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Harry: Will
È finito.
Io... sono senza parole... è stato bellissimo, perfetto.
Ma non so perché, Louis mi sembrava strano...

Will: Ti stava cercando.

[Errore. Messaggio non inviato.]

Will: Oh, potresti chiederglielo nel backstage

Harry: Ma sei pazzo? Sì, certo, adesso ci vado e gli dico "Hey, eri strano sul palco, tutto apposto?"

Will: Esatto

Harry: Beh... non sarebbe una brutta idea, ma il fatto è che quando lo incontrerò non ricorderò neanche come si dice "Ciao"

Will: Drammatico

Harry: Oh mio Dio.
Ci stanno chiamando.
Addio.

E ok, Louis era terrorizzato. Terrorizzato? Pff, quella parola era un'eufismo.
Cos'avrebbe dovuto dire ad Harry? Di certo non poteva dirgli "Hey, sai il tipo con cui messaggi sempre? Will, ecco, sono io ahahah. Bene, l'autografo dove?"
Stava entrando nel panico, non poteva tirarsi indietro adesso.
O forse avrebbe potuto?
"Lou, andiamo?" Zayn lo chiamò per andare nell'altra stanza dove si trovavano i fans, ma lui rimase fermo sul posto.
"Hey, va tutto bene?" Gli chiese Zayn vedendolo rigido come un bastone.
"No... io non posso andarci, non posso incontrarlo, Zayn. Capisci? Non posso. E se capisse che sono io Will?"
Zayn scoppiò in una risata che fece abbassare il capo a Louis.
"E come dovrebbe capirlo, scusa?"
"Ma che ne so! Dal modo in cui mi comporto con lui..."
"Comportati come fai con tutti gli altri fans, andrà tutto bene, dai." Poi gli prese il braccio e lo trascinò con sè nella stanza accanto.

Harry aveva già incontrato Niall e Liam che gli avevano sorriso e lo avevano accolto subito tra le loro braccia. E sì, stava tremando come una foglia perché quel momento non poteva essere vero. Dategli un pizzicotto.
Ma di Louis e Zayn non vi era ancora alcuna traccia.
Mentre Niall firmava le diecimila cose che aveva portato Harry, da una porta spuntò un ciuffo scuro che si rivelò, subito dopo, di Zayn. Seguito da Louis.
Zayn sorrise ad Harry e gli diede una pacca sulla spalla spingendolo leggermente verso Louis. Quest'ultimo, dal canto suo, stava fermo sul posto fissando Harry. Harry guardava Louis negli occhi e Louis guardava Harry. Forse saranno stati secondi o minuti o ore o decenni, ma in quel lasso di tempo in cui si guardarono negli occhi, Harry si sentì in paradiso.

Il primo a cercare di avvicinarsi fu proprio Harry, che però al primo passo inciampò sui suoi stessi piedi e finì addosso a Louis.

"Oops" disse il riccio.
"Ciao" rispose il liscio.

SPAZIO AUTRICE

E CE L'ABBIAMO FATTA.
SI SONO INCONTRATI.
AXKENXOSKKSJ
OK, CALMIAMOCI, SONO AGITATA.
Non so che dire...
Mh...

Vi sono piaciute le loro prime parole? AAAAH, SCLERO.

Ok, basta.
See you soon!

Bye. Xx

-E

Chatting With My CrushDove le storie prendono vita. Scoprilo ora