PARANORMAL MOMENTS

Fireproof

SALLY'S POV

E' notte fonda.

Mi sveglio a causa delle urla e dei movimenti provenienti al mio fianco.

Mi giro di fianco notando il corpo di Harry tremare: ha gli occhi chiusi, delle goccioline di sudore scendono dalla sua fronte e lo sento dire delle frasi spezzate.

"Harry..." dico fievolmente scuotendogli la spalla "Harry." lo richiamo.

All'improvviso Harry si sveglia alzo il busto e sedendosi aprendo faticosamente gli occhi e iniziando a respirare affannosamente.

"Ehi tutto ok?" chiedo sedendomi affianco a lui spostandogli una ciocca di capelli ricci dalla fronte.

A quel gesto, Harry si gira ed io rimango bloccata nel vedere due occhi verdi spenti risucchiati dall'oscurità delle sue pupille nere.

Gli stessi occhi che aveva mia madre prima di morire...

Il suo sguardo è spaventato, spiazzato, impaurito... tutte emozioni che non gli appartengono.

"Quale incubo ti sta inseguendo?"

"Nessuno." la sua voce non è quella di sempre, avverto un leggero tremolio nel suo tono

"Non mentire. Tutti sono inseguiti da un incubo." ribadisco cercando di tenere lo sguardo fisso nei suoi occhi e non cedere alla bellezza del suo torace nudo

"Non capiresti." sbuffa stendendosi nuovamente e iniziando a fissare il soffitto.

Faccio lo stesso avvicinandomi pericolosamente al suo corpo. Riesco a sentire le sue vene pulsare e il suo battito accelerato.

"E' tutto un fottuto incubo... e non riesco a svegliarmi." dice all'improvviso lasciando che quelle parole escano come sospiri dalle sue labbra

"Sta a te trasformarlo nel migliore sogno che tu abbia mai fatto." rispondo e subito dopo vedo Harry girare la testa verso di me fissandomi intensamente... ardentemente... pericolosamente...

Pochi secondi dopo si alza dal letto dirigendosi verso il bagno senza dire niente.

Sento l'acqua scorrere e insieme ad essa tutti i miei pensieri.

Che incubo tormentava Harry? Perchè non voleva parlarne?

Quando sento l'acqua smettere di scorrere, mi volto sul fianco chiudendo gli occhi e facendo così finta di dormire.

Sento la porta del bagno aprirsi e subito dopo dei passi percorrere la stanza. Il materasso si abbassa leggermente avvisandomi così che Harry si è steso.

Sento la luce spegnersi e subito dopo il silenzio cala nella stanza. Il suo respiro è irregolare e riesco ancora a sentire il suo cuore battere.

All'improvviso sento il materasso muoversi e le coperte spostarsi per qualche secondo, fin quando un forte calore non circonda il mio corpo.

Avvampo e il mio cuore inizia a seguire lo stesso battito del riccio.

Harry ha cinto il mio bacino con le sue braccia e il suo corpo mi avvolge calorosamente, incastrandosi perfettamente al mio.

Sento il suo petto abbassarsi e alzarsi contro la mia schiena percossa da brividi, le sue mani sono poggiate delicatamente sul mio ventre, le sue gambe si attorcigliano con le mie e sento i suoi ricci cadere sul mio collo procurandomi un leggere solletico.

La mia pelle è in escandescenza.

Il respiro di Harry sul mio collo si fa man mano sempre più regolare, fin quando non cadiamo nel sonno... profondamente.