"Gli Hunger Games di Gale" (in revisione)

Capitolo 37

Sono tutti radunati attorno al tavolo della sala di controllo.
Tutti tranne Katniss.
Dopo il pass-pro è stata accompagnata in una stanza dell'ospedale, sono passato a vedere come stava.
La sua pelle era di un bianco pallido come quello del lenzuolo, aveva le guance ancora umide e rigate dalle lacrime.
Prim era accanto a lei e per la prima volta l'ho vista come una donna.
Non è più la bambina che ho preso in braccio alla mietitura mentre piangeva, è una donna che si prende cura della propria sorella durante la guerra.
-conoscete già tutti il motivo per cui siete qui.- le parole della Coin mi risvegliano dai miei pensieri.
I presenti al tavolo annuiscono e lo faccio anche io.
Sapevo che questo momento prima o poi sarebbe arrivato.
Aspettavo solo il poi.
-non abbiamo più tempo. Peeta Mellark ci sta mandano dei segnali che non possiamo evitare.-
Si sporge un po più avanti e appoggia entrambi i gomiti sul tavolo.
-dobbiamo attaccare.-
Le parole della Coin sono fredde, come un pugno nello stomaco.
-so che costerà caro ma è necessario. Non possiamo perdere la ghiandaia imitatrice proprio adesso. Le coperture salteranno e conoscete bene il potere di Snow. Ho bisogno di sette uomini.- la Coin inizia a scrutarci uno ad uno, immaginando chi possa offrirsi. Al tavolