«Sh,» Harry si avvicinò a me, avvolgendo le braccia attorno al mio busto, «non piangere.» Sussurrò nel mio orecchio.Piangere? Passai una mano sotto gli occhi e mi accorsi di starlo facendo.
«Ariel? Arabella? Come ti chiami, già?» Rise mio padre.
Rideva, rideva, rideva.
Beato lui.
Io francamente trovavo questa situazione, tutto, meno che divertente.
«Ariana.» Gli urlo' mia madre con rabbia.
Adesso anche lei stava piangendo.
«Credevo avessi smesso.» Dissi a bassa voce, non essendo sicura che i presenti avessero sentito.
«Non smetterò mai, credevo che fosse chiaro.» Esclamò con una tale naturalezza che mi fece rabbrividire. Era l'alcool.
«Non doveva succedere, tu non dovevi tornare, non oggi.
Hai rovinato tutto, come sempre, non c'è una cosa della mia vita, da quando ti conosco che non hai distrutto. Demolito come la speranza che prima o poi avresti smesso. Sono proprio illusa.
Ho sempre sperato . . .» le si spezzò la voce, «che con il tempo avresti capito che non era vivibile tornare a casa tutti i giorni più ubriaco e cannato di una puttana, ma così non è stato.» cominciò a piangere più forte di prima.Mi sentii in debito.
Mi allontanai da Harry, avvicinandomi invece a mia mamma.
La avvolsi fra le mie braccia. Lei posò la testa sulla mia spalla continuando a singhiozzare insieme a me.
«Vieni ad abbracciare papà, Ariel.» Sorrise amaramente, aprendo le braccia.
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At The Beginning- Harry Styles & Ariana Grande (in Ristrutturazione)
Teen Fiction** «Tu lo amavi?» «Cosa?» Spalancai gli occhi alla sua domanda. «Lo amavi, vero?» «Io-io non lo so più.» Posai la testa fra le mani. «Amavo una parte di lui che non esiste. Una parte di lui, che ho creato io, nella mia mente.» **