UN MAGICO AMORE

occhi fiammeggianti

Capitolo 11

" ...Max, sai che non si può fare, è contro il regolamento!" disse Icy, Max guardò prima me e poi lei

 "lo so, non stavamo facendo niente infatti, so le regole e le rispetterò! Non devi preoccuparti per noi" Icy sbuffo rumorosamente girando i tacchi andando via e chiudendosi la porta alle spalle.

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Non capivo di cosa stessero parlando, nessuno mi ha mai detto niente di un regolamento, si, so che non possiamo parlare con gli umani dei nostri poteri, ma niente di più!

"Max! Di cosa sta parlando?" gli rivolsi uno sguardo assassino

"niente Hanna.." alzai una mano facendolo levitare in stanza per poi sbatterlo al muro, ero abbastanza nervosa, tutti sapevano cose che tenevano nascoste da me, volevo scoprire di più 

"tu ora mi racconti TUTTO se non vuoi che ti faccia del male, prova a nascondermi qualcosa e non la passerai liscia mio caro principe!" avevo gli occhi infuocati, Max nel vedermi così iniziò a tremare impaurito spalancando gli occhi 

"Ha-Hanna, calmati ti prego, mi f-fai paura" era davvero terrorizzato dal mio sguardo 

"se vuoi calmarmi raccontami ciò che stai nascondendo"

"ok, m-ma lasciami" abbassai il braccio facendolo cadere a terra, andai a sedermi sul letto e gli feci segno di accomodarsi vicino a me, si avvicinò con cautela sedendosi ad una certa distanza di sicurezza poi iniziò finalmente a parlare 

"sai del regolamento magico no? In cui c'è scritto che non possiamo parlare della magia a nessun essere umano, ci sono varie regole che vanno rispettate una di quelle è..." si fermo per vedere la mia reazione 

"continua" lo incitai 

"..non si possono avere rapporti prima del magico matrimonio, mi dispiace, dovevo dirtelo molto prima" abbasso lo sguardo tristemente, mi avvicinai a lui per accarezzargli il capo ma si spostò bruscamente, aveva paura di me, ma come ho potuto reagire così..

"scusa, non devi avere paura di me, non ti potrei mai fare del male.." accorciai ancora le distanze tra noi per posare la mia testa sulla sua spalla 

"mi hai davvero spaventato Hanna, non ti ho mai vista così, avevi gli occhi infuocati, sembrava volessi uccidermi.." mi baciò i capelli 

"mi dispiace tanto, non so cosa mi sia preso, scusa" dissi con la voce tremante e le lacrime agli occhi, mi circondò le spalle con le sue braccia cullandomi dolcemente 

"dai, non è successo niente, non piangere piccola mia, ma..ma non è che hai le tue 'cose'? No perchè le donne magiche diventano molto più aggressive di quelle umane nel loro periodo" ridacchiò lui mentre io lo guardavo scioccata

 "si, forse hai ragione, ma come fai a sapere tutte queste cose?" mi stinse forte a lui, schiacciandomi 

"so tutto perché sono il responsabile della biblioteca del regno, so a memoria ogni libro." sa tutti i libri a memoria, potrebbero essere migliaia e sono tutti nella sua mente?

 Wow

"mi sorprendi stronzetto" gli sorrisi buffamente essendo ancora tra le sue braccia stritolanti,

 "potresti allentare la tua presa ora? Sai ci tengo alle mie spalle" si stacco all'istante 

"hey non avevo detto di lasciarmi del tutto.." sbuffo per poi abbracciarmi di nuovo 

"deciditi piccola" lo guardai negli occhi cielo 

"e che mi piace sentire il tuo calore e il tuo profumo, mi rilassa tantissimo, mi sento a casa stando tra le tue braccia, ti amo tanto amore mio" gli luccicarono gli occhi sentendo le mie dolci parole, ma non durò a lungo, rovinò tutto con le sue stupide battute 

"certo che sei lunatica principessina, prima sei peggio del diavolo per poi diventare dolce come il miele, ma io, ti amo lo stesso, anche se mi uccideresti" se continua lo uccido davvero a questo 

"ha ha ha che spiritoso, non sarò più dolce, così t'impari!" mi staccai da lui per uscire dalla stanza ma fui strattonata indietro da Max che mi fece sbattere contro il suo torace, lo fulminai con lo sguardo, ma non si fece intimorire, anzi, si avvicinò sempre di più 

"non puoi negarmi la tua dolcezza principessa, ne morirei, ho bisogno di te" e si avvicinò a me baciandomi.