Rischiare

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-Avete fatto una lista?-chiese sconvolta Cam per l'ennesima volta da quando glielo avevo raccontato.
Ancora non ci voleva credere che Mike aveva fatto una cosa del genere e sinceramente anche io faticavo ancora a crederci. Non perché Mike fosse stato un ragazzo stupido anzi... Ma era un ragazzo come tutti gli altri e trovarne uno che si offrisse a realizzare tutto ciò che non si è potuto fare prima...beh mi sorprendeva.
Alzai gli occhi al cielo -Si che c'è di male?!-chiesi preparandomi per la giornata che mi aspettava: college, studio, lavoro.
Scosse la testa prendendo la sua borsa
-Assolutamente niente!...-disse pensierosa
Sapevo che c'era qualcosa che non andava le si leggeva negli occhi
-Cam sputa il rospo! Che c'è?-chiesi quasi scocciata
Fece un profondo respiro e poi mi guardò -Non è per fare la guasta feste ma...Amy io so cosa prova per te e credimi anche io ero a Chicago quando è venuto con Riley e non stava bene dopo quello che vi era successo. So che tiene molto a te e....-
La interruppi -Cosa vuoi dire?-
-Non hai paura di farlo soffrire?...insomma tu...beh...insomma...-si vedeva che non sapeva come dirlo.
Nessuno di loro voleva crederci ancora e nessuno di loro avrebbe mai nominato quella parola.
-Cam credimi ho paura, davvero tanta.
Io cercavo di allontanarlo per questo motivo...ma non ci riesco e fa male-dissi
-Ok è solo che...non so come farò..-venne interrotta da un singhiozzo.
Le andai vicino e l'abbracciai, mi si spezzava il cuore a vedere i miei amici stare male per me, ma non potevo fare molto se non provare a tirarli su di morale.
-Ok ora è meglio che usciamo altrimenti il professor Yutmhan ci defenestra!-dissi facendo una piccola risata che lei ricambiò asciugandosi le lacrime.
Quando uscimmo di casa ci avviammo alle nostre rispettive macchine, ma mi bloccai non appena vidi Mike appoggiato alla portiera della mia auto.
Aveva le mani nelle tasche dei jeans con i piedi incrociati e fissava il vuoto.
-Fidanzato ore 3-disse Cam ridendo
Scossi la testa e gli andai incontro. Il cuore mi batteva forte e iniziavo a sudare freddo...questo era l'effetto che mi faceva.
-Ciao!-dissi avvicinandomi
Alzò di scatto la testa come se si fosse risvegliato e mi fece uno dei suoi magnifici sorrisi.
-Ehi piccola!-disse venendo ad abbracciarmi per poi darmi un dolce bacio sulle labbra.
Il mio cuore esplose.
-Tutto bene?-chiesi scrutandolo in volto
-Si certo..ehm...oggi che fai?-chiese un po' imbarazzato
-Ehm...vado al college..posto in cui dovresti andare anche tu!-dissi ridendo
Fece una piccola risata -Nah preferisco stare qui. Dai andiamo-disse rubando le chiavi della mia auto dalle mie mani.
-Andare dove scusa?-chiesi mentre lui prese posto dalla parte del conducente
-Salta in macchina e lo vedrai-disse
Aggrottai la fronte e andai a sedermi dalla parte del passeggero.
-Hai qualche esame?-chiese mettendo in moto
-No...perché?-chiesi allacciando la cintura
-Così..per chiedere-disse con un alzata di spalle.
Ad un tratto vidi che fece inversione e diede gas andando dalla parte opposta all'università
-Ehm..Mike?-Risi nervosa
-Si?-chiese concentrato sulla strada
-Lo sai che il campus e dall'altra parte vero?-
-Certo che lo so-disse serio
Ma che?!
-E allora dove stai andando?-chiesi ancora più nervosa
-Non al campus-disse
Che?!
-Mike non posso saltare le lezioni!-dissi
Fece una piccola risata
-Amy sei la prima di ogni corso e per un giorno che non vai il campus non crollerà! E poi dobbiamo muoverci-disse girando a destra
Aggrottai la fronte.
Perché dovevamo muoverci?!
-Muoverci?-chiesi
Annui -Si...abbiamo una lista da depennare-disse facendomi un dolce sorriso.
Vero...la lista.
-Mike ma c'è tempo non c'è bisogno...-dissi ma lui mi interruppe
-Si certo che c'è tempo!-disse stringendo un po' di più il volante -Ma voglio incominciare ora-
Sapevo che neanche lui credeva alla storia del "c'è tempo" ma volevo farlo stare più tranquillo anche se non era così stupido. Decisi che anche se saltavo un giorno non sarebbe accaduto niente, dovevo farlo per lui che anche dopo aver scoperto ciò che mi portavo dentro per così tanto tempo mi era stato vicino e dovevo farlo per me...dovevo provare a vivere. Allora mi misi comoda.
-Ok va bene facciamolo-dissi determinata
Mi guardò sorridendo, e quella sua espressione ogni volta che la vedevo mi scioglieva il cuore.
-Aspetta ma cosa facciamo della lista?-chiesi ad un tratto
Fece un sorrisetto furbo
-Lo vedrai-disse
Oh cacchio....

