-Brith?-
Chiamo.
-Dove siamo dirette?--Ragazze non dovete distrarvi. Dobbiamo entrare là dentro e prenderci da mangiare, ma senza pagare. I soldi ci servono per il divertimento!-
Sghignazza per tutta risposta.
Brith è pazza. Ci farà arrestare tutte!-Ok!-
Mi sorprende Alis.
-Che c'è?-, la voce straziata quando si rende conto che la sto fissando incredula. -Ho quasi finito i soldi sul conto e l'alcol costa troppo. Devo conservare più quattrini possibili!--Aaaaliiis?-
Vien fuori dalle mie labbra in tono straziato.-Lei sarà la persona che terrà occupato il cassiere!- Risponde Brith. Poi si rivolge a lei. -Mostra le tette e andrai bene! Provati tutti gli occhiali da sole disponibili nel carrello e non rimetterli mai al posto. Aspetta che lo faccia lui o che sia troppo impegnato a non farsi fregare da te piuttosto che da noi! Io mi porto Mel.-
Interrompo Brith.
-Che cosa? No, io sto in macchina!--Andiamo Mel, ruberemo qualche busta di patatine, qualcosa da bere e chi lo sa. Non porteremo la macchina!-
Siamo parcheggiate in un vicolo buio. Scendiamo dal furgoncino e camminiamo su per una strada lunga e trafficata, senza mai più toccare l'argomento furto. Alis sta impazzendo per il nuovo colore di tendenza in fatto di nail art. Pare che qui lo indossino tutte!
E a Brith sembra sia venuto un attacco d'ansia in piena regola quando ha visto un vestito da macy's. Lo trova fantastico ed è al primo posto nella sua wishlist. Non era un vestito così grandioso ma so che le starebbe bene se lo indossasse.
-Mi piacerebbe esser vista da Zayn con quel vestito addosso!--Potremmo per una volta cercare di non includere quei ragazzi nelle nostre fantasie?- sollevo le braccia per disperazione, -Io non li sopporto più!- e le lascio ricadere lungo le ginocchia.
-Mel, sei più simpatica quando stai zitta! Anche io preferirei incontrarli di nuovo, soprattutto Niall, e riprendere da dove avevamo lasciato. Magari con la mia nuova nail art alle unghie!-
Mi viene da vomitare.-Ci siamo!-
Dichiara Brith, piazzandosi davanti all'ingresso di una metropolitana. -È quello il negozio!-, fa cenno con la testa verso un piccolo negozietto alla cui scritta "market" mancano le lettere "k" e "t". Alquanto deprimente voler derubare un negozio che sta già alle pezze. Ma tipico di Brith!
-Alis, entri per prima e ti piazzi davanti a lui, poi arriviamo io e Mel e quando avremo finito ti lancerò qualcosa addosso. Correremo verso la metro e ci infileremo nel primo treno che passa. Dobbiamo finire entro massimo tre minuti per avere la possibilità di fuggire e non essere prese. Tutto chiaro?--Sì!-
Risponde Alis.Tre minuti. Potrei farcela se sono solo tre minuti. Non ho avuto nemmeno il tempo di confermare che siamo già dentro. Alis è rimasta con il ragazzo alla cassa che pende dalle sue labbra. Ci siamo. Scorriamo tra gli scaffali. Brith ha già preso una bottiglia di liquore, non era nei programmi ma non posso farci niente. Afferro una busta di patatine ed una bottiglia d'acqua. Brith mi guarda delusa: ha incastrato per bene la roba nella cintura dei pantaloni ed infilato il resto della roba nelle tasche. Dovrei farlo anch'io. Mollo tutto e recupero un tubo di Pringles da nascondere sotto la maglia -incastrato nella cinta dei pantaloni-, buste di biscotti piccoline da infilare nelle tasche della giacca ed infine un cappello di paglia che metto in testa. Brith ride e mi tira via. A questo punto l'ansia accresce nel petto: dobbiamo uscire e farci vedere dal tipo dietro la cassa. Potremmo esser prese dato che abbiamo di tutto nelle tasche. Brith afferra una sciarpa, se la rigira intorno al collo e, per ultimo, afferra una rivista. Stiamo per uscire allo scoperto, ormai non mi controllo più. Eccoci, siamo fuori. Con noncuranza, Brith lancia la rivista alle spalle di Alis ma colpisce una bottiglia di vetro sul bancone, facendola cadere e frantumare al suolo.
-Ehi tu!- urla il cassiere. -Era la bottiglia di vino più preziosa in questo negozio!-
Viene fuori dal bancone ed io e Brith cominciamo a correre. Lei corre più di me e mi trascina dietro sè ridendo. Non so esattamente che fine abbia fatto Alis, ma spero che sia dietro di noi.-Ladra! Ladre. Fermatevi!-
Urla il cassiere, mentre noi corriamo giù per le scale della metropolitana. Non sento più il cuore e il fiato brucia in gola.
Guardo alle mie spalle un secondo e vedo Alis correrci incontro. Il cassiere non crede ai suoi occhi.
-Mi avete imbrogliato!-Alis è con noi. Nella metropolitana c'è un mucchio di gente e correre si sta facendo molto più complicato. Passano l'abbonamento nell'affare metallico e ci dirigiamo verso il treno che sta arrivando proprio in quel momento. C'è un sacco di gente ferma sulla linea gialla ad aspettare il proprio posto. Dovremmo azzardare un rimpiazzo veloce davanti a loro ma se il treno non si fermasse saremmo risucchiate sotto le rotaie.
Brith mi prende per un braccio come a leggere la paura che sto provando tutta d'un tratto.
-Non ora, Mel!-Le porte del treno si aprono e Alis mi prende per l'altro braccio. Corriamo davanti agli altri e, proprio quando è il momento di saltare i miei piedi si bloccano perchè le porte si stanno chiudendo. Brith e Alis sono dentro e mi tirano nell'ultimo istante disponibile prima che le porte si chiudano incastrando parte della giacca alle mie spalle. Sono bloccata.
Brith mi molla uno schiaffo in testa.
-Perchè ti sei fermata?- urla. -Se lo stronzo ci prendeva eravamo fritte!-, sta andando in escandescenza. -Poteva chiamare la polizia e saremmo finite in galera per un po di patatine, Mel!--Per colpa tua! ...Potevamo pagare!-
Mi lamento e metto il broncio.Alis s'avvicina a noi ed ha un sorriso a trentadue denti.
-Ma se avessimo pagato non avrei potuto recuperare questi..- e mostra un mazzetto di soldi di vario colore. -Li ho tolti alla cassa quando lui ha iniziato a seguire voi due. Non se n'è nemmeno accorto!-
Sghignazza.A Brith brillano gli occhi.
-Ce li beviamo stasera?-
Sorride verso Alis.-E sia!-
Risponde lei ancora più divertita.-Ma quanti sono?-
Alis mette via i soldi quando un agente entra nel vagone.
-Sarà meglio contarli più tardi!-, sussurra.L'agente scorre tra i passeggeri. Brith e Alis sono sedute alla mia sinistra, mentre io sono rimasta in piedi ad aspettare che le porte si aprissero. L'uomo si ferma davanti a me.
-Ci sono parecchi posti liberi, signorina, perchè non si accomoda?-Divento rossa dall'imbarazzo.
-Ecco, io.. Sono.. Rimasta bloccata nella chiusura delle porte!--Oh! Mi faccia vedere il suo biglietto allora!-
Infilo la mano in tasca e prego con tutte le mie forze che l'abbonamento sia ancora lì. Frugo tra buste di biscotti e patatine ma finalmente ecco un piccolo pezzo di carta. Deve essere l'abbonamento!
Lo tiro fuori e lo dispiego: c'è solo un numero di telefono e le parole "chiamami se hai bisogno!"
Avrei bisogno del mio abbonamento.
-Mel, ho io il tuo!-
Interviene Alis.Si alza e lo porge all'uomo che controlla il nome e poi che la foto corrisponda al mio viso.
-Perchè lo avevi tu?--Perchè la mia amica perde sempre tutto e non era conveniente che lo avesse lei!-
Ridacchia e l'agente si allontana.Quando è sull'altro vagone guardo Alis.
-Perchè avevi il mio abbonamento?--Perchè se mi avessero arrestata avrebbero pensato che fossi Melissa Preston e avrebbero chiamato i tuoi. Loro farebbero di tutto pur di non vedere la propria bambina in prigione!-
Sto odiando Alis.
Se avessero preso me avrebbero trovato i miei documenti e anche se avessero preso lei. In un modo o nell'altro sarebbe comunque stata colpa mia. Batto i piedi a terra e le porte si aprono. Schizzo fuori tra la gente e non so neppure se Alis e Brith mi stanno seguendo. Ha rubato dei soldi con tanta leggerezza perchè avrebbero comunque dato la colpa a me. Che idiota sono stata a seguirle in questa merda.Trovo delle scale e torno su di corsa. Il sole mi accieca e mi guardo intorno. Ci sono bancarelle ovunque e quando mi giro verso la metropolitana trovo Brith e Alis alle mie spalle.
-Che diavolo ti è saltato in mente, Mel?-
Urla Brith. Poi guarda Alis e le strappa i soldi di mano. Mi sorride ed infila i soldi nella tasca interna alla mia giacca.
-Ti spettano! Decidi tu come dobbiamo spenderli, ok?-Sorrido ed annuisco.
-Ridammi l'abbonamento!-Alis mi porge il bigliettino. Ha gli occhi lucidi.
-Mi dispiace, Mel! Ma avevo paura e mi sembrava la cosa più saggia da fare. I miei..-La interrompo in un abbraccio.
-Lascia perdere! Credi di conoscerli ma non sai come vanno le cose in casa mia. Mi salverebbero solo per rinchiudermi nella cella di casa mia!-
Mi allontano un po.
-Ma non farlo mai più!-
![](https://img.wattpad.com/cover/49824798-288-k244869.jpg)
STAI LEGGENDO
~ ICE
FanfictionCi sono quasi. Un'altra valigia ha appena bloccato l'ingresso alla porta metallica di tutte le valigie sul nastro trasportatore. Poggio entrambi i piedi sulla cornice del nastro e afferro il manico della valigia con entrambe le mani. Spingo con i p...