PARANORMAL MOMENTS

Taken

HARRY'S POV

Rabbia: tutto ciò che riesco a provare.

Rosso: tutto ciò che riesco a vedere.

Un sorriso sfacciato e impertinente è stampato sul viso del ragazzo difronte a me. Come se sapesse il fatto suo. Come se avesse tutto sotto controllo.

Di colpo mi vengono in mente le parole che Sally mi disse tempo fa...

"Harry, sono stata già ferita in passato, non ferirmi anche tu."

Subito capisco la situazione: lui è Luke, il suo ex ragazzo.

"Sally non è in casa." affermo freddamente chiudendogli poi la porta in faccia. Gesto che però viene bloccato dalla sua grande e pallida mano che fa si che la porta non si chiuda.

"Perchè sei nel suo appartamento? Sei l'uomo delle pulizie?" chiede squadrandomi dall'alto verso il basso con quei suoi due occhi azzurri, più cristallini di quelli di mio fratello.

"Prima di tutto, non faccio le pulizie; secondo, non sono affari tuoi." rispondo facendo risultare la mia voce più dura del solito.

Cosa ci fa lui qui? Cosa ha in mente di fare? Non permetterò che mi portino via Sally ora che sono riuscito ad averla.

All'improvviso le porte dell'ascensore in fondo al corridoio si aprono rivelando una chioma blu e una faccia altrettanto sconvolta.

Sally...

SALLY'S POV

Avete presente quando cercate di dimenticare una persona, usate tutte le vostre forze, ce la mettete tutta provando ogni soluzione fin quando, un giorno, riuscite a dimenticarla? Avete presente quella sensazione di sollievo quando portate a termine qualcosa? Bene, pensate a tutto questo... e come si possa essere distrutto vedendolo lì, difronte a me...

"Luke..." affermo con voce tremante.

I due ragazzi si voltano verso di me, notando la mia presenza.

I capelli neri leggermente scompigliati, l'alta statura, gli occhi color ghiaccio, le pieghe vicino gli occhi, le sottili labbra, il giubbotto di pelle, una mano infilata elegantemente nella tasca posteriore dei jeans e l'altra leggermente alzata per salutarmi: Luke.

Sposto lo sguardo verso il ragazzo riccio. Un profondo cipiglio si è formato sulla sua fronte e le mani, come suo solito, sono chiuse in un pugno, segno che è adirato.

Sposto lo sguardo da Harry a Luke, dal moro al riccio: da un lato il mio passato, dall'altro il mio presente.

Trovo la forza per muovere i piedi e raggiungere i due ragazzi.

"Sorpresa di vedermi?" chiede Luke venendomi incontro e cingendomi in un caloroso abbraccio.

Vengo inondata dal suo profumo di colonia: nonostante siano passati anni, continua ad usare la stessa fragranza.

Si, sono sorpresa di vederlo. Perchè è tornato? Perchè proprio adesso? Quali sono le sue intenzione?

"Tutto molto commovente, ora Sally potremmo andare a dormire?" la voce di Harry riecheggia per tutto il corridoio a causa del tono troppo profondo che ha usato

"Piccola, chi è questo arrogante ragazzo?" mi chiede Luke fissandomi negli occhi.

A quel soprannome, il mio cuore perde un battito. Il mondo in cui le sue labbra si sono mosse per formare quella semplice parola mi ha provocato brividi in tutto il corpo. Brividi che scaturiscono dal ricordo di noi due, insieme. Ma ormai è passato, e non posso più vivere di ricordi.