Colpa del destino

capitolo 37

La luce entra soffusa dietro la tenda della finestra della mia camera. Apro gli occhi e l'immagine di Matt mi riempie il cuore. Se ne sta lì, con gli occhi chiusi. Dorme beato, la sua testa sul mio petto. Ho paura a spostarmi. Non voglio svegliarlo. Rimango qualche minuto a fissarlo, con un dito traccio i lineamenti del suo viso, come per memorizzare bene l'immagine. Credo di sognare. Quanta bellezza in lui. Accarezzo delicatamente la sua fronte per asciugargli una gocciolina di sudore. Quanto tempo perso dietro alla persona sbagliata. Quando invece dietro l'angolo c'è sempre qualcuno che ci aspetta con pazienza; che ci consola quando quell'altro ci fa soffrire.. troppe volte. Sono stata bene con lui tutto il tempo da quando è entrato a far parte della mia vita, ma questa notte è stato tremendamente stupendo. Fare l'amore insieme a lui.. è stupendo.! Io credo che non ci sia un manuale universale su come fare sesso, puoi avere nel tuo letto l'amante migliore del mondo, per tecnica ed esperienza, ma se penserà solo a cosa fare senza fermarsi ad... ascoltare, sentire e guardare il tuo corpo, il tuo respiro, i tuoi occhi.. beh potrai anche raggiungere l'orgasmo migliore della tua vita ma ti mancherà qualcosa.. il calore dell'attenzione, della protezione, della venerazione, quasi. Io tutto questo l'ho trovato questa notte. Quando le sue mani sfioravano la mia pelle calda. Quando le sue dita si intrecciavano alle mie. Quando la scia dei suoi baci, dal collo, al petto, fino al mio sesso, riuscivano a farmi venire i brividi sotto pelle. Tutto questo mi piace da morire. Adesso che ho provato come si dorme insieme a lui, non credo di poterne più fare a meno. Ho bisogno di lui per dormire la notte. Ho visto come, basta che mi stringesse forte, tutto andava al suo posto. Ho visto come lui, nel casino che ho dentro, sia riuscito a trovare un senso alle mie scelte. Alzo lo sguardo da Matt allo specchio sopra il comò. Vedo la mia immagine riflessa e mi soffermo a guardare i miei occhi. Gli occhi non mentono mai. Se sei felice brillano, se sei triste sono spenti, se sei arrabbiata sono cupi, se sei innamorata s'incantano. Gli occhi sono lo specchio dell'anima. I miei brillano e continuano ad essere incantati dal mio Matt. Il mio telefono squilla. Guardo l'ora sulla mia sveglia. Le 08:50. Allungo la mano verso il mio comodino per prenderlo. Un nuovo messaggio. Apro. È di Alex.

Alex a Lottie:
Ciao charlie.. so che pensi che io sia stato uno stronzo. Probabilmente è vero. Ma voglio che tu sappia che mi manchi tanto, troppo. Io ti amo ancora, voglio chiarire con te e ho bisogno di vederti, abbracciarti e stringerti a me. Ti prego parliamone e dimmi che non mi hai dimenticato...

Wow.. non posso crederci.. che faccia tosta! Digito in fretta la mia risposta..

Lottie ad Alex:
Ma certo che non ti ho dimenticato..

Premo invio

Alex a Lottie :
Davvero?? Allora ti va se ci vediamo??

Che idiota! Stupido idiota del cazzo!

Lottie ad Alex :
Certo che è vero.. chi se lo scorda un coglione come te?? Uno che per mesi è stato con due piedi in una scarpa? Che mi ha tradita ripetutamente e in più ha data la colpa a me? E in più.. pretendeva pure di continuare a farlo? Uno così non si scorda facilmente! Comunque sia, certo che possiamo vederci! Io e il mio ragazzo stiamo andando al bar in centro per fare colazione, passa dai.. così ti offriamo un caffè!

Non aspetto la sua risposta. Non puo rovinarmi l'umore. Non glielo permetto. Appoggio il telefono di nuovo sul comodino e con delicatezza alzo la testa di Matt. Ci vuole una doccia. Oggi è Sabato magari vado veramente al centro. Ho bisogno di fare shopping. Mentre sto per chiudere la porta del bagno sento squillare il mio telefono. Ritorno in camera. Non voglio che per colpa di una chiamata al mio cellulare, il sonno di Matt venga disturbato. La suoneria si interrompe. Sento la voce di Matt rispondere alla chiamata. <<pronto?>> ... <<ah sei tu?>> rimango ad urigliare dietro la porta. Sarà Alex. << senti.. non mi importa cosa cazzo pensi. Tu non immagini proprio quanto è bella quando sorride. Tu l'hai fatta piangere amico, adesso ti rimane solo di vederla bella e felice insieme a me. Perché è questo quello che merita.>> .. oh .. << si.. merita di essere felice.>> .. << non sono affari che ti riguardano..>> Matt chiude la conversazione, riposa il telefono al suo posto e viene verso la porta. Mi affrettò ad arrivare al bagno per non fargli capire che ho appena ascoltato,anzi urigliato, la chiamata. La porta del bagno si apre alle mie spalle. Mi giro per guardare in direzione della porta e trovo il mio Matt a dorso nudo e imperlato di sudore. Una visione sexy del mio Matt. << facciamo la doccia insieme>> dice Matt << beh io.. beh.. dovrei.. beh..>> non trovo le parole. Non ricordo più nemmeno cosa dovevo dire. Rimango incantata e immobile mentre Matt si toglie prima i pantaloni e poi i suoi boxer neri. Mamma mia quanto è sexy. << non è una domanda piccola.. è un ordine>> ordina Matt mentre con una mano mi sfiora il viso e con l'altra afferra l'orlo della mia maglietta per tirarla su e toglierla. Non ho mai visto questa versione di Matt. Un Matt dominante. Mi piace. Ma preferisco anche il Matt dolce. Adesso guardo Matt con occhi diversi. Con gli occhi dell'amore.