Amare un vampiro

caterina

Le ore passano, la mia ansia cresce e nulla mi aiuta a far passare più velocemente il tempo che sta stringendo e tenendo sul filo del rasoio questo mio cuore già turbato dai tanti eventi. Ma la sera sta arrivando con il suo buoi, il freddo, le stelle e la luna, presto saprò quello che Andrew vuole dirmi ed ancora non ho capito il perché abbiamo dovuto aspettare tutta la giornata quando poteva parlarmi prima, perché attendere così tanto e rovinare quella che è stata la nostra giornata con questa attesa?
Sono nell'atrio e non posso far altro che aspettarlo come sto facendo da tutta la giornata, attendendo impaziente questo momento, non so perché qui ma di solito è il posto in cui ci incrociamo più facilmente e aspetto solo che arrivi lui.
«Vieni!»
Arriva alle mie spalle con un sorriso smagliante, di sicuro non vorrà parlarmi di qualcosa di spiacevole e ammetto di essere emozionata. Nella sala è tutto pronto, l'atmosfera è molto romantica con candele, il camino acceso ed i fiori che Andrew non fa mai mancare, mi sembra tutto così perfetto anche se ancora non mi ha detto nulla.
Ma ecco bussare alla porta.
«Chi è a quest'ora?»
Afferma stupito, distaccandosi da me. Il suo sguardo adesso è più preoccupato, qualcuno sta distruggendo il nostro piano di parlare e tutti vorremmo sapere chi è a presentarsi qui senza preavviso in un momento così importante. Andrew si avvicina alla porta ma subito arriva Lerch che la apre al posto suo. Dietro di questa vedo ciò che proprio non immaginavo e dallo sguardo di Andrew credo che anche per lui sia una sorpresa vederla qui, una bellissima ragazza già alta per natura con dei tacchi 15cm che la rendono un pilastro, pelle molto chiara tipica delle ragazze della zona, capelli biondi lisci che le arrivano al seno ed occhi castani che quasi rovinano il quadro di candore dato dal resto dei caratteri chiari e direi proprio che non ha nulla da invidiare ad una modella per la bellezza che si ritrova.
«Andrew amore dove sei!»
Dice la seconda bionda della casa con voce alquanto squillante e fastidiosa dato il silenzio che si è creato nel vedere la sua presenza qui. Amore! Lo ha chiamato così ma in questo momento non ragiono e non ho il coraggio di pensare a nulla ed aspetto che le cose vadano avanti per farmi un'idea.
« sono qui come vedi!»
Non mi sembra contento nel vederla e questo mi rende felice a dire la verità ma lei sembra così rilassata come se fosse normale la sua presenza qui che non capisco quale sia il loro rapporto.
«Andrew amore»
Continua a chiamarlo così, correndo da lui che è qui di fianco a me e non curandosi di nessuno si avvinghia al suo corpo, salutandolo con un tenero bacia sulla bocca, che a me fa ribollire il sangue dentro.
«Caterina? Che ci fai qui? » Dice Andrew evidentemente irritato.
« Dobbiamo sposarci!» Risponde lei sempre sorridente come se nulla la smuova.
Cosa? Devono sposarsi? Non ci credo! Ecco perché al ballo tutti nominavano Caterina, io sono stata solo un gioco per lui e mentre io mi sono innamorata, lui è promesso sposo di lei.
«Mi hai tradita con quale coraggio torni da me!»
Stavo per tornare nella mia camera poiché questa scena da innamorati è troppo da sopportare per me, sento però che lei lo ha tradito quindi le cose cambiano di nuovo e visto che non ho capito bene cosa ci sia tra loro due, devo restare qui per capire altre cose.
«ho sbagliato, lo so, perdonami, ti prego amore»
Guardo attonita questa scena, lei che continua a dire di amarlo e lui che non dice assolutamente nulla, a me non interessano i sentimenti di lei che può amare chi vuole ma quelli di lui che adesso non so se siano per me o per lei. Io già mi facevo da stupida quale sono dei film in cui noi stavamo insieme ed invece perché dovrebbe pensare a me con questa bella bionda come spasimante? Mentre lei cerca di farsi perdonare credo che non ci sia più nulla da vedere per me e torno nella mia camera. Stendendomi sul letto mi preparo psicologicamente per l'ora di cena dove ci saranno entrambi e saranno molte le cose che dovrò sopportare.