Capitolo 10
Le giornate passarono tranquillamente, Icy era riuscita ad inserirsi alla perfezione, ormai faceva parte della classe ed era amata da tutti, io e Max prendemmo un voto buono dopo l'altro per la nostra meravigliosa mente magica e Sofy e Fefy tornarono ad essere i miei migliori amici, questa storia ci legò più che mai e anche Max riuscì ad affezionarsi a loro, gli incredibile 3 ormai erano diventati 4 e ne ero tanto felice, sapevano che Max non mi avrebbe mai fatto del male, da non crederci eh? Due mesi fa ci odiavamo a vicenda, non potevamo stare due minuti senza litigare per cose banali e guardateci ora, nessuno dei due potrebbe vivere senza l'altro, da non crederci, a volte l'amore fa brutti scherzi, prima ti regala l'odio più totale per poi trasformarlo in puro amore.
"a cosa stai pensando principessina" Max venne nella mia camera dove riposavo sul letto, si coricò al mio fianco per poi farmi poggiare la testa sul suo torace.
"ricordi due mesi fa quando non ci sopportavamo?" chiesi mentre mi accarezzava i capelli
"si, erano bei tempi, adoravo farti uscire di testa, mi divertivo un mondo.." gli tirai un leggero pugno
"..ahi..ero in missione quando venni qui, ma fui distratto dalla bellezza di una ragazza che riuscì a tenermi testa, non si abbatteva mai, per nessun motivo avrebbe ceduto, nessuno mi ha mai affrontato come hai fatto tu Hanna, per questo mi sono innamorato di te" alzai la testa per guardare il suo bel viso
"quando hai scoperto di esserti innamorato?" ero curiosa di sapere
"beh..ricordi quando ti chiamavo all'uscita e tu non te ne fregavi scappando via? E poi la mattina seguente quando hai mentito dicendo che non mi avresti sentita? Precisamente quando mi hai preso il viso tra le tue piccole mani per guardarmi negli occhi, in quel preciso momento il mio cuore perse un colpo per poi velocizzare il ritmo in pochissimi secondi, rimasi incantato dai tuoi meravigliosi occhi scuri profondi come l'oceano" mi brillavano gli occhi, non ho mai provato niente di simile con nessuno, mi avvicinai alle sue labbra per baciarlo dolcemente,
"io ricordo che l'insegnante ti rimproverò per non averla notata e quando hai detto di pensare alla principessa Hanna" si girò di scatto facendomi saltare dallo spavento
"volevo chiederti una cosa? Perché quel giorno hai reagito in quel modo, voglio dire, eri piuttosto meravigliata dalla mia affermazione" gli sorrisi baciandolo di nuovo
"ricordi quando siamo andati alla quercia delle fate e lo conoscevo già? Quando dicesti di pensare alla principessa rimasi meravigliata perché il giorno prima, o meglio la notte, feci un sogno, in cui mi trovai la, alla grande quercia, sognai che una fata mi venne incontro scusandosi per non avermi riconosciuta e mi chiamò proprio principessa Hanna, ero spaventata per il fatto che non avevo raccontato a nessuno del mio sogno, come anche dei miei fiori preferiti, ho una domanda anch'io, ma ai fiori che mi hai mandato c'era una cartolina?" sgranò gli occhi
"si, ma avevo fatto un incantesimo per renderlo invisibile, non posso credere che lo hai scoperto, non potevi, non avevi ancora ottenuto i poteri" si mise a sedere per guardarmi meglio
"infatti non sono riuscita a leggerlo, l'ho solo tastato con le dita ma non riuscivo a vederlo, mi puoi dire cosa c'era scritto?" rise malizioso alla mia proposta
"dovrai guadagnartelo principessina" mi avvicinai a lui assottigliando gli occhi
"ah si? Se la metti in questo modo.." mi avvicinai alle sue labbra ma prima di sfiorarlo sorrisi iniziando a fargli il solletico, iniziò a ridere rumorosamente girandosi da una parte all'altra per farmi smettere, ma senza riuscirci
"ora me lo dici o devo continuare?" dissi continuando a farci il solletico, ma non arrivò nessuna risposta, mi misi a cavalcioni su di lui per tenerlo fermo, stava ormai ridendo con le lacrime agli occhi, in pochi secondi riuscì a capovolgere la situazione
"ora sarò io a torturarti principessina" dannazione, ma come fa a capovolgere sempre la situazione, chiusi gli occhi con forza per non vedere la sua espressione di vittoria, aspettai il momento della sua vendetta che non arrivò mai, invece sentì il suo respiro avvicinarsi e le sue labbra sfiorare le mie
"se mi mordi un'altra volta la pagherai cara stronzo!" rise solleticandomi per poi dare il via ad un dolce bacio,
"ti.amo.così.tanto.da.perdere.la.testa" disse dividendo ogni parola da un bacio, iniziò a scendere dalle labbra al collo, facendo accelerare il mio respiro sempre di più, non potevo muovermi, aveva bloccato i miei polsi sulla testa. Poi sentì la porta sbattere alle nostre spalle
"oh..no..che schifo..ma che fate?" si coprì gli occhi con le mani per non guardarci, Max rotolò via da me per farmi mettere seduta, ma vidi che era deluso per l'interruzione
"Icy ma non esiste bussare? Ti ricordo che questa è la mia camera" si tolse le mani dagli occhi per guardarci
"lo so, ma pensavo non ci fosse nessuno..e poi Max, sai che non si può fare, è contro il regolamento!" Max guardò prima me e poi lei
"lo so, non stavamo facendo niente infatti, so le regole e le rispetterò! Non devi preoccuparti per noi" Icy sbuffo rumorosamente girando i tacchi andando via e chiudendosi la porta alle spalle.
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UN MAGICO AMORE
FantasyUn magico amore è il secondo libro della saga "la principessa del regno incantato", nel primo libro abbiamo scoperto chi è realmente la principessa ed è nato l'amore tra Maximilian e Hanna, destinati a stare insieme fin dalla nascita, insieme hanno...