Prefazione:

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(Capitolo corretto).

 Quando desideriamo iniziare la fine di un percorso, non facciamo altro che finire l'inizio.

Quando vorremmo spiegare le nostre ali, non faremo che accorgerci di stare già volando.

Quando raggiungeremo i nostri immensi obiettivi, noteremo di averne un'infinità davanti.

Quando sogneremo la nostra più grande dipendenza, capiremo che nella realtà essa è più magnifica ma allo stesso tempo travolgente.

E infine, quando la presunzione e l'egocentrismo ci porteranno a riflettere sul nostro essere perfetti, lo specchio proietterà tutti i difetti che albeggiano in noi.

Domande dopo domande. Allucinazioni dopo miraggi. Sogni prima della realtà. È questa la vita che desideriamo? È realmente questo il progetto che non aspiriamo ma incontriamo? Queste sono le domande che dovrei porgermi? A questo punto, perché?

Dea di tutte le dee, unica mia figlia amata, riuscirai mai a perdonarmi? È forse giusto il destino che ti hanno assegnato? Sarai pronta? Sono pronta a compiere questo duro passo? Mi ero promessa che sarai stata pronta per tutt'e due, eppure, le lacrime solcano il mio pallido viso. Amore mio, riuscirai mai a perdonarmi? Una madre dovrebbe proteggere i propri figli e invece, ti sto mandando fra le mani dei tuoi aguzzini. Sono stata ingenua. Come puoi ancora sorridere? Hai freddo mia piccola? Avrei voluto tanto tenerti ma non posso. Ti dimenticherai di me? Mi odierai? Non ho mai creduto nel portatore di luce; eppure lui, Lucifero, mi ha salvato la vita. Si sa, niente è senza un compenso in questo duro mondo. "Una vita per un'altra" mi disse.
Come potevo capire il dolore che mi avrebbero arrecato quelle parole? Adesso mi rendo conto della stupidità dei miei gesti ma sono un essere egoista e lo rifarei altre mille volte, se non più. Ci conosciamo da così poco ma il mio cuore già batte per te.

Se avessimo passato più tempo insieme, magari mi sarei sacrificata per te ma non ne abbiamo avuto l'occasione e la possibilità. Sento quanto il mio gesto sia meschino e codardo ma, mia dolce amata, che avrei potuto dire davanti alla morte? Sono stata crudele, ho pensato solo a me. Mi rendo conto che non sono meglio di lui. Ripeto: riuscirai mai a perdonarmi quando non ci riesco neanche io? Mi disse che non ti avrebbe mai fatto del male; cosa intendeva lui che è il male stesso? Cosa potrebbe significare per lui male? Ti faranno patire la luce? Ti spoglieranno della tua dolcezza? Ti tratteranno e tortureranno secondo le leggi della Morte? Faranno subire a te quello che avrei dovuto subire io? Saranno cauti difronte la tua purezza e bontà oppure la chiuderanno negli abissi del male? Sorriderai ancora o annegherai nella malvagità? Ti lasceranno vivere? Ti uccideranno? Brava, sorridi : potrebbe essere l'ultima volta.


L'attrazione degli Inferi Winner#Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora