PARANORMAL MOMENTS

Little white lies

SALLY'S POV

"Finalmente."

La voce roca rimbomba nella mia cassa toracica provocandomi vibrazioni in tutto il corpo mentre il suo odore di liquirizia si espande sul mio viso.

Il suo sguardo è fisso sulla mia figura, quasi a volermi rimproverare solo con gli occhi.

"Dove sei stata tutta la notte?" mi chiede incrociando le braccia al petto e attendendo con ansia la mia risposta

"Cosa t'importa?" chiedo fredda

"Rispondimi." ribadisce lui

"Ho dormito a casa di un mio amico." distolgo lo sguardo dai suoi occhi che mi mettono altamente a disagio

"Senza neanche avvertirmi? Avresti potuto mandarmi un messaggio o rispondere ai miei." fa un passo avanti prendendo il mio mento con due dita e costringendomi a guardarlo

"Ora sono qui, è questo ciò che importa no?" il mio sguardo si fa più sicuro riuscendo a sostenere il suo

"No cazzo!" esclama all'improvviso prendendo le mie spalle e sbattendomi al muro del corridoio.

Prego che nessuno passi in quel momento.

Il suo respiro è accelerato, gli occhi sono di un verde scuro spento e le sue mani stringono con cautela le mie spalle.

"Sei sparita così, senza dirmi dove andavi, senza degnarti di inviarmi un messaggio, e mentre tu eri a casa del tuo amico" calca con forza l'ultima parola "io ero qui davanti la porta del tuo appartamento ad aspettare un tuo segno di vita!"

Quando finisce di parlare, un cipiglio si è formato sulla sua fronte e la mascella è tesa tanto che sembra fatta di marmo.

Cerco di farmi coraggio e rispondergli.

"Perchè Harry? Perchè ti sei preoccupato per me?"

Nei suoi occhi ormai spenti, vedo passare un piccolo ed insignificante riflesso di luce, ma appena schiude le labbra per rispondermi, una porta si apre.

"Sally!" sento esclamare da una voce fin troppo familiare.

Mi giro verso destra notando Zayn uscire dal suo appartamento e raggiungerci con un'espressione più che sconvolta sul viso.

Con difficoltà riesco a liberarmi dalla possente presa di Harry e correre incontro a Zayn per poi abbracciarlo inebriando le mie narici del suo odore di tabacco.

"Stai bene?" mi chiede poggiando le sue mani sulle mie guance

"Si, non preoccuparti. Ho dormito da un mio amico." cerco di fare un sorriso rassicurante ma, nell'osservare il bellissimo viso di Zayn noto una cosa alquanto strana "Ma, che cos'hai qui sul labbro?" mi avvicino di più a lui poggiando un dito sul suo labbro inferiore "E' tutto spaccato e screpolato..."

"Niente d'importante." risponde il moro ma, conoscendolo da molto tempo, riesco a notare nella sua voce un po' d'insicurezza e timore.

Alzo lo sguardo verso i suoi occhi notando che sta guardando oltre di me, così mi giro per poi scorgere Harry con i pugni serrati lungo i suoi fianchi e un profondo cipiglio sul viso.

"Sei stato tu?" chiedo anche se credo di sapere perfettamente la risposta.

Ma il riccio non risponde, non degnandomi neanche di uno sguardo perchè troppo occupato a sostenere lo sguardo di Zayn.

"Va bene ragazzi, potete spiegarmi che cos'è successo?" chiedo mettendomi tra i due ragazzi

"Niente." rispondono all'unisono e sono stupita nel vederli d'accordo per la prima volta in una cosa