Inazuma Eleven (Various × Reader) [ita]

Atsuya Fubuki (Aiden)

E dopo una fiera cosplay di due giorni,
un viaggetto a Milano,
tre compleanni
e un dannato mal di gola
accompagnato da una tosse sublime
e un raffreddore da dimenticare...
LA ONE SHOT SU ATSUYA.
~Erises

P.s. giù, dopo la OS comunico alcune cosine, quindi dateci un'occhiata :3
.
.

Ricorderai sempre Atsuya.

Quella testa calda piena di sé dei Fubuki.

E ricorderai altrettanto bene il giorno in cui perse la vita insieme ai suoi genitori.

Tu, Atsuya e Shirou eravate amici fin da bambini. Giocavate spesso insieme sia a calcio che con la neve.

Alle elementari avevi provato ad entrare nella squadra di calcio, ma alcuni ragazzini ti avevano buttato fuori perché non volevano che femminucce deboli e impaurite facessero perdere la loro squadra.

Fu in quell'occasione che il piccolo Atsuya dai capelli rosati prese le tue difese.

«Facciamo così: se [tuo nome] riesce a rubarti la palla, la lascerai entrare in squadra» aveva detto il ragazzino, indicando colui che si era opposto per primo.

Atsuya aveva fiducia in te per proporre una sfida di quel genere e ciò ti metteva una strana sicurezza nelle tue abilità.

Dopo la tua vittoria, il bambino si è sentito costretto ad accettarti nella squadra a causa dello sguardo infuocato del rosa che non smetteva di fissarlo in malo modo.

Quella è stata la prima volta in cui sei arrossita veramente tanto.
Non per il freddo pungente, ma per Atsuya che aveva preso le tue difese.

Da quel giorno infatti non hai smesso di ammirarlo, lo cercavi sempre con lo sguardo sia a scuola che in campo.

Ricordare quegli episodi ti addossa nostalgia e malinconia.

Ora, dopo molti anni dalla scomparsa di Atsuya, sei sull'altalena di un giardinetto vicino a casa tua, il tuo luogo di riflessione.

Per tutto questo tempo hai continuato a pensare al Fubuki dai capelli rosa e hai iniziato a provare profondamente qualcosa che, se l'avessi saputo prima, avresti evitato senza alcun dubbio.

Continuando a pensare ad Atsuya, sei finita per non riuscire più a vedere nessun ragazzo in modo romantico.

Hai finito per innamorarti di una persona che adesso non c'è più.

«Ehi, [tuo nome]. Che ci fai qui? È tardi.»

Senti una voce.

Alzi lo sguardo perso nel vuoto e vedi una lunga sciarpa bianca intorno al collo di un ragazzo dai capelli chiari.

È Shirou.

«Che ore sono?» chiedi. Sei uscita poco dopo cena, verso le nove. Non ti è sembrato sia passato molto tempo.

«Sono le undici» dice, controllando il cellulare.

Le... undici?

Ti alzi di scatto dall'altalena.
Sono passate due ore! I tuoi genitori saranno sicuramente nel panico per il ritardo.

«Devo tornare a casa! Ciao Shirou!» esclami, iniziando a correre.

L'albino ti afferra il polso, prima che tu possa seminarlo.

«Ma... ti è successo qualcosa?»

Ha notato la tua tristezza?
Non ti senti molto pronta a parlare di questa cosa con qualcuno, anche se lui è il fratello del tuo amato.