UN MAGICO AMORE

il destino di Icy

Capitolo 5

Era ormai tarda mattinata quando incontrai Max per discutere sul da farsi, gli diedi appuntamento nel parco di Calliope, ma lo scontrai davanti al piccolo portoncino, che non riusciva ad aprirlo

"finalmente sei arrivata, non riesco ad aprirla, allora è vera quella storia.."

gli andai incontro e senza nessuno sforzo aprì la vecchia porta cigolante, girando la chiave.

"tanto difficile? Non ho usato nemmeno la magia" entrammo nel bellissimo giardino di rose per poi sederci sull'altalena dove mi venne dato il libro magico tempo fa.

"di cosa parlavi prima? Quale storia?" ero curiosa di sapere le vicende su questo bellissimo posto.

"beh..non c'è molto da sapere, si racconta che all'epoca di Calliope fu costruito questo posto per intrappolare dei nemici, ma quando venne la tua antenata, lei fece liberare tutti e iniziò a trasformare il tutto in quello che vedi ora..ma non poteva entrarci chiunque, fece un incantesimo al portoncino negando l'accesso a tutti, solo chi era puro di cuore poteva aprirlo, molti tentarono a distruggerlo per vedere cosa nascondesse all'interno, ma tutti fallirono, solo tu, dopo tutti questi anni sei riuscita ad aprirlo."

"ora capisco, ma passando a cose più importanti..di cosa mi volevi parlare?"

"beh..di Icy, credo che dovresti sapere la verità..la vidi per la prima volta quando avevo 10 anni, giocavo con degli amici nella foresta che si trova al confine tra noi e il regno di ghiaccio, eravamo solo dei bambini felici di uscire di casa, non avevamo ancora i poteri quindi giocavamo come fate voi nell'altro mondo, un giorno te li presenterò.." disse baciandomi i capelli, non potevo vederlo in faccia dato che ero appoggiata a lui, guardavo dritta ascoltandolo e immaginando dei bambini che giocavano tra gli alberi 

"..un giorno, vidi in lontananza una bambina, ma non potevo raggiungerla per non infrangere il patto, pensavo si fosse persa, era sola e girovagava tra gli alberi, così la chiamai per chiederle che ci faceva, era una bella bimba, capelli biondi e lisci raccolti in una alta coda e gli occhi color ghiaccio.." gli tirai una bella gomitata

 "..heey..non essere gelosa" sorrise  

"..comunque..da li diventammo buoni amici, c'incontrammo ogni giorno allo stesso punto, sapevo chi era e lei sapeva chi ero io, ma non c'importava, ognuno stava dalla sua parte, passarono 5 anni e la nostra amicizia era ormai forte, un giorno era piuttosto nervosa e agitata, era quando si dichiarò a me, ma non potevo come ben sai, le raccontai di te e del nostro legame, a quel punto si arrabbiò fuggendo nel suo regno, non la vidi più da quel giorno.."

"povera ragazza..si è illusa di piacerti, dovevi raccontarle tutto all'inizio.." lo rimproverai

"si lo so, ma sapevo che quando avrebbe scoperto di te, ti avrebbe odiato e sappiamo bene com'è andata a finire" Mi dispiace tanto per quella povera ragazza, ha conosciuto un ragazzo fantastico, ha sacrificato ore per poter stare con lui e poi le viene portato via, capisco la reazione che ha avuto, anche se molto esagerata, avrei fatto anch'io di tutto per riprendermi ciò che mi appartiene, ma dall'altra parte, lui era promesso a me, non avrebbe potuto fare niente.

"che facciamo ora con lei, spetta a te decidere.."mi disse facendomi voltare per incrociare il suo sguardo..ci pensai su per qualche minuto, poi m'illuminai all'istante, me era venuta un'idea!

"Max..ho la soluzione perfetta" potevo fare qualcosa per lei, anche se all'inizio non ne sarà tanto felice, potrei toglierle i poteri per poi mandarla nel mio mondo, a vivere la vita che a me manca tanto, si lo so, perdere i poteri potrebbe essere un colpo, ma ho vissuto così a lungo senza che credo ci riuscirà anche lei, forse riuscirà a ritrovare la felicità. 

Raccontai tutto a Max per poi trascinarlo verso il castello.

"hey, aspetta, ho una domanda!" mi fermai bruscamente facendomi cadere addosso Max. 

Si alzò aiutando pure me 

"certo che ti diverti sempre nel farmi cadere eh!" gli dissi maliziosa pulendomi i vestiti.

"oh..scusa, non posso farci niente se la mia ragazza si ferma da un momento all'altro..comunque da quando riesci a togliere i poteri a qualcuno?"mi chiese inarcando un sopracciglio

"eeemmh..l'ho imparato dal libro, ma non ho mai provato" si, riesco a togliere i poteri, teoricamente parlando, farò la prova con Icy.

Andammo nei sotterranei del castello, dove fu spostata la stanza di vetro della ragazza, appena ci vide iniziò a gridare arrabbiata, le tappai la bocca con un incantesimo per non sentire la sua odiosa voce.

"Senti Icy, ho deciso quale sarà il tuo destino, non potrai tornare nel tuo regno per tutto il disastro che hai combinato, sei stata esiliata dai tuoi genitori.." vidi un lacrima rigarle la guancia 

"...ma non puoi nemmeno stare qui in questa cella di vetro, quindi ho deciso che inizierai una nuova vita nel mondo in cui ho vissuto fino a pochi mesi fa, ma dovrò toglierti i poteri per non andare incontro a nessun rischio, se ti comporterai bene e vedrò un cambiamento in te forse potrò anche restituirteli, cosa ne pensi, accetti?" aspettai una risposta che non arrivò, vidi il suo viso annoiato mentre indicò la sua bocca 

"oh..scusa, me ne sono dimenticata" le restituì la voce

"non voglio perdere i poteri e non voglio vivere su quello stupido mondo!"

"allora preferisci rimanere qui, in questa cella? Se è questo che vuoi allora andiamo Max" gli presi la mano andando verso la scalinata 

"aspetta..accetto" disse triste chinando il capo, probabilmente aveva pensato a come sarebbe potuta andare.