Fa per uscire ma lo blocco.
Io: Voglio sapere chi ha vinto.
Andrei: Noi ragazzi.
Io: Bene. Ti ricordi cosa hai detto quel pomeriggio mentre venivo in paestra? Era una sfida per soli capitani, la nostra, giusto? Io ho perso e io pago. Dimmi cosa vuoi. Non sono una vigliacca.
Andrei: Sei ancora messa male, non è il caso...
Io: .. e da quando ti preoccupi per me? - Lo interrompo
Arriccia il naso, increspa le labbra e corruga la fronte quasi impercebilmente ma io me ne accorgo lo stesso. Ma solo per un millesimo di secondo, poi come se nulla fosse:
Andrei: Domani pomeriggio alle tre alla palestra maschile. Non mancare. - Mi guarda dritto negli occhi mentre lo dice. Poi esce senza aspettare risposta, perchè dovrebbe? Era una specie di ordine.
Io: Certo che non mancherò! - Niente, se n'è già andato.
Chissà cosa vorrà. Ma cosa ho fatto!? Era disposto a lasciare stare quella storia e io cosa faccio? Mi metto in sto casino? Aaaarghh! Mi sto proprio rincoglionendo! Sembra che io voglia passare del tempo da solo con me.. o sono io che voglio passare del tempo da sola con lui.. Ma che cazzo dico.. nemmeno pensarlo, bleah! Sarà meglio che mi riposi e mi metta in ordine le idee prima che scleri del tutto, domani sarà una lunga giornata.
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La pallavolo o lui?
RomancePROLOGO Ciao, mi chiamo Shila, ho 16 anni e tra un mese ne compio 17, il 20 marzo per la precisione. Vivo in una grande casa su una collina, in mezzo al nulla, tranquillità assoluta. Ho una sorellina più piccola a cui badare perchè i nostri genitori...