Chatting With My Crush

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Harry: Lou.. oddio, come hai fatto? Come stai? Cos'è successo?

Louis: Piccolo, tranquillo. Sto bene, più o meno. Ho preso un telefono vecchio e ho messo una nuova, uso questo telefono solo per te

Harry: Non ci posso credere... Mi sei mancato così tanto

Louis: Anche tu Haz, anche tu.

Harry: Lou... chi è Briana?

Louis: Harry... non è nessuno di importante, è un po' come Eleanor, ricordi?

Harry: Sì

Louis: Ecco, l'unica differenza è che El mi stava e mi sta tutt'ora simpatica, lei no.

Harry: Lou... non hai idea di quanto vorrei abbracciarti.

Louis: Ah, sì?

Harry: Certo!

Louis: Sei a casa?

Harry: Sì, perché?

Louis: Apri, svelto.

Harry, dopo aver letto quel messaggio, sgranò gli occhi e corse, attraversando il piccolo salotto deserto (sua madre era a lavoro), verso l'entrata di casa sua. Si posizionò davanti la porta e la spalancò, rivelando un Louis tutto infreddolito con un copricapo enorme e almeno trenta sciarpe che gli coprivano il viso, lasciando scoperti solo gli occhi; e fu proprio grazie agli occhi che Harry capì che il ragazzo davanti a sè fosse Louis.
Il riccio tremò e tese una mano in avanti che Louis subito afferrò, tirandoselo a sè. Erano fuori, con circa 4°C, ad abbracciarsi, farsi caldo a vicenda. E grazie a quell'abbraccio, Harry non sentì freddo, ma bensì, sentì un forte calore espandersi dal fondo del suo stomaco, fino in tutto il corpo.

"Ti amo, Lou."
"Ti amo anch'io, Harry."

SPAZIO AUTRICE

POSSO URLARE? GRAZIE.
F I N A L M E N T E.
MI VIENE DA PIANGERE.
I MIEI BELLISSIMI LARRY CHE AJXKSMXO
SENTITE, IO MI VADO A BUTTARE, VOI FATE QUELLO CHE VOLETE.
CIAO.

-E