Capitolo 8
Il primo giorno sul mio mondo andò piuttosto bene, iscrivemmo Icy con facilità a scuola, che con l'aiuto di mia zia venne inserita nel mio stesso corso e gli mostrai un po il posto dove avrebbe dovuto vivere da quel momento, non è poi tanto male, certo non sarà mai così bello come al castello, ma è sempre casa mia.
Era il primo giorno di scuola dopo la mia scomparsa, nessuno sapeva dove fossi stata in questi 2 mesi e non potevano mai saperlo, mi alzai presto per potermi preparare con calma e tranquillità, tanto non avevo chiuso occhio sta notte, tanto vale alzarsi,mi feci una lunga doccia calda, l'acqua scendeva dolcemente sul mio corpo, il profumo di fragola circondava tutta la stanza, riuscì a tranquillizzarmi, così iniziai a cantare come feci ogni volta, uscita dalla doccia indossai una gonna verde con delle calze nere, una maglia semplice nera e una sciarpa, siamo a gennaio dopo tutto, fa davvero freddo in questo periodo dell'anno, i capelli, invece, li abboccolai leggermente, successivamente svegliai Max che come al solito non vuole alzarsi - ma come faceva ad arrivare in orario a scuola quando dorme come un ghiro? - pensai, lo strattonai leggermente per poi sussurrargli all'orecchio "amore, svegliati, dobbiamo andare a scuola e quando finisci butta dal letto pure a quella dormigliona li" gli lasciai un bacio al lobo dell'orecchio per poi uscire dalla stanza per preparare la colazione, in cucina incontrai mia madre che armeggiava ai fornelli
"buongiorno mamma, preparo io la colazione" appena sentì la mia voce si voltò di scatto, era sorpresa di vedermi in piedi a quest'ora del mattina,
"e tu che ci fai già in piedi? E vuoi anche preparare la colazione, ma ti hanno trasformato i tuoi genitori? Sei cambiata tanto!" le sorrisi felice e mi misi a preparare, dopo mezz'ora vidi scendere i due dormiglioni che ancora assonnati, vennero in cucina, erano ben vestiti, solo che Icy aveva tutti i capelli arruffati e con una spazzola incastrata.
"Icy? Ma cos'è successo ai tuoi capelli?" chiesi trattenendo la mia solita risata
"mmm..prima riuscivo a prepararli sola, ma non riesco più ad aggiustarli, puoi occupartene tu dopo?" mi ha chiesto davvero di aiutarla o sto ancora sognando? Mi ripresi all'istante
"c-certo, ma prima mangiamo, abbiamo bisogno di tanta energia per affrontare questo nuovo giorno" misi il cibo preparato nei vari piatti per poi porgerli a tutti, mamma era ancora sotto shok per il mio cambiamento, invece Max e Icy si abbuffarono all'istante, terminata la colazione misi i piatti nel lavandino e mi avvicinai al mio ragazzo poggiando un braccio sulla sua spalla, di risposta mi attirò a se
"davvero molto buono Ha..emmh Schy, migliori ogni giorno sempre di più" mi avvicinai per dargli un bacio leggero sulle labbra
"ma..ma state insieme voi due?" disse mia madre sorpresa vedendo la scina.
"si mamma, è il mio ragazzo" dissi spostando il mio sguardo su di lei che aveva gli occhi spalancati
"oh..quanti cambiamenti tutti in una volta. Non me lo aspettavo" si mise le mani hai capelli, poi presi Icy da un braccio per portarla nella mia stanza, schioccai le dita e i suoi capelli si riordinarono magicamente, raccogliendoli in una alta coda
"vuoi anche truccata?" fece segno di si con la testa e le aggiustai pure il trucco sbavato.
Scendemmo le scale per poi salutare mia madre e uscire, la scuola ci aspettava e con essa i miei amici, camminando Max circondò le mie spalle con un braccio, segno che io appartenevo a lui, mi voltai per guardarlo in faccia e gli sorrisi, arrivammo al cancello, al nostro arrivo si voltarono tutti nella nostra direzione sorpresi di vederci, nessuno si aspettava che tornassimo a scuola, intravidi i miei amici che alla nostra vista spalancarono gli occhi e aprirono la bocca sorpresi, mi studiavano attentamente dalla testa ai piedi per poi fermarsi sul braccio che mi circondava le spalle, in risposta gli sorrisi andando nella loro direzione, ma loro appena capirono la mia azione, si ripresero e scapparono via, evidentemente erano arrabbiati con me.
Entrammo in classe seguiti dallo sguardo di tutti, i nostri posti erano ancora li, all'ultima fila, che ci aspettarono, appoggiammo gli zaini e chiesi a Max di aggiungere un altro banco vicino al mio per Icy, che fece immediatamente, ci sedemmo tutti, aspettando l'insegnante che non tardò ad entrare, guardai spesso verso i miei amici che non mi degnavano di un solo sguardo, decisi in quell'istante di raccontargli tutto, anche se era contro il regolamento magico, erano e sono i miei amici, non gli ho mai nascosto niente e poi, Sofy ha visto delle scintille uscire dalle mie mani quel lontano giorno.
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UN MAGICO AMORE
FantasyUn magico amore è il secondo libro della saga "la principessa del regno incantato", nel primo libro abbiamo scoperto chi è realmente la principessa ed è nato l'amore tra Maximilian e Hanna, destinati a stare insieme fin dalla nascita, insieme hanno...