Un trillo familiare proveniente dal mio telefono mi richiamò alla realtà dal mio piccolo mondo di pensieri, mi diressi verso l'arnese ancora illuminato e lessi il nome di Owen; scorsi il messaggio per aprirlo e permettermi di leggerlo.
Da Owen
Dunque?
Cosa è successo con Ostuni Eva?
14.49Cercai di trovare le parole giuste per spiegare in un messaggio quello che era successo, ma non le trovai.
Così optai per dirgli che gli avrei parlato il giorno seguente se fosse venuto a scuola.Da Evangeline
Ti racconto tutto domani, se vieni a scuola, okay?
14.53Appoggiai il telefono aspettando l'invio del messaggio e nel frattempo sparecchiai le poche stoviglie che avevo usato.
Appena ebbi finito tornai a riprendere tra le mani il prezioso telefono, lo sboccai ed un pop up mi avvisò che l'invio del messaggio non era riuscito.
«LA RICARICA!»
Dissi schiaffandomi una mano in fronte, così decisi di approfittare della mia uscita per portare a fare una passeggiata Snow.Misi il collare,non difettato, al husky e uscimmo fuori, facendoci investire da un'ondata di aria fredda che, accompagnata da qualche raggio di sole solitario, rischiarava il cielo invernale.
A passi ampi procedetti verso il primo tabacchino che incontrai sul mio cammino e, lasciando l'obbediente animale al di fuori, entrai nel caldo tepore del piccolo locale.
Mi avvicinai al uomo e gentilmente chiesi una ricarica Tim da dieci euro, l'anziano signore dietro il bancone annuì scorbutico e mi porse un piccolo display dove inserire il mio numero di telefono.
Mentre stavo inserendo, concentrata per non sbagliare, il numero di telefono sentii la campanella appesa sopra la porta d'entrata suonare, in segno che qualcuno era entrato.Udii qualcuno avvicinarsi a me da dietro ed urlare al uomo, spaccandomi un timpano
«Edd, hai le solite?»
Il vecchio annuì debolmente poggiando sul bancone un pacchetto di sigarette; una mano affusolata afferrò il pacchetto e la figura del ragazzo si spostò da dietro di me al mio fianco.Quasi mi venne un colpo vedendo che il ragazzo era l'alto moro tatuato.
Feci un sussulto per la sorpresa e Ostuni si girò verso di me.
«Signorina Ferri...»
Mi disse lui con un mezzo sorriso,quel mezzo sorriso.Ma perché cristo devo incontrarlo in qualsiasi fottuto posto io vada!
Destino di merda.«Ostuni...»
Dissi distogliendo lo sguardo dal suo petto nudo coperto da solo una giacca in pelle e riportandolo nella piccola tastierista dove premetti "OK" per confermare il numero della ricarica.Che poi non muore congelato indossando solo un chiodo a Marzo?
Lo spero.«Dovevo immaginarlo che il cucciolotto parcheggiato qui fuori fosse il tuo...»
Mi disse lui continuando a fissarmi senza che io ricambiassi le sue attenzioni.
Non appena ebbi finito spinsi con una spallata Ostuni per farmi strada verso la stretta porta che mi permetteva l'uscita da quel postaccio.
Stranamente lui non oppose resistenza e io mi avviai frettolosamente a casa,controllando di non essere seguita dal moro, da cui ormai mi sarei aspettata qualsiasi cosa.
Non appena svoltai l'angolo voltai leggermente il capo in cerca dell'alta figura del moro e una volta essermi accurata che il ragazzo non mi stesse seguendo estrassi il telefono e incollai lo sguardo sul display del arnese."Invio messaggio riuscito"
Rimasi con il telefono in mano e rallentai il passo cercando di far calmare il mio povero cuore ancora accelerato per la "bella sorpresa" fatta dal moro.
Un ennesimo trillo mi spinse a riportare le mie perle nere sul telefono illuminato e con un messaggio di Owen da leggere.Da Owen
...va bene Eva...
A domani allora
16.03Repentinamente risposi con un semplice "ok" al messaggio di Owen.
I miei capelli neri si stavano attorcigliando per la grande follata di vento improvvisa che stava spingendo il mio flebile corpo con forza; le solide zampe del husky non sembravano doversi sforzare per mantenere stabile la posizione del cane che, scodinzolando, aspettava che io riprendessi a muovere i miei passi verso casa.Quando il vento si placò mi risistemai i capelli,ormai ridotti ad uno schifo e ripresi a camminare non distogliendo il volto dal piccolo telefono che reggevo tra le mani.
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Eccovi il nuovo capitolo...
Grazie mille per i 2k di visualizzazioni...
Siete fantastici❤️Avviso importante
Ho deciso che aggiornerò alternativamente le due storie (questa e "demon's Angel ||lorenzo Ostuni") ogni due giorni,così da avere il tempo per scrivere meglio i capitoli (quindi ogni storia sarà aggiornata ogni cinque giorni;appunto due di pausa,poi pubblico l'altra,altri due giorni e poi questa...scusatemi ma con la scuola non trovo il tempo di pubblicarne uno al giorno)
Vi amo❤️
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Bad Boy ||Lorenzo Ostuni
Teen Fiction"Non volevo avere niente a che fare con gli occhi di quel demone che mi stregavano come un mago" Contenuto violento e/o sessuale