PARANORMAL MOMENTS

Don't forget where you belong

A volte, vorrei solo raccontare a qualcuno tutto ciò che mi passa per la testa, ma non lo faccio. Del resto nessuno mi capirebbe e poi non saprei spiegarlo...

Confusione, amore, amicizia, paura, felicità... così tante emozioni per un solo cuore.

"Sbaglio o quella era la voce di Harry?" chiede Zayn incrociando le braccia al petto e guardandomi con un sopracciglio alzato.

Il suo sguardo è serio e cupo e ammetto che mi suscita un po' di paura. L'unica volta che lo vidi così arrabbiato fu quando decisi di scappare di casa non avvisando nessuno. All'epoca avevo solo dodici anni e avevo perso già così tante persone...

"Oh ehm..." le parole sembrano bloccarsi in gola

"Che ci fai tu qui?" Harry irrompe nella stanza posizionandosi dietro di me.

Non ho il coraggio di alzare lo sguardo per vedere la faccia arrabbiata di Zayn o la mascella tesa di Harry.

"Che ci fai TU qui?" pronuncia il moro con molta enfasi.

A quella domanda vedo Harry fare un passo avanti per superarmi e mettersi difronte Zayn.

Entrambi si guardano negli occhi, litigando attraverso gli sguardi.

"Zayn, vieni entra... dobbiamo parlare." affermo mettendomi tra i due ragazzi.

Il moro mi guarda per qualche attimo e, dopo aver lanciato uno sguardo assassino verso il riccio, varca la soglia del mio appartamento raggiungendo poi la cucina.

"Harry ti prego cerca di stare calmo." sussurro al riccio pregandolo con lo sguardo

"Sono tranquillissimo." afferma stringendo i pugni

"Si... lo vedo."

Subito dopo raggiungiamo entrambi la cucina e ci sediamo al tavolo.

Zayn e alla mia destra e Harry alla mia sinistra... amicizia e amore...

"Allora? Mi spiegate cosa sta succedendo qui?" chiede impaziente il moro

"Zayn... so che non ti va molto a genio Harry..." cerco di parlare il più tranquillamente possibile

"E mai mi andrà."

"E' reciproco il sentimento." controbatte Harry accavallando le gambe sul tavolo.

Lancio un'occhiata al riccio per avvertirlo ed egli ricambia alzando gli occhi al cielo.

"Dicevo... so che tu e Harry non andate molto d'accordo..." riprendo il discorso

"Non andiamo per niente d'accordo." corregge il riccio.

Lo guardo per avvertirlo per l'ennesima volta e lui controbatte facendomi la linguaccia.

"E so anche che avete avuto diverse incomprensioni..." continuo

"Io direi più litigi." aggiunge Zayn.

A quel punto sbatto le mani sul tavolo, irritata dal comportamento dei due, e faccio un grosso e pesante sospiro.

"Io e Harry stiamo insieme!" esclamo alla fine per chiudere frettolosamente il discorso.

Il silenzio cala nella stanza facendo si che il ticchettio delle lancette dell'orologio sia l'unico rumore udibile.

Negli occhi di Zayn si riflettono diverse sfumature di colore... sfumature di rabbia, fin quando non si alza dalla sedia.

"Dimmi che stai scherzando." afferma non togliendo lo sguardo dal riccio

"No..." sussurro vedendo poi il moro sospirare