When Something Great Began M.C. #Watty2016

Capitolo 5

Francesco's Pov

Un cameriere chiese a che nome avevamo prenotato, e mio padre disse "Williams", si mio padre aveva origini londinesi, lui controllò e ci accompagnò al nostro tavolo, ci lasciò i menù e andò via. 

Mio padre decise di ordinare per tutti un antipasto misto di mare e monti, per secondo pesce al forno, qualche crostaceo, cotoletta alla milanese per me visto che non andavo pazza per il pesce, insalata mista, patate al forno e da bere vino rosso e una bottiglia d'acqua, dopo che il cameriere scrisse tutto sul suo blocknote, andò via.

<<Papà come mai ci hai portato qui? Quando veniamo in questo ristorante è solo nelle occasioni speciali, o quando è successo qualcosa di bello.>>

E sapevo che qualcosa era successo, perchè due giorni fa lo avevo sentito parlare al telefono, ma non riuscii a sentire di cosa stesse parlando e con chi soprattutto.

"<<Si una cosa è successa, ma ne parleremo a fine cena.>>

Arrivò il cameriere di prima con le nostre ordinazioni, iniziammo a mangiare e ogni tanto vedevo papà guardare Lux e questi suoi sguardi, mi fecero capire che la sorpresa riguardava mia sorella.

Lux's Pov

Dopo aver mangiato anche la frutta e il dessert, stavo per scoppiare per quanto avevo mangiato. 

Vidi mio padre alzarsi con la scusa di dover andare in bagno. 

Dopo cinque minuti, lo vidi tornare con il cameriere che ci aveva servito per tutta la sera,  con una bottiglia di champagne e quattro calici, aprì la bottiglia e ci riempì i calici e mio padre lo congedò con un sorriso. 

<<Sei stato misterioso per tutta la cena ,ora puoi dirci perché tutto questo?>> Dissi indicando il ristorante e lo champagne nei nostri bicchieri. 

Lui mi sorrise, e cacciò una busta bianca chiusa dalla sua giacca nera e la poggio sul tavolo. 

<<È per te, aprila.>>

Guardai prima la busta sul tavolo, poi mio padre ,lui mi incitò ad aprila così feci.

Dopo aver letto il contenuto per poco non davo un urlo.. Mia madre mi guardò.

<<Cos'è?>>

<<Mamma non ci credo... Papà mi ha fatto un regalo stupendo.>>

Gli passai il foglio che c'era nella busta.

<<Oddio Erik, come hai fatto ad averlo?>>

<<Ho un amico che lavora nel mondo della musica, che mi doveva un favore, e mi disse che potevo chiedergli qualsiasi cosa. Così mi sono ricordato del desiderio della mia principessa, e ho ottenuto il pass per il basckstage e il biglietto del concerto per i 5 Seconds Of Summer.  Quando domani sera arriverete a Sydney, lo troverete lì pronto ad accompagnarvi a casa e ti darà anche i biglietti.>>

Io mi alzai e andai vicino a mio padre e lo abbracciai fortissimo, ripetendo tantissime volte 

<<Grazie papà, ti voglio bene.>>

*Dopo un'ora*

Tornammo a casa, salutai dando un bacio a miei genitori e lasciandogli la buonanotte. 

E feci lo stesso con mio fratello che mi abbracciò quando arrivai fuori la mia camera.

<<Sei pronta per domani?>>

<<Ho un po' di ansia e tristezza, visto che lascerò Aurora, ma si sono felice di iniziare una nuova vita lì.>>

<<Buonanotte piccola. Dormi bene.>> 

<<Grazie fratellone, anche a te.>>

Chiusi la porta dietro di me, mi tolsi il vestito e i tacchi e infilai il pantaloncino e una canotta e mi sdraiai sul mio letto e decisi di mandare un messaggio ad Aurora, ma decisi che non le avrei detto niente che mio padre mi aveva regalato il bigliettp, lo avrei fatto domani quando sarebbe venuta per accompagnarmi all'aeroporto. 

Ad Aurora:

"Ehi donna domani mattina vieni qui alle otto ,facciamo colazione insieme e poi i miei ci accompagneranno all'aeroporto. Buonanotte tesoro."

Da Aurora:

"Va bene donna domani alle otto ,sarò da te. Buonanotte amica mia."

Era l'una e mezza così decisi di andare a dormire, era tutto pronto, domani sarebbe iniziata la mia nuova vita e sapevo che sarebbe successo qualcosa di grande e magnifico.