Inazuma Eleven (Various × Reader) [ita]

Akio Fudou (Caleb)

Questa è la seconda, su Caleb!
Avevo intenzione di fare una tripletta ma non ce l'ho fatta... *sigh*
Spero vi piaccia!
E scusatemi per quest'assenza! T^T
~Erises~

Le vacanze tra un anno e l'altro erano passate velocemente e ti sei ritrovata in seconda, prima ancora di rendertene conto.

Anche quest'anno stai frequentando regolarmente il club di calcio come manager della squadra maschile.

Al momento stanno allenando la loro resistenza fisica facendo così tanti giri del campo che tu saresti svenuta a metà del secondo.

«[Tuo cognome] -san! Ci fermiamo al prossimo giro!» ti avvisa il capitano, nonché regista della squadra, Kidou Yuuto, mentre ti passa davanti.

«Va bene!» rispondi sorridente.

Prepari subito le bottiglie piene d'acqua e gli asciugamani sulla panchina.

Continui ad osservare i giocatori e non fai che stupirti di quanto impegno ci mettano per migliorare nello sport che amano.

Sbuffi vedendo che manca qualcuno.
Come al solito la iena non era presente.

Quell'insopportabile ragazzo privo di tatto e gentilezza saltava puntualmente tre allenamenti su quattro settimanali!

Quando stavano regalando le buone maniere, lui stava imparando a mettersi l'eyeliner probabilmente!

Quella iena odiosa non era altri se non Fudou Akio, che per tua sfortuna ti sei ritrovata in classe anche quest'anno.

Fin dall'inizio ti aveva reso la vita quasi un inferno, prendendosela con te per non sai quale motivo.

Avevi previsto che ci sarebbe stato nel club e ti eri preparata psicologicamente per sopportare e in caso rispondere a quel maledetto Fudou Akio.

Ma non sempre le cose vanno come si vuole.

«Ehi, busuu» ghigna dopo averti maleficamente chiamato "racchia". Come si permette?!

Ti alzi dalla panchina e ti avvicini alla iena, che non smette di guardarti dall'alto in basso, come se lui fosse superiore a te.

«Sei in ritardo di dieci minuti, Fudou» dici a braccia conserte, palesemente irritata.

Schioccando la lingua, si toglie i pantaloni e la giacca della tuta e in divisa da calcio inizia a correre per riscaldarsi.

Che tipo...

Vedendo Kidou e il resto della squadra arrivare a una velocità sorprendentemente bassa, ti armi di bottigliette d'acqua per darle loro.

«Grazie.» Ti sorride dolcemente il capitano, prendendo dalle tue mani sia l'acqua che l'asciugamano.

Dopo un solo giro del campo anche Akio si ferma a bere e per andare a prendere la bottiglietta sulla panchina passa in mezzo tra te e Yuuto, come a farlo apposta.

«Un giorno di questi lo mando all'ospedale...» mormori, riferendoti chiaramente a Fudou.

Il rasta guarda l'altro con un certo interesse e poi torna con lo sguardo su di te.

«Ti dà fastidio anche fuori agli allenamenti?» ti chiede curioso.

Tu annuisci. «Ce l'ho in classe, è impossibile che non mi dia fastidio, eh eh.»

«Mh...» Con sguardo pensieroso Kidou si allontana per dare ordini agli altri giocatori sui prossimi esercizi, ma ogni tanto ti dona uno sguardo e tiene d'occhio lo scansafatiche.