Il Mio Opposto Perfetto#LoveCoupleSeries3

Andrà tutto bene

Pov's Mike
Finalmente ero riuscito a dirle cosa provavo, a dirle quello che non avevo mai detto a nessuna. Era incredibile come riusciva a farmi aprire, come mi leggeva nella mente...era qualcosa di magico!
Ok l'amore mi aveva fottuto il cervello ma si stava così bene....
CAZZATE!
Non stavo bene per niente! Ogni giorno che passava la stringevo sempre più forte a me per la paura che potesse andarsene da un momento all'altro.
Da quando eravamo ritornati dal lago potevo vedere che dimagriva a vista d'occhio, era pallida e ovviamente non voleva andare all'ospedale. Almeno fino a quel giorno maledetto...

Avevamo appena finito di giocare la nostra partita più importante della stagione e c'erano venuti a vedere tutti compresa Amy, che mi aveva confessato di non aver mai visto una partita di basket, la cosa mi fece rimanere un po di stucco ma trovai subito la soluzione, portandola con me.
Tutta la squadra, alla fine della partita, mi prese in braccio e incominciò a farmi saltare per aria fino a quando non mi misero giù e finalmente riuscì a scorgere Amy tra la folla che con Cam cercava di venire verso di noi.
-Amy abbiamo vinto!-dissi prendendola in braccio e facendole fare un giro.
Sentivo la sua risata che mi perforava il cuore. Amavo quando era così, amavo lei.
-Siete stati bravissimi!-disse dandomi un bacio sulla guancia.
-Ok piccioncini non voglio rovinare questo momento ma Amy dobbiamo andare a lavorare-disse Cam facendo una smorfia
Anche se continuava a stare male, Amy non aveva rinunciato a fare le cose che faceva di solito. Sia io che Cam non eravamo molto d'accordo che continuasse a lavorare ma lei non ne voleva sapere.
-Già è vero-disse roteando gli occhi
-Sai che non sei obbligata ad andare vero?-le chiesi prendendole una mano
Lei scosse la testa -Si invece è il mio lavoro e devo andare-disse determinata ma dolce allo stesso tempo.
Mi diede una bacio sulle labbra e poi mi disse -Ci vediamo dopo al locale! Ancora complimenti capitano!-disse guardandomi in modo malizioso.
Feci una leggera risata e la guardai andare via. Ogni volta che si allontanava da me, il mio cuore smetteva di battere per qualche secondo, avevo sempre paura che potesse stare male da un momento all'altro. Ma non ci badai molto perché ero sicuro che sarebbe andato tutto bene.
Dopo essere riusciti a liberarci dai ragazzi di tutto il campus ci preparammo per andare a festeggiare nel locale dove lavorava Amy e non vedevo l'ora. Non vedevo l'ora di vedere lei.
-Jhonny ti muovi!-dissi prendendo il mio borsone e guardando che ancora si doveva mettere le scarpe
-Oh calmati un po! Non ho mica il turbo!-disse facendo il più in fretta possibile
-Beh dovresti metterlo-dissi appoggiandomi al mio armadietto e iniziando a fissare un punto fisso davanti a me
-Va tutto bene capitano?-chiese mentre si infilava i calzini
Mi girai verso di lui e annuì
-Non vedi l'ora di vederla eh?!-disse fermandosi un attimo per ridere
Scossi la testa ridendo -Muovi il culo coglione!-
-Calma calma! Mica muore qualcuno se facciamo tardi.-disse ma si bloccò subito.
Mi irrigidì all'istante sentendo il suono di quella parola
-Merda-disse a denti stretti -scusa amico io...-
Lo interruppi subito -Tranquillo. Muoviti ti aspetto fuori-dissi dirigendomi a spasso svelto fuori dallo spogliatoio.
Quando uscì fuori dal campus e mi chiusi in macchina, appoggiai la testa sul volante. Quella parola mi terrorizzava ogni giorno che passava e nessuno poteva farci niente.
Andrà tutto bene.
Deve andare tutto bene.
Mi ripetei nella mente.

-Ecco i campioni!-disse una cheerleader mentre entravamo nel locale e tutti esultarono con applausi, fischi e Brindisi.
Salutai alcuni amici e mi diressi dietro il bancone dove Amy stava preparando dei cocktail. Le arrivai da dietro e le misi le mani sugli occhi
-Chi sono?-chiesi vicino al suo orecchio
-Mmm...non ne ho proprio idea!-disse scherzando
-Ti do un indizio: è un ragazzo bello da togliere il fiato è innamorato follemente di una ragazza bionda con gli occhi azzurri-dissi
Sentii la sua risata -Brad Pitt?-disse ridendo mentre si girava
-Ehi io sono meglio di quello li?!-dissi facendo il finto offeso
-Ne sono sicura!-disse dandomi un lieve bacio sulle labbra.
Sentii che si stava per staccare ma la presi dai fianchi e approfondì il bacio. Ne avevo bisogno, non so perché proprio in quel momento ma avevo un brutto presentimento.
Quando mi staccai la guardai negli occhi come se fosse la cosa più importante a questo mondo...ed era così
-Stai bene?-chiese accarezzandomi una guancia
Annui -Si tutto bene-dissi dolcemente prendendo la sua mano nella mia.
-Ehi Romeo! Vieni a fare un brindisi!-disse Zack uno della mia squadra
Mi voltai verso Amy e lei annuì
-Vai tanto io sono incasinata-disse guardandosi intorno
Le diedi un bacio sulla guancia e mi diressi verso i ragazzi.

Era passata mezz'ora e il locale era ancora stra pieno. Stavamo ancora brindando ma quasi tutti eravamo ancora un po' sobri. Io di sicuro! Dato che avevo bevuto solo una birra tanto da far rimanere scioccati tutti gli altri.
Non era da me bere solo una birra in queste serate. Tutti mi presero in giro dicendo
"L'innamorato"
"Hai proprio perso la testa"
E altre cazzate...
Ma non era per quello che non bevevo era per qualcosa che mi sentivo dentro e che fino a quando non fossi andato a dormire non mi avrebbe mollato.
-Ehi tutto bene?-disse una voce familiare di fianco a me
Mi voltai e vidi Amy che portava delle birre al nostro tavolo. Mi alzai e andai ad aiutarla
-Si si sono solo un po stanco-dissi posando le ultime birre che erano sul suo vassoio
-Capito...perché non vai a casa?-chiese dolcemente
Scossi la testa, non l'avrei lasciata neanche m.... Per nessun motivo
-No voglio aspettare che finisci-dissi
-Ma finirò tardissimo! Forse è meglio se vai a dormire-disse
-No c'è la faccio tranquilla-la rassicurai
In quel momento quella che aveva bisogno di dormire era lei, non aveva un bell'aspetto e anche Jhonny me lo aveva detto poco prima, ma cercavo di non farci caso.
-Capitano un altro Brindisi dai!-disse un altro della squadra.
Ci alzammo tutti in piedi, alzammo le mani con gli short
-Alla sq...-iniziammo a dire ma un rumore di bicchieri rotti ci fece trasalire tutti.
Ci voltammo tutti verso la direzione da cui proveniva quel rumore e...
E il mio cuore si bloccò.
Amy.
No no no...
Amy non poteva essere.
La mia mente continuava a ripetersi:
Andrà tutto bene
Andrà tutto bene
Ma non era così...
Perché Amy era svenuta.