UN MAGICO AMORE

gelosia

Capitolo 12

Passammo pomeriggi interi a chiacchierare con i nostri amici, ero felicissima per la nostra nuova amicizia, mi chiesero spesso come fosse il mio regno e cosa facevo tutto il giorno, raccontai loro del l'immenso giardino, del bellissimo parco della mia antenata con i miei fiori preferiti e l'altalena, poi parlai del mio allenamento e di quanto buffa fosse l'espressione di Max nel vedermi usare poteri che non aveva mai visto prima, del ballo organizzato per celebrare il mio compleanno e della mia fuga sulla terrazza quando volevo restare sola ma fui scoperta dallo stronzo e in fine raccontai della battaglia e come siamo riusciti a scongelare il regno, tutti ascoltarono attentamente il mio racconto, anche Max che conosceva tutto avendo partecipato, erano davvero affascinati da ogni singola parola che usciva dalla mia bocca, non ne potevo più di vedere le loro bocche aperte quindi proposi di fare una passeggiata in spiaggia, non andavo al mare da troppo tempo, mi mancava quel posto. 

C'incamminammo tutti e quattro, io abbracciata a Max e Sofy e Federico accanto che discutevano di scuola, deve essere difficile per loro, noi abbiamo una mente magica che ci permette di assimilare tutto, invece loro sono costretti a studiare per ore e ore. 

Arrivammo in spiaggia in meno di quindici minuti, era bellissimo, non c'era tanta gente essendo nel mese di Gennaio, il mare era pulito, ma mosso, delle grosse onde infrangevano contro gli scogli espandendo un'aria salata, camminammo lungo la riva tranquillamente quando sentì una voce maschile chiamarmi 

"Schy? Schyler, sei proprio tu?" mi voltai di scatto riconoscendo quella voce 

"oh..Symon, da quanto tempo" mi staccai da Max per lanciarmi tra le braccia di Symon.

"chi è quello?" sussurrò Max all'orecchio di Sofy, lei lo guardò preoccupata 

"meglio se te lo dice lei, non voglio altri guai" disse alzando le mani, Max s'innervosì all'istante andando incontro ai due abbracciati, c'era qualcosa che non andava.

 Sentì tossire qualcuno alle nostre spalle e voltandomi, vidi Max con uno sguardo omicida, mi staccai bruscamente da lui rigirandomi una ciocca di capelli tra le mani 

"emmh..Max lui è Symon, il mio emm...un mio vecchio amico e Symon lui è Max, il mio ragazzo" li vidi scambiare un saluto, per poi guardare me

 "oh, Schy, da quanto tempo, saranno mm..3 anni che non ci vediamo.."mi scrutò dalla testa ai piedi per poi aggiungere 

"..ma guarda come sei cambiata in questi anni, sei proprio uno schianto" aveva uno strano luccichio negli occhi, risposi con un semplice 

"grazie" essendo imbarazzata dal suo complimento, invece Max s'irrigidì sempre di più al mio fianco 

"schy..è meglio se ora rientriamo, si è fatto tardi" mi disse a denti serrati, era incazzato nero, si vedeva a chilometri di distanza, mi prese per un braccio trascinandomi via, rivolsi un saluto al mio 'vecchio amico' mimandogli scusa.

 Tornati a casa, Max mi trascinò in camera sbattendo la porta 

"non c'è niente che devi dirmi?" chiese infuriato incrociando le braccia, andai a sedermi sul letto 

"riguardo cosa?" sapevo già a cosa si riferiva

 "chi è realmente Symon? Non credo che sia solo un tuo 'vecchio amico' quindi dimmi la verità!" lo feci accomodare al mio fianco facendo lo sguardo da cucciola 

"però non ti arrabbiare, è una vecchia storia" guardò nei miei grandi occhi da cerbiatto, ma non addolcì il suo sguardo omicida, scrollò solo le spalle

 "emm..siamo cresciuti insieme, lui era il mio vicino di casa, quindi ci vedevamo ogni giorno, gli anni passarono e diventammo buoni amici, poi..mi presi una cotta per lui, ma non glielo dissi, non avevo il coraggio, 3 anni fa è dovuto partire con la famiglia per il lavoro del padre e il giorno prima della sua partenza ci siamo baciati e mi ha detto che si era innamorato di me e che sarebbe tornato, ti prego, non arrabbiarti, è successo tanto tempo fa e non sapevo niente del mio destino, non puoi arrabbiarti per qualcosa che non ha più importanza" mi prese le spalle con le sue forti mani avvicinando il suo viso al mio

 "non mi sembra una cosa passata Hanna, ho visto come ti guarda quello! Lui ti vuole ancora e a me non va bene, tu appartieni a me!" aveva gli occhi infuocati nei miei impauriti 

"Max, per me è passato, ho te ora e ti amo più della mia vita, non c'è niente e nessuno che cambierà questa certezza, credi davvero che lascerei te e il mondo magico per uno che mi piaceva 3 anni fa?" vidi cambiare la sua espressione, stava pensando, ma non rispose, mi lasciò le spalle per alzarsi e uscire sbattendo la porta dietro di se.

 Mi lasciò sola con un mare di pensieri in mente.

SPAZIO AUTRICE:

COSA NE PENSATE DELLA GELOSIA DEL NOSTRO MAX? CI SARA' DA PREOCCUPARSI PER QUESTO NUOVO PERSONAGGIO? 

GY<3