Capitolo 21

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Io: Mi stai sfidando a non mollare per caso? Credi che non riuscirei a stare dietro alla tua preparazione fisica?

Andrei: Tu l'hai detto.

Io: Avanti. Cominciamo.

Riprendiamo la corsa, questa volta entrambi lentamente. Facciamo venti giri del vampo da basket con le andature. Poi andiamo a rete e facciamo altri venti giri di spostamenti e salti a rete. Andiamo alle gradinate e facciamo dieci salite con discesa a piedi uniti e poi diedi correndo tenendo le ginocchia il più alto possibile. (Mi ha detto che serve per il ginocchio ma a me fa un male cane!)

Finalmente arriva la parte soft: le mie gambe non avrebbero retto oltre, ma non glielo mostro.Ci sdraiamo sulla schiena e facciamo tre serie da venti addominali. Poi sulla pancia con tre serie di piegamenti.

Vado a bere. Ho la gola secca e il respiro corto. Mi facco male tutte le articolazioni e i muscoli sono indolenziti. Non credevo fosse così dura... Ma non gli faccio vedere che sono stanca, ora mi bagno la faccia e torno in campo.

Andrei: Ce la fai o smettiamo?

Io: Sei tu che dai gli ordini no? Continuiamo.

Andrei: Dovrei dirlo io allora "continuiamo"....

Io: Quindi...?

Andrei: Continuiamo. Avvicinati.

Io: Come?

Andrei: Avvicinati e non fare storie. Mettiti in posizione di difesa. Ora attacco e tu difenti. Quando me ne avrai rispedite venti giuste faremo cambio. Pronta?

Io: Sempre.

Si alza la palla e schiaccia. Ne difendo perfette nove e poi sbaglio. Ricominciamo. Dopo mezz'ora finalmete risco a terminare l'esercizio. Tocca a me. Attacco. Non sbaglia una difesa: resta concentrato sulla palla.

Andrei: Abbiamo finito per oggi, ci vediamo domani alla stessa ora.

Io: Ciao. - Faccio per uscire ma lui mi blocca prendendomi per un braccio facendomi voltare.

Andrea: Stai bene?

Io: E a te che importa? - Gli rispondo secca.


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