PARANORMAL MOMENTS

Artist London School

SALLY'S POV

"Patatina!"

"Patatina!!"

"PATATINA!!"

"PA"

"TA"

"TI"

"NA"

Il continuo vibrare del mio cellulare interrompe il mio sonno.

Apro lentamente gli occhi sentendo ancora la fastidiosa vibrazione. Prendo il cellulare dal comodino sbuffando e leggo i molteplici messaggi inviati da... ovviamente da Zayn.

IO: "Cosa cazzo vuoi?"

VAS APPENIN' MAN: "Wow patatina, sei nel tuo periodo?"

IO: "No. Stavo solamente dormendo ma i tuoi fastidiosi messaggi mi hanno svegliato."

VAS APPENIN' MAN: "Dormigliona, sai almeno che ore sono?"

Alzo lo sguardo per vedere l'orario sull'orologio appeso alla parete.

IO: "CAZZO! SONO LE 8:30!"

VAS APPENIN' MAN: "Ben svegliata!"

IO: "Vado subito a prepararmi."

Appena finisco di scrivere il messaggio mi alzo frettolosamente dal letto, ma il vibrare del mio telefono m'interrompe. Così riprendo il cellulare tra le mani.

VAS APPENIN' MAN: "Patatina! Potresti prima venirmi ad aprire? Sono dietro la porta del tuo appartamento!"

Alzo gli occhi al cielo appena leggo il messaggio e mi dirigo subito verso la porta del mio appartamento aprendola.

Un sorriso a 36 denti mi compare davanti e giuro di poter vedere tutto il corridoio illuminarsi grazie alla sua luce.

Zayn indossa dei pantaloni neri aderenti, una maglia bianca e sopra una camicia blu a quadri neri aperta. Mi sorride socchiudendo gli occhi mentre regge sulla sua spalla un borsone.

"Mai pensato di comprarti una sveglia?" mi chiede entrando nel mio appartamento

"Lo aggiungerò alla lista di cose da comprare."

Subito dopo mi dirigo verso la mia camera e sento Zayn dietro di me che mi segue.

Entro nel bagno chiudendo la porta dietro di me e svestendomi velocemente entro nella doccia.

"Sally."

La voce di Zayn mi fa sobbalzare notando poi la vicinanza del suono.

"Zayn! Che ci fai nel bagno!" urlo spingendomi nell'angolo il più indietro possibile

"Oh su patatina, non è che non ti abbia mai visto nuda." afferma e posso giurare di aver sentito un accenno di perversione nella sua voce.

In realtà Zayn aveva ragione, qualche anno fa mi ricordo che, mentre mi stavo cambiando in camera mia, il moro entrò nella stanza senza bussare.

Dire che l'imbarazzo era alla stelle è dire poco. Ma alla fine tutto si concluse con una grossa risata.

Per fortuna.

"Cosa vuoi moretto?"

"Niente, devo pisciare." risponde molto spontaneamente ed io scoppio a ridere per il suo linguaggio.

Del resto questo siamo noi: due ragazzi che, in qualsiasi situazione, finiscono col ridere.

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"ARTIST LONDON SCHOOL"