PARANORMAL MOMENTS

In calzamaglia

SALLY'S POV

"Tu??"

Fui sorpresa nel vedere l'ultima persona che mi sarei mai aspettata: Harry Styles.

Appena il riccio guardò dall'alto verso il basso, riconoscendomi, ruotò gli occhi perchè seccato nel vedermi.

"Come fai a sapere dove vivo?" mi chiede bruscamente

"Beh non lo sapevo..." la mia voce esce come un sibilo "Io... abito qui difronte." indico la porta del mio appartamento.

Lui alza lo sguardo per guardare oltre di me e sbuffa.

Non capisco perchè sia sempre così costantemente seccato.

"Quindi cosa vuoi?" continua

"Potresti abbassare il volume della musica? Non riesco a dormire." cerco di chiedere il più educatamente possibile

"No non posso."

A quella risposta i miei occhi scattano velocemente verso di lui incrociando il suo sguardo di un verde scuro.

"Perchè?" sibilo

"Perchè non voglio." subito dopo chiude la porta sbattendola bruscamente contro la mia faccia.

Sono irritata.

Rilascio un profondo respiro che non sapevo di stare trattenendo e subito dopo mi dirigo verso la porta di Zayn.

Dopo qualche secondo, il moro apre la porta rimanendo sorpreso nel vedermi.

"Ehi patatina tutto ok?" chiede appoggiandosi allo stipite della porta.

Cerco di fare tutto il possibile per non guardare in basso, cosa che mi risulta molto difficile a causa del suo corpo mezzo nudo.

"Si, è solo che non riesco a dormire con questa musica assordante..." cerco di respirare il più tranquillamente possibile "Quindi mi chiedevo se potevo dormire da te."

"Certo piccola entra." mi sorride mostrandomi i suoi magnifici denti bianchi.

Zayn si dirige subito nella camera da letto ed io, mentre sto per chiudere la porta del suo appartamento, vedo un'ombra provenire dall'appartamento di Harry, spostarsi.

Realizzo così che ha origliato la mia conversazione con il moro.

Alzo gli occhi al cielo istintivamente e subito dopo chiudo la porta.

**

Mi sveglio stropicciandomi gli occhi per qualche secondo in modo da riottenere la vista. Cerco di alzarmi ma sento qualcosa sopra il mio corpo impedirmelo. Abbasso lo sguardo notando Zayn sopra di me, con la testa sul mio petto, una gamba accavallata al mio bacino e l'altra quasi fuori dal letto.

Rido per la sua divertente posizione.

"Zayn." sussurro per svegliarlo

"Zayn." alzo il tono della voce ma non ricevo nessuna risposta.

Alla fine decido di strizzargli un capezzolo cosa che lo fa sobbalzare emettendo uno strano gridolio.

"Aia!" urla massaggiandosi il capezzolo destro

"Scusami ma non volevi svegliarti." affermo ridendo

"Non è colpa mia se le tue tette sono così comode da poterci dormire sopra." risponde sbadigliando e subito dopo facendomi l'occhiolino

"Dai pervertito oggi abbiamo la prima lezione di danza moderna." gli do una pacca sulla spalla

"Un motivo in più per rimanere a letto."