«Solo ora ti ricordi di avere una figlia,» singhiozzai, "non sai nemmeno il mio nome, perché hai passato tutti questi anni a fottertene altamente delle persone che ti volevano bene e cercavano di aiutarti. Vaffanculo." Sputai.
Mi voltai iniziando a correre, uscii dalla porta di casa.
Scappai via.
Non era rimasto altro da fare.
HARRY'S POV
Ariana iniziò a correre.
Non potei fare altro se non seguirla.
Quando mi precipitai fuori dalla porta lei non c'era già più.
Attraversai di corsa l'immenso parcheggio, mentre il traffico scorreva lentamente.
Dove cazzo era finita?
Piccola ma veloce.
Poi capii.
***
«Come hai fatto a trovarmi?» I suoi occhi sgranati.
Il suo trucco era sbavato sotto gli occhi, i suoi capelli erano tirati in una coda improvvisata, i suoi occhi gonfi e arrossati, le sue labbra schiuse. Mentre singhiozzi e lacrime fuoriuscivano da quella fragile, sempre bellissima, e particolarmente emotiva, ragazza.
«Ti conosco bene.» Risposi finalmente.
Lei era seduta sulla sabbia con la schiena incurvata, mi sedetti accanto a lei, copiando la sua posizione.
Avvolsi un braccio attorno a lei, mentre l'aria fredda della spiaggia ci colpiva in pieno.
«Come stai?» Le domandai, anche se la risposta era più che ovvia.
«Ti sembro una che sta bene?» Rise amaramente.
Scossi la testa, tentando di reprimere un sorriso.
«Ari.» Dissi, dopo qualche minuto di silenzio.
«Mmh.»
«Hai bisogno di parlare, o uhm sfogarti?»
Non rispose, continuò a piangere.
«Non c'è mai stato per me,-sospirò, -lui ha sempre pensato solamente al suo amato alcool.
Mai a sua moglie, ai suoi due figli.» Rispose dopo un tempo che sembrava infinito, un momento di vuoto.
Avvolsi le braccia attorno alle sue spalle.
Tremava, un po' per il freddo, un po' per lo sfogo.
«Starai gelando.» Le dissi.
Lei annuì.
Mi levai la giacca, ma non la appoggiai sulle sue spalle, come chiunque altro avrebbe fatto, la stesi sulla sabbia.
Le feci segno di stendersi sulla giacca, così fece.
Mi coricai sopra di lei, mantenendo il peso sui gomiti.
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At The Beginning- Harry Styles & Ariana Grande (in Ristrutturazione)
Fiksi Remaja** «Tu lo amavi?» «Cosa?» Spalancai gli occhi alla sua domanda. «Lo amavi, vero?» «Io-io non lo so più.» Posai la testa fra le mani. «Amavo una parte di lui che non esiste. Una parte di lui, che ho creato io, nella mia mente.» **
