PARANORMAL MOMENTS

Uscita a quattro

SALLY'S POV

Sabato.

Il giorno più atteso della settimana, il giorno in cui ci si può rilassare, il giorno in cui si può dormire fine a tardi...

... ma anche il giorno in cui vengo svegliata alle 8:00 di mattina da un bussare incessante alla mia porta.

Mi alzo controvoglia dal letto cercando di coordinare al meglio i miei movimenti, il che risulta quasi impossibile.

Mi avvicino alla porta sbuffando e subito dopo la apro.

Chi altro poteva essere se non Harry Son Figo Anche Alle Otto Di Mattina Styles?

Indossa una maglietta blu in tinta con i suoi pantaloni aderenti blu scuro e dei stivaletti in pelle. I suoi ricci sono perfettamente sistemati in un ciuffo. Sul suo viso compare un piccolo sorriso guardandomi dall'alto in basso.

"Spiegami cosa vorrai mai alle otto di mattina di sabato!?" dico incrociando le braccia al petto

"Bel pigiama." afferma facendomi l'occhiolino ed intrufolandosi subito nel mio appartamento sorpassandomi.

Alzo gli occhi al cielo e chiudo la porta, passando poi davanti allo specchio del mio ingresso e vedendo la mia immagine mattutina: indosso dei pantaloncini rosa, una canotta bianca a cuoricini e i miei capelli blu sono arruffati come una palla di pelo per gatti.

Raggiungo Harry che è andato direttamente nella mia camera sedendosi sul letto.

"Mi cambio un attimo e torno. Spero che sia un motivo valido per il quale tu mi abbia svegliata alle otto!" lo fulmino con gli occhi, poi prendo una maglietta e dei jeans dall'armadio e subito dopo entro nel bagno.

Dopo essermi vestita e dopo aver domato la mia ribelle coma mattutina, raggiungo Harry nella mia camera.

"Ehi lascia il mio telefono!" esclamo strappandoglielo direttamente dalle mani.

Lui mi fa una smorfia e poi si posiziona più comodamente sul mio letto.

"Allora?" alzo un sopracciglio in attesa

"Stasera alle sette ci alleniamo all'accademia." dice tranquillamente e non distogliendo il suo sguardo dal mio corpo

"Cosa? Tu sei pazzo." il riccio mi lancia uno sguardo assassino "Prima di tutto oggi è sabato. Secondo, l'accademia è chiusa. E terzo, stasera devo uscire con Zayn."

Vedo Harry prendere un grosso respiro, chiudere gli occhi e poi riaprirli lentamente.

Gesto che ho imparato che fa quando è arrabbiato.

"Il sabato è un giorno come tutti gli altri, io sono il figlio del direttore quindi ho le chiavi e infine, puoi vederti un altro giorno con il moretto."

"Zayn." lo correggo

"Quel che è."

"Harry non posso, da quando siamo venuti qui a Londra, io e Zayn non abbiamo avuto modo di stare un po' di tempo insieme."

Vedo Harry alzarsi dal letto e avvicinarsi a me.

"Allora stasera usciremo tutti insieme, porterò anche un mio amico, e poi potremo andare all'accademia ad allenarci." afferma con il suo solito tono autoritario

"Ma-"

"Ci vediamo stasera Sally." un attimo dopo è già fuori dal mio appartamento.

Sbatto violentemente i piedi a terra e subito dopo mi butto di peso sul letto.

Prendo il mio telefono dal comodino e noto un nuovo numero salvato con il nome "Harry".

Stronzo.