Mi gira la testa, abbastanza da non capirci più niente. Credo che tutto questo rimuginare stia portando l'alcol al cervello e anche oltre. Ho la vista appannata quando lascio cadere la carta sul tavolo. L'unica persona in cui punto gli occhi è Alis perchè spero che mi tiri fuori da questo enorme disastro. Jenny starnazza qualcosa d'incomprensibile e mi volto a guardarla. Mi dà le spalle mentre le sue labbra sussurrano qualcosa all'orecchio di Harry. Le due pozze di ghiaccio sono limpide e brillanti, come se avesse smaltito del tutto l'alcol. E mi guardano inespressive.
-Devi bere prima!-
Ordina qualcuno alle mie spalle. Non mi prendo neppure la briga di capire a chi appartenga la voce perchè quando i miei occhi si staccano da quelli di Harry notano i nove bicchieri disposti sul tavolo davanti a me. Gli occhi di tutti mi stanno mandando in tilt: so che qualcuno ride di me ma non voglio pensarci. Dovrò fingere che sia acqua per non pensarci troppo. È facile. Posso farcela.Liam mi tira giù e posa un bacio dietro l'orecchio. È caldo e delicato: rassicurante.
-Tranquilla, piccola! Non ti accadrà niente.-
Soffia quelle parole e mi sento al sicuro.
Mi allontano per guardarlo negli occhi e gli sorrido.
-Grazie!-
Sussurro.
-Se dimentico qualcosa, verrò da te per schiarirmi le idee. D'accordo?-
Sarà il mio angelo custode e decido di lasciargli il mio numero su un tovagliolo.-Avete finito?-
Sbraita Harry.
Lo guardo: sembra seriamente arrabbiato.Sorrido e mi sporgo verso il tavolo. Intorno a me si alzano le urla. Fisso il primo bicchiere senza badare troppo agli schiamazzi, alla musica e, più in generale, a tutto quello che ho intorno. Mi focalizzo sui nove bicchieri e sento già l'ansia invedermi il petto ma la ricaccio indietro meglio che posso. Mando giù il primo. Brucia. Brucia in gola e nello stomaco ma non devo dargli troppa importanza. Mi bloccherei e non riuscirei ad andare avanti. Lascio il bicchierino sul tavolo con una mano, mentro con l'altra ho già recuperato il successivo e l'ho portato alle labbra. Ne mando giù tanti, troppi.. Troppo in fretta. Continuo a lasciare e riprendere bicchierini senza badare troppo al numero. Mi concedo una boccata d'aria tra uno e l'altro perchè respirare aumenta il bruciore in gola e non voglio sentirne troppo. Devo, però, ammettere che dopo il quinto -più o meno, che fossero- ho smesso di sentire le fiamme attanagliarsi nello stomaco e ho cominciato ad assaporare quel liquido ambrato. Ha un retrogusto amarognolo ma potrei continuare a berne all'infinito. Quando ho finito gira un po tutto. Anzi no, è la forza di gravità a farsi sentire più forte. Mi sta attirando al pavimento più di quanto io voglia. E ancora non mi è chiaro il perchè, ma mi viene da ridere. Dio, è tutto così divertente: dalle facce sconvolte di Brith e Alis a quella divertita di Jen. E non mi ricordo più perchè ce l'avessi tanto con Harry. Va beh, è stronzo, lo so. Ma è così carino.
-Ti è piaciuto bere?-
Chiede lo stronzo. Sì, Harry. Proprio a lui dovevano dare quei due occhi? Non se li merita per niente.Rido. Non so perchè ma mi viene istintivo ridergli in faccia e lo faccio.
-Quasi quanto è piaciuto a te strusciarti addosso a me!-
Gli altri mi guardano perplessi e Jen lo fulmina con gli occhi. Ti sta bene, stronzo! Cos'è? Non avevi detto all'ochetta di essermi saltato addosso?-Ammettilo di essere saltata tu addosso a lui!-
Ringhia Jen.Ed io scoppio a ridere ancora più fragorosamente.
-Chi io? Ma l'hai visto?-
È così divertente! Perchè gli altri non ridono?
-Sembra un bambino che ha usato i colori a spirito e s'è dimenticato di lavarsi le mani!-Harry s'irrigidisce. Ma perchè? È vero che ha troppi tatuaggi!
Una voce alle mie spalle interviene nella discussione.
-Sei già così ubriaca?-Mi volto verso la voce più bella che io abbia mai ascoltato. Appartiene ad un ragazzo piuttosto bello e con un sorriso smagliante. Sento il cuore battere più in fretta e la vista perdere il contatto con la ragione. Per concludere le mie labbra si muovono da sole.
-Tu..- mi si mozza il respiro e per un istante noto i suoi bellissimi occhi verdi. Non come quelli di Harry, indefinibili. Lui li ha particolarmente verdi. Ma che dico? È bellissimo.
-Tu.. Da dove sei arrivato?-
Balbetto.
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~ ICE
FanfictionCi sono quasi. Un'altra valigia ha appena bloccato l'ingresso alla porta metallica di tutte le valigie sul nastro trasportatore. Poggio entrambi i piedi sulla cornice del nastro e afferro il manico della valigia con entrambe le mani. Spingo con i p...