Andrei: Così mi soffochi! - Mi urla ma io non allevio la presa, anzi, stringo di più mentre lui accellera.
Siamo arrivati a scuola e smonto dalla moto. Lo ringrazio e mi avvio verso la mia, ma prima che la raggiunga qualcuno Andrei mi riafferra per le spalle facendomi voltare. Mi sorprendo a quel contatto.
Andrei: Stai bene?
Io: Sì, benissimo. - Dico evitando il suo sguardo indagatore.
Andrei: Sei una pessima bugiarda. Zoppichi.
Fa buoi e non si accorge che arrossisco, che culo! M prima che possa rispondergli mi dice:
Andrei: Ti accompagno a casa..
Io: No! Non posso.. non puoi... senti non posso lasciare qui la moto. Io come ci vengo a scuola domani?
Andrei: Semplice: non ci vieni.
Io: Non dirlo nemmeno per scherzo! Domani abbiamo la partita! E tu sai quanto sia importante quella partita per me! - Sbotto.
Andrei: Desiderosa di fare quello che voglio vedo.
Io: C'è molto più di questo in ballo. Non posso abbandonare le mie compagne proprio ora. Non devo assolutamente. Come capitano ho il dovere di sostenere la mia squadra! Anche a costo di dover perdere la gamba in campo! - Wooow, e sta grinta da dove arriva!!?
Andrei: Ma davvero? Io credo che saresti solo di impiccio. E perdereste a causa tua. Che mi dici ora?
Io: ........ - Arrgh! Non so come controbattere ora! E tutta la grinta di prima? E' andata in culo!
Andrei: Allora?
Io: Io verrò. E non permetterti mai più di darmi ordini. Ora se vuoi scusarmi, anzi no, non me ne faccio nulla delle tue scuse, io torno a casa.
Andrei: D'accordo. Avanti sali. - Mi dice indicando la sua moto e prima che possa controbattere aggiunge - Ti passo a prendere domani mattina. Alle 7 sono lì.
Io: Alle 5:45 o non se ne parla. - Rassegnata. Sono esausta e non ho più forze per controbattere.
Andrei: Affare fatto. - Si vede che non se l'aspettava una risposta del genere.
Salgo riluttante e mi faccio accompagnare. Arriviamo davanti a casa mia e scendo salutandolo. Mi avvio verso la porta ma mi volto di scatto perché mi sento osservata e infatti lui è ancora lì.
Io: Si può sapere che aspetti?
Andrei: Mi assicuro che entri in casa salva. - E poi dice - E il bacio della buona notte. - è serissimo ma sta ridendo sotto i baffi, me lo sento.
Io: Sicuramente Jessy te lo darebbe. Perché non vai da lei? Magari puoi anche fermarti da lei a dormire. - Non so perché l'ho detto.
Andrei: E' una buona idea. Grazie. Ci vediamo. - E parte.
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La pallavolo o lui?
عاطفيةPROLOGO Ciao, mi chiamo Shila, ho 16 anni e tra un mese ne compio 17, il 20 marzo per la precisione. Vivo in una grande casa su una collina, in mezzo al nulla, tranquillità assoluta. Ho una sorellina più piccola a cui badare perchè i nostri genitori...