Capitolo 16

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MICHAEL'S POV

Erano passati altri 2 mesi, era appena iniziato settembre.

Era stata un'estate un po' strana.

Ho passato giorni diversi dagli altri anni.
Non avevo avuto piú parlato con Luke, se non per cosa riguardanti la band, e un po' mi dispiaceva perché eravamo amici. Ma se lui non sarebbe venuto a chiedermi scusa io non lo avrei fatto. Infondo lui ha sbagliato.

E no non sono orgoglioso, come si può pensare. O forse si?!

Cavolo, non lo so e nemmeno mi importa.

Quasi tutti i giorni eravamo andati in spiaggia, e la sera qualche uscita con i ragazzi. Ma niente di nuovo. Le solite cose che facevo tutti i giorni.

Ogni tanto l'ho vista in giro con le sue amiche e altre con il fratello.

Volevo andare da lei per chiederle scusa, ma non ne avevo il coraggio, anche perché c'era il fratello e non so cosa sarebbe successo e non volevo che lei stesse male di nuovo.

Una mattina di agosto mi svegliai presto e la seguii, sapevo che aveva un appuntamento perché il giorno prima avevo sentito la sua telefonata, ma non sapevo con chi dovesse incontrassi, e volevo saperlo.

Lei camminava tranquilla per le strade di Sydney con le cuffiette nelle orecchie e io ero dietro di lei, non si era accorta di me,fortunatamente.

Quando vidi che si tolse le cuffie e le ripose nella sua borsa,pensai che era arrivata al posto dove avrebbe dovuto incontrare quella persona.

Così decisi di nascondermi dietro un muro, e aspettare fino a quando non avrei visto chi era che aspettava con tanta ansia dal torture le sue povere mani.

Dopo 5 minuti, se non di meno, arrivò un ragazzo alto e biondo che si avvicinò a lei.

Lei iniziò a sorridere, come non aveva mai fatto prima, e gli corse incontro e lui l'abbracciò e le diede un bacio leggero sulle labbra e sentii che lui disse 'Ciao piccola.'

Lei era felice, e si vedeva lontano un miglio.

A me a quel punto cadde il mondo addosso. Ma decisi di non fare niente.

Così quando lui prese la mano di Lux e iniziarono a camminare,io mi nascosi in modo che lei non potesse vedermi e poi una volta che erano lontani decisi di tornare a casa.

Lei era felice con quel ragazzo, e io non avrei mai potuto fare altrettanto.

Infondo ero solo uno stronzo che se la faceva con tutte.

Avrebbe sicuramente sofferto per i miei innumerevoli tradimenti.

Quando vuoi bene ad una persona la lasci,andare anche se significa che tu starai male. Giusto?

E io avevo deciso, non avrei mai permesso che lei soffrisse. E se quel coglione lo avrebbe fatto se la sarebbe vista con me,anche se so benissimo che non erano affari miei.

Quando sentii bussare la porta, mi alzai dal divano e andai ad aprire la porta e davanti c'era l'ultima persona che mi aspettavo venisse qui.

LUX'S POV

Le giornate insieme a Nate erano davvero magnifiche, lo avevo conosciuto ad una festa verso l'inizio di agosto e dopo un paio di giorni lui mi chiese di diventare la sua ragazza.

Ero un po' indecisa, perché pensavo ancora a Michael, e a dirla tutta ogni tanto lo faccio ancora.

Ma decisi di accettare,infondo cosa avevo da perdere?

When Something Great Began M.C. #Watty2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora