

Le sue condizioni? Niente. Non sappiamo niente.

Come mi sento? Male. Il dolore al petto, che ormai conosco fin troppo bene, si intensifica ogni volta che penso a lei mentre il macchinario emette il suo fottuto bip continuo.

Giovanna.....Giovanna......Giovanna.

L'unico nome che ho in mente questo momento. Il nome di quella puttana schifosa.

Se Jake non gliela farà pagare ci penso io. Ha sparato a sua figlia.

Chi mai lo farebbe? Una pazza. Ecco la risposta alla domanda.

Sospiro guardandomi intorno. Fisso mia madre.

È sempre riuscita ad alzarsi e a non arrendersi mai, anche dopo tutto quello che le è successo. Ha affrontato le due morti degli uomini che amava ed è ancora qui che cerca di consolare Jake e tutti noi.

''Nate?''

Lilith si mette davanti a me mentre tira su con il naso.

''Mm?''

''Secondo te Jessica come sta?'' mi chiede asciugandosi le lacrime.

La prendo e la faccio sedere sulle mie gambe mettendo il mento sulla sua testolina bionda.

''Secondo me sta benissimo. Tra poco si risveglierà e tu correrai da lei per abbracciarla.''

Annuisce e nasconde il viso nel mio petto. Mette le braccia intorno al mio torace e mi abbraccia. La stringo e sorrido.

Passano dieci minuti nei quali restiamo abbracciati e silenziosi finché Lilith non parla.

''Sei innamorato di mia sorella, vero?'' mi chiede lasciandomi sbalordito.

Si vede così tanto?

Si stacca e mi guarda sorridendo dolcemente.

''Chi tace acconsente'' sussurra saggiamente.

''Da quando sei così saggia?'' le chiedo solleticandole la pancia.

Ridacchia e scuote la testa.

''Io sto dicendo sul serio. Ho sentito mia sorella e Alli parlare di te e del fatto che anche Jessica...''

''Anche Jessica cosa?'' le chiedo inarcando un sopracciglio.

Punta lo sguardo al soffitto e si gratta il collo nervosa.

''Allora?'' le chiedo prendendola per il mento.

''Lei è innamorata di te'' sussurra ''Ora mi ammazzerà per avertelo detto. Lei non lo sa che io lo so. È fra poco saprà che io lo so mentre anche tu lo sai.'' farnetica torturandosi i capelli.

Lei mi ama e io amo lei.

Sorrido e mi perdo a guardare sua sorella.

''Perché mi fissi?'' mi chiede.

''Se non fosse per il fatto che tu avessi i capelli biondi e gli occhi azzurri saresti uguale a Jessica''

Sospira e abbassa la testa tristemente.

''Cosa succede?'' le chiedo accarezzandole i capelli.

''Io sono sempre stata felice di assomigliare per l'aspetto estetico alla...a quella donna ma ora voglio il colore degli occhi e capelli di Jessica. Io non voglio essere uguale a lei. Solo pensandoci vorrei rasarmi i capelli a zero e farmi esplodere gli occhi.'' risponde alzando la testa.

La guardo ridendo per ultima parte detta.

''Lilith hai detto aspetto estetico. Si, tu sei uguale alla tua mam..'' mi guarda male per la quasi parola detta ''A quella donna.....ma tu sei migliore di lei e questo è indiscutibile, assomigli a lei perché hai i suoi stessi capelli e occhi ma questo non vuol dire che tu sei come lei. Sei diversa e sei bellissima e hai un cuore d'oro. È questo che conta.''

''Grazie Nate'' ringrazia commossa. ''Non sei così male come diceva Jessica'' aggiunge facendomi ridacchiare.

Ci stacchiamo giusto in tempo per vedere mia madre che viene verso di noi piangendo più di prima.

Il mio cuore comincia a battere all'impazzata.

Perché sta piangendo?
Cosa sta succedendo?
Jessica sta bene?

Si ferma di fronte a noi e ci guarda singhiozzando.

Perché non parla?
Perché singhiozza?

''Cosa è successo?'' chiedo ritrovando la voce.

Mi alzo tenendo in braccio Lilith che la guarda con gli occhi lucidi.

Scuote la testa e ci abbraccia.

Non può essere?
Non può essere morta?
È uno scherzo?

Lilith scoppia a piangere. Imito la sua azione abbracciando mia madre.

Si stacca di scatto e si asciuga le lacrime sorridendo.

''Jessica si è risvegliata. È viva. Ha aperto gli occhi'' urla felice prendendo in braccio Lilith.

Appena sente quelle parole Lilith scende dalle sue braccia e corre verso Jake che sta venendo verso di noi.

''È viva. Ce l'ha fatta'' urlo sorridendo abbracciando mia madre.

il mio nuovo fratellastro ° Cameron Dallas°Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora