Il Mio Opposto Perfetto#LoveCoupleSeries3

Il mio perfetto opposto

UN ANNO DOPO
Era passato un anno da quando l'avevo persa. Un anno che ero riuscito finalmente a ricominciare a vivere. Un anno senza di lei.
A volte il dolore arrivava forte e altre volte un po meno. Faceva sempre male ripensare che lei non c'era più, che non era più vicino a me e non avrei più potuto proteggerla.
Però è grazie a lei che sono arrivato fino a qui.
Ripensavo a tutti i bei momenti che avevo passato insieme, a lei e a ciò che mi aveva insegnato.
Mi aveva insegnato ad amare
Mi aveva insegnato che nella vita non bisognava mai mollare anche quando ti sembrava impossibile riuscire ad andare avanti.
Mi aveva insegnato che non va sprecato neanche un secondo della nostra vita.
Si...lei mi aveva insegnato tutte queste cose ma soprattutto mi aveva insegnato ad essere me stesso.

Ero seduto sul retro del mio pick-up ripensando a come Amy mi aveva cambiato la vita. Era riuscita a buttarmi giù e poi subito a riprendermi.
Non avrei mai potuto ringraziarla abbastanza per tutto quello che aveva fatto per me.
Ad un tratto vidi una strana scintilla provenire da quel cielo che avevo sognato un sacco di volte. Il cielo dove l'avrei sempre ritrovata.
Alzai lo sguardo e vidi una stella cadente e capii subito.
Era lei.
Era Amy.
Mi aveva fatto una promessa e l'aveva mantenuta.
Ci sarebbe sempre stata per me.
-Amy-sussurrai guardando come ipnotizzato le stelle che coprivano quella notte buia.
Poi qualcosa nella mia mente scattò a quel sogno che avevo fatto un anno fa
Tu sei il mio perfetto opposto
Ora l'avevo capito!
Cazzo come avevo fatto a non arrivarci prima!.
Lei era la notte e io il giorno.
Lei era le stelle e io il sole.
Lei era il tutto che completava il mio niente.
Lei non aveva saputo restare e io non avevo saputo andarmene.
Ecco quello che voleva dire!
Solo ora lo compresi.
Ad un tratto fui interrotto dallo squillo del cellulare, lo presi e vidi sulle schermo la foto di quel cretino di Jhonny
-Ehi-dissi
-Ehi amico hai preparato le valigie?-chiese tutto felice
Feci una piccola risata -Certo sono dietro di me-dissi voltandomi a guardarle
-Bene allora ti aspetto all'aeroporto?-chiese
Guardai il cielo per un istante e poi riabbassai lo sguardo
-Si ci vediamo li-dissi e riattaccai.
Misi il cellulare in tasca e scesi dal pick-up.
Guardai un'ultima volta il cielo e il mio sguardo si fissò su una stella, che rispetto alle altre era più piccola ma emanava una luce che le altre non erano in grado di sprigionare.
Era lei.
Quella stella era Amy.
-Ci vediamo Amy.-detto questo misi in moto la macchina e andai a prendere quel l'aereo che avremmo dovuto prendere insieme per l'Australia ma sapevo che anche lì l'avrei rivista. Avrei rivisto il mio opposto perfetto.

Fine.