Chiudi gli occhi

6.2K 324 11
                                    

Pov's Mike
Erano passati due giorni e di Amy non sapevo ancora nulla, non aveva neanche risposto ai miei messaggi! Che le stava prendendo?!
Non mi sembrava la tipa che prendeva e poi se ne andava senza una spiegazione!
No..quello eri tu!
Infatti!....no aspetta che?!
Che sei tu quello che se ne sbatte di tutto e di tutti
Non è vero ora sono davvero preoccupato per Amy!
Andiamo l'hovista stare malissimo quella sera, non sono un mostro senza cuore!
Beh si dai un po umano sei
Grazie tante!
Dovevo vederla o almeno sapere come stava, se non l'avessi fatto credo che sarei impazzito.
-Jhonny a che ora ci sono gli allenamenti?-chiesi a Jhonny mentre ritornavamo a casa
Si bloccò di colpo e mi fermai anch'io
-Che succede?-chiesi allarmato
Mi guardò come se fossi stato un alieno
-A che ora sono gli allenamenti?! Ma dici sul serio?! Mike sei il capitano dovresti saperlo!-disse
Beh non aveva tutti i torti, ma da due giorni a questa parte non facevo altro che pensare a lei..
-Lo so e solo che..-
Mi interruppe -Che quella ragazza ti ha mandato in pappa il cervello-disse proseguendo a camminare
-Non è vero! Sono solo preoccupato per lei-dissi
-Mike ha solo avuto un'influenza che sarà mai! E poi se ti preoccupi tanto perché non vai al pub universitario stasera, lavora li no?-
Accidenti ma come avevo fatto a non pensarci prima?!
Ma quando mai tu pensi
Stronzo!
Si lo so
-Già hai ragione...comunque a che ora sono gli allenamenti?-chiesi di nuovo
-Mio dio Mike ma ti sei proprio rincoglionito!-

Pov's Amy
Finalmente mi ero ripresa, non stavo da dio ma finalmente non mi erano più venuti attacchi di vomito o capogiri o febbre. Stavo meglio.
Da due giorni cercavo disperatamente di evitare Mike, e ci stavo riuscendo bene!
Anche se il senso di colpa mi logorava, mi piaceva, era un ragazzo dolce e gentile e io lo stavo trattando come uno straccio...non era giusto. Ma non potevo fare diversamente, non potevo permettere che si avvicinasse a me, come non lo permettevo a nessuno da molto tempo.
Finite le lezioni al campus mi diressi subito a lavoro.
-Ehi Amy! Come stai?-disse Debby abbracciandomi non appena varcai la soglia del locale
-Ehm..meglio grazie, ma così mi soffochi-dissi cercando di liberarmi
-Oh si scusa, beh se stai meglio allora muoviti che abbiamo parecchio lavoro da fare-disse ridendo
-Ok-dissi e incominciai di malavoglia a lavorare.

Finalmente a mezza notte il locale si stava svuotando,non ne potevo più!
Non mi sentivo ne le braccia e ne le gambe, avrei voluto sdraiarmi per terra e rimanerci fino al giorno dopo.
-Amy vai pure a casa-disse Tom avvicinandosi
-Sicuro? Non c'è problema se devo fermarmi-mentii ma in fin dei conti chi è che non lo fa a lavoro?!
-Sicuro, vai a riposarti hai ancora il volto pallido e cerca di mangiare di più che tra un po' diventi invisibile!-disse ridendo
Feci una risata nervosa. Bene anche lui se ne era accorto! Fantastico davvero!
Sembravo quasi uno stuzzicadenti! ma in realtà mangiavo come sempre! Ma a quanto pare per il mio corpo non bastava
Non c'entra un cazzo il cibo!
Zitta!
-Ok allora io vado notte-
-Notte-
Uscì all'aria aperta e incominciai a incamminarmi verso l'alloggio
-Allora sei ancora viva!-
Disse una voce dietro di me che mi parve subito familiare, mi girai.
Merda! Mike!
Era appoggiato alla sua macchina con le mani nella tasca dei jeans, era bello..da morire!
-Ciao-risposi timidamente
-Ciao-disse lui in un tono un po' freddo
-Che ci fai qui?-chiesi
-Beh non mi rispondevi ai messaggi e mi sono preoccupato! E da due giorni che sei sparita!-disse con un alzata di spalle
Si era preoccupato! No non doveva succedere!
-Ah..beh..io..io sto bene ora, grazie ci si vede eh-dissi e mi rigirai
Ad un tratto senti una stretta al polso e mi voltai subito, lo vidi a pochi centimetri da me e il mio cuore iniziava a battere freneticamente
-Sicura che stai bene?-chiese in un sussurro
Deglutì con forza -Certo sto benissimo! Ho avuto solo un po di influenza, niente di grave-spiegai con un tono che sembrava averlo convinto tanto che mi lasciò il polso ma rimase a poca distanza da me. Potevo sentire il suo profumo...adorabile.
-Ti va se andiamo da qualche parte? A fare una passeggiata?-chiese con voce roca
Mi immobilizzai a quella sua richiesta, cosa voleva da me? Davvero si era preoccupato?!
-Non voglio farti niente lo giuro, voglio solo stare un po con te-disse
Nei suoi occhi potevo leggere la sincerità.
Non potevo
Ma vuoi
Si ma io e lui..non è possibile
Si invece
No!
Si
-Va bene-dissi
Mi fece un piccolo sorriso che mi sciolse letteralmente! Sapevo che avrei rischiato stando ancora con lui, ma ero stanca di combattere.