-Oh no no no! Io non ci salgo la sopra!-dissi ritornando indietro ma sentii una stretta al polso
-Ferma qui! Ascolta è come guidare una macchina! Non è così difficile!-disse portandomi verso la pista dove le macchine sfrecciavano da per tutto
-Mike forse per te è semplice ma per me no! Non ho mai guidato in un circuito!-dissi indicando la pista davanti a noi.
-Ascolta non è difficile fidati! Nelle curve basta che lasci andare un po' l'acceleratore e per il resto sei a posto!-mi spiegò
Merda...apposto un corno!
-Amy ricordati che l'hai scritto tu sulla lista-disse ridendo
Ma non credo proprio!
Oh si tesoro: •Provare a correre con una macchina da corsa!.
Accidenti a me!
-Allora sali si o no?-mi prese in giro Mike
Lo fulminai con lo sguardo -E va bene
Ma se mi succede qualcosa sarà colpa tua!-dissi facendo il giro della macchina.
Entrai nell'abitacolo e sia io che lui ci allacciammo le cinture di sicurezza.
Ad un tratto mi sembrava di essere in un film, posai le mani sul volante e mi venne spontaneo sorridere
-Guarda che non siamo ancora partiti!-disse Mike ridendo
-Lo so.-dissi guardando davanti a me
-E allora perché sorridi?-chiese dolcemente
Scossi la testa e accesi il motore. Diedi un po di gas e iniziai ad accelerare un po per volta
-Amy se non acceleri la macchina va su di giri!-disse Mike
-Senti sto andando ok?!-dissi ad alta voce
-Si ai 20 all'ora! Dai rischia un po, ci sono qua io stai tranquilla-dissi posandomi una mano sulla spalla.
-Te ne intendi di rischiare eh?!-dissi mentre mettevo la terza
-Diciamo che questo posto mi è servito a molto...Amy fidati ok? Rischia!-disse appoggiandomi una mano sulla spalla.
Quel tocco mi provocò dei brividi lungo la schiena ma allo stesso tempo mi diede la forza di accelerare.
Accelera
Accelera
Accelera
E senza neanche accorgermene avevo ingranato la sesta.
-Questo si che è correre!-disse Mike ridendo
Alla fine scoppiai a ridere perché finalmente mi sentivo viva! Mi dimenticai di tutto e di quello che mi sarebbe accaduto. Era come volare e non c'era cosa migliore.

-Allora come ci si sente?-chiese Mike mentre stavamo ritornando a casa
-Benissimo! Lo rifacciamo poi un altro giorno?-chiesi felice come una bambina in un negozio di caramelle
Fece una fragorosa risata e poi annuì
-Sicuro!-disse.

Quando entrammo nel mio appartamento potei sentire la stanchezza impossessarsi di me...ogni mese si faceva sempre più sentire e a volte non riuscivo neanche ad alzarmi dal letto. Non sapevo ancora quanta forza avrei potuto esercitare sul mio corpo.
-Ehi! Forse è meglio che vai a dormire-disse accarezzandomi una guancia
A quel contatto chiusi gli occhi e mi venne spontanea una domanda
-Dormi con me?-
Quando riapri gli occhi lo vidi sorpreso ma anche felice della mia domanda
Si avvicinò e mi diede un bacio profondo che mi fece vibrare in tutto il corpo.
-Non devi chiedermelo due volte-disse abbracciandomi.
E stranamente riacquistai forza.

Il Mio Opposto Perfetto#LoveCoupleSeries3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora