~ ICE

27. Kirsten

Sono sicura che ci saremmo spinti oltre. Ormai ne sono certa: non sono l'unica a sentirsi risucchiata in un vortice d'emozioni quando siamo insieme. È così anche per lui. Ma non possiamo: io ho Bryan e lui ha Kirsten. Faremmo soffrire troppe persone.

Affondo lentamente nell'abbraccio caldo e avvolgente dell'acqua. La schiuma ricopre tutta quanta la superficie della vasca. Le candeline creano un'atmosfera inebriante. Non mi importa se l'acqua si versa sul pavimento, continuo a rilassarmi perchè sul serio ne ho bisogno.
Harry è di là, gli altri dormono. Ancora non sappiamo che fine abbiano fatto Brith e Zayn, ma Liam è qui. Ha cercato di avvicinarmi e chiedermi scusa ma Harry l'ha allontanato. Credo che gli parlerò domani. Liam è una persona tranquilla in genere, non dovrei avere problemi.

Mi tiro su, avvolgo i capelli nell'asciugamano ed il mio corpo nel telo. Lo specchio è completamente ricoperto dal vapore. Spengo le candele e passo la mano sullo specchio. Ho le occhiaie e troppo sonno. Sparo aria calda tra i miei capelli prima di infilarmi degli abiti puliti e comodi.
Qualcuno bussa alla porta.
-Sei ancora lì?-
È Harry. Non dovrebbe già essersi addormentato?

-Ancora qualche minuto!-

-Ti aspetto!-

Termino le ultime cose e mi affretto. Tiro via la porta e lui è proprio lì dietro.
-Ehm..- tossisce. -Credo che..- si guarda intorno. -Tu abbia bisogno di dormire!- annuisce per convincersi.

Annuisco e sorrido.
-E tu più di me!-

Ci stendiamo sul letto. L'aria è fresca e piacevole ed Harry ha finalmente smesso di comportarsi da idiota. Giusto in tempo per l'arrivo di Bryan. Domani vado a prenderlo in aeroporto.
Mi dispongo su un fianco, dandogli le spalle. Credo seriamente di aver dimenticato qualcosa, ma cosa?
-Harry!-
Richiamo.

-Sì?-
Sembrava essere pronto a rispondermi prima ancora che lo chiamassi.

-Stiamo dimenticando qualcosa?-
Mi volto e lo guardo.

-No! Non credo.- si gratta il mento. -Liam è nella sua stanza, Alis e Niall sono stati con noi tutto il tempo ed ho anche appena sentito Zayn. Dice di esser rimasto solo con Brith perchè avevano delle cose da chiarire!-

-Ah!-

-In più, il furgone è pronto per farci accampare Bryan e le tue amiche da domani. Tu puoi stare qui da me.-
Non è serio. Ha un sorriso a trentadue denti piazzato in faccia.

Sorrido.
-Ti pare che lasci il mio ragazzo in un furgone con Brith e Alis?- mi è parso di vedergli cambiare espressione ad un certo punto. Quel sorriso è stato meno sorriso per un istante. -Anzi, molto probabilmente avrà prenotato una camera per due da qualche parte!-

Si rabbuia.
-N.. Non d..dovresti..- balbetta. -Lasciarti comandare da lui!-
Si stende e si gira dandomi le spalle.

Ridacchio.
-Non ci starà mai in un furgone. Non è il tipo.-, mi avvicino e gli accarezzo una spalla. Scuote la spalla e mi allontana la mano. -Che hai?-

-Niente! Bisogno di dormire.-

Mi stendo e chiudo gli occhi. Magari dormire gli farà ricordare che lui ha Kirsten a cui pensare. Che io gli servo solo a sbarazzarsi delle sue amichette. Che Kirsten..
Kirsten!

******

Un raggio di luce penetra dalla finestra. Quel raggio che insistentemente batte sui miei occhi e mi costringe a svegliarmi.
Sento caldo e cerco di liberarmi dalle coperte. Apro gli occhi: non ho coperte addosso. È Harry che ha deciso di avvinghiarsi a me a cucchiaio: Le sue gambe intrecciate alle mie, il suo naso tra i miei capelli, le sue labbra sul mio orecchio, un suo braccio mi cinge la vita da sotto al corpo e l'altro mi avvolge fino ad intrecciarsi con le mie dita. Cerco di liberarmi ma è tutto inutile.