Normani's POV
"Papà?!?"
"Normani che sta succedendo e chi è lei?!?"
Sono nel panico, non so cosa fare o dire...mio padre mi ha appena beccato a baciare Dinah e io sto per avere un attacco di panico....DINAH!
Lei è ancora sul letto e non sa come comportarsi neanche lei.
"Normani Kordei Hamilton ti ho fatto una domanda" apro la bocca per dire qualcosa, ma non esce alcun suono.
Sento Dinah che prende la mia mano per darmi coraggio e io le rivolgo uno sguardo di gratitudine.
"Tu! - urla mio padre a Dinah - fuori da questa casa...ORA!!" Dinah mi guarda spaventata e le faccio capire che è meglio che faccia quello che ha detto mio padre; si alza e se ne va cercando di non incontrare lo sguardo di mio padre.
Quando sento la porta di casa chiudersi alzo lo sguardo verso mio padre che mi guarda...deluso.
"Papà...io..."
"Non parlare - vengo interrotta da lui - sai...quando tua madre se n'è andata il mondo mi è caduto addosso...pensavo di essere stato un bravo marito, l'aiutavo con i lavori di casa, la portavo in giro e mi prendevo cura di te per lasciarle del tempo da dedicare a se stessa...poi ho trovato questo lavoro che mi portava a stare lontano per molto tempo e lei se n'è andata, ma sai,nonostante tua madre mi mancasse ogni giorno,ero felice perché avevo la mia piccola, avevo la mia principessa, avevo te...ho cercato di fare del mio meglio per non farti mancare nulla...è questo è il risultato...sei cambiata....cosa ho sbagliato con te?"
Vederlo così mi faceva davvero male...non riusciva a guardarmi negli occhi dalla delusione.
"Papà tu non hai sbagliato nulla...questo è quello che sono....io sono innamorata di Dinah e nulla avrebbe potuto o potrà cambiarlo....per favore guardami"
Mio padre alza lo sguardo e mi spavento, il suo sguardo è freddo come un iceberg.
"Ti voglio fuori da questa casa in mezz'ora"
"No papà per favore!!! Sono sempre la tua piccola principessa...sono Normani,sono la stessa persona che andavi a vedere ai saggi di danza, quella che voleva un unicorno per Natale, quella che cantava nel coro della chiesa e quella che si nascondeva a casa di Lauren perché non voleva fare i compiti - ormai stavo piangendo come una bambina, ma lui era impassibile - sono sempre io"
"Ho detto mezz'ora" dice chiudendo la porta.Lauren's POV
Finite le lezioni vado al parco dove mi ero data appuntamento con mio fratello.
Dopo 10 minuti dal mio arrivo vedo Chris entrare nel parco, mi avvicino e lo abbraccio.
"Hey sorellina" dice.
"Chris...dobbiamo parlare"
"Certo dimmi" dice mentre ci sediamo su una panchina.
"Ho saputo che ti hanno tolto la borsa di studio"
"Ma com-"
"Non è importante come lo so, ma che lo so....perché non me l'hai detto?"
"Lauren...cosa avresti potuto fare?"
"Aiutarti"
"Senti...me ne sto occupando"
"Come?"
"Non sono cose che ti riguardano"
"Invece si! Mi riguardano eccome!! Siamo un famiglia cazzo!! Da quando è morto papà tu ti sei isolato e non parli più con me come una volta e non mi sta bene...questa famiglia è ormai sfasciata,io,te e Taylor siamo quello che ne rimane e non ti permetterò di distruggere il poco che è rimasto quindi ora tu mi devi parlare!!" la mia gola brucia per quanto ho urlato e Chris sembra spaventato dalla mia reazione.
"Ok...ti ricordi di Sean?"
"Quel Sean?!?"
"Si...lavoro per lui e in cambio lui mi aiuta a pagare il college"
"Perché Sean? Sai quello di cui è capace...e poi come fai a studiare se lavori per lui?
"Dormo poco, ma ce la faccio"
"Lascia che ti aiuti"
"No Laur...è un mio problema è lo risolvo da solo...promettimi di non fare nulla"
"Io....va bene..te lo prometto"
"Ora devo andare"
"Chris....stai attento"
"Tranquilla"Non posso credere che mio fratello si sia messo a lavorare con Sean...
Ho paura per quelle che gli potrebbe succedere, ma gli ho promesso che non farò nulla...per ora.Arrivo davanti casa mia e trovo Normani seduta sugli scalini del portico.
"Mani che ci fai qui?" chiedo raggiungendola, ma appena mi avvicino vedo che sta piangendo.
"Mani che è successo?"
"Mi-i-io padre ha scoperto tu-tutto" dice tra i singhiozzi.
"Entra forza"Dopo essere entrate Mani mi racconta tutto quello che era successo e sono shockata...non pensavo che suo padre fosse questo tipo di persona.
"Mani mi dispiace davvero....credevo tuo padre fosse più intelligente...puoi restare qui tutto il tempo che vuoi, puoi dormire nella mia camera mentre io sto in quella di Chris"
"Grazie Laur...ma posso dormire io in camera di Chris"
"Come vuoi tu" dico prendendo le sue cose e portandole al piano di sopra.Dopo aver detto a Taylor della situazione di Mani scendo a vedere come sta la mia amica e a dirle che la camera è pronta.
Salite Mani si sdraia sul mio letto.
"Laur.."
"Dimmi"
"Puoi dormire con me? Solo stanotte..."
"Certo" dico sdraiandomi affianco a lei.
Dopo una decina di minuti in cui eravamo stare in totale silenzio sento Mani muoversi.
"Perché? Perché non ha capito che sono la stessa persona? Perché pensa che io sia diversa?" chiede sussurrando.
"A volte le persone hanno paura del cambiamento...ha solo bisogno di tempo...prima o poi capirà che sei sempre la sua piccola principessa"
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New Year ~Camren/Norminah~
FanfictionLauren non è la tipica teenager, certo va a scuola ed ha una migliore amica fantastica, ma quella che tutti reputano una stronza senza cuore è in realtà una ragazza che porta sulle spalle molte responsabilità. Ma l'arrivo di una nuova ragazza nella...