Pov's Mike
Per fortuna stava meglio, si vedeva anche dal suo volto sembrava più roseo e più vivace anche se c'era ancora qualcosa che non mi convinceva
Che palle! Era solo un'influenza!
Già forse non c'era da preoccuparsi.
-Da quanto tempo giochi a basket?-chiese interrompendo i miei pensieri
-Da quando avevo 8 anni, e tu fai qualche sport?-chiesi, volevo saperne di più di lei
-Facevo...danza ma poi ho smesso-disse con un tono triste
-Come mai?-chiesi
Ci fu un attimo di silenzio e poi
-Non mi andava più..-
Sapevo che stava mentendo ma non volevo tormentarla ancora
-Ti piaceva?-chiesi
-Si-disse
Ma allora perché aveva smesso?!
-E allora perché hai smesso?-la domanda mi venne troppo spontanea
-Beh...hai presente quando ti regalano qualcosa che desideri da tanto?-chiese fermandosi vicino a un albero
Non capivo il senso di quella domanda ma risposi lo stesso
-Si-
-E in quel momento sei contento no?-chiese
-Beh si- ma dove voleva arrivare?
-Però ad un tratto dopo un po che ci giochi inizi a stufarti perché arriva sempre qualcosa di meglio. Ecco perché ho smesso-mi spiegò
Non avevo capito un cacchio del perché aveva mollato la danza ma mi adeguai alla sua risposta anche perché non aveva tutti i torti
-Capisco-mentii
-No non hai capito...è normale quasi nessuno capisce-disse abbassando lo sguardo
Ma che cosa le stava accadendo? O meglio cosa le era successo?
Piantala di fare domande!
La vidi appoggiarsi a un albero e chiudere gli occhi, era magnifica, il vento le muoveva i capelli in una maniera che la faceva sembrare  un angelo.
-Vorrei baciarti-dissi prima di poter fermarmi
Amy aprì di scatto gli occhi e mi fissò
-Cosa?-chiese
-Che? Chi ha parlato?-feci finta di niente guardandomi intorno
Non potevo aver detto una cosa del genere!
-Hai...hai detto che..che vorresti baciarmi-disse balbettando
Cazzo! Lo avevo detto seriamente!
Beh ma è vero!
Già era fottutamente vero.
Mi avvicinai a lei e rimasi a pochi centimetri dal suo bellissimo viso
-Si l'ho detto-dissi abbassando lo sguardo
-Non..non so se ne sono capace-disse imbarazzata
Alzai lo sguardo verso di lei, che cavolo voleva dire?! Non era mai stata baciata?! Impossibile!
Niente è impossibile!
Ma andiamo?! Neanche un piccolo bacio?! Niente di niente?!
Se ti ha detto di no,è no!
Potevo vedere dal suo sguardo che era imbarazzatissima,e non volevo che si sentisse così soprattutto con me!
Mi piaceva e mi faceva stare bene anche se sentivo che qualcosa in lei non le permetteva di vivere pienamente la sua vita.
Ad un tratto seppi cosa fare
Oh mamma!
Chiudi il becco!
-Chiudi gli occhi-le sussurrai
Lei mi guardò confusa
Feci una piccola risata forse per il nervosismo che c'era nell'aria
-Non ti mordo giuro-dissi
Fece un piccolo sorriso e poi chiuse gli occhi
E adesso che ha chiusi che vuoi fare?!
-Lasciati andare, non pensare a tutto quello che ti circonda-le spiegai
Vedevo dal suo volto che si stava concentrando ed era ancora più bella.
-Ora mi avvicino piano-dissi arrivando a pochi millimetri dalle sue labbra -Fidati di me-
-Ok-sussurrò
Mi avvicinai sempre di più fino a quando le mie labbra finalmente furono sulle sue.
Le diedi un bacio a stampo e mi staccai di poco, vedevo che teneva ancora gli occhi chiusi e non resistetti più, mi avvicinai di nuovo a lei e la baciai sul serio.
Era perfetto, le nostre lingue danzavano alla perfezione insieme.
Sentivo crescere la voglia di sentirla ancora più vicina a me, ma sapevo che non potevo correre con lei, e non lo volevo neanche.
Mi staccai ed entrambi aprimmo gli occhi.
Le posai una mano sulla guancia gelida e potevo vedere i suoi profondi occhi color oceano leggere dentro di me.
Per la prima volta nella mia vita mi sentii veramente me stesso, e sapevo perfettamente che lei sarebbe stata la persona giusta per me.

Il Mio Opposto Perfetto#LoveCoupleSeries3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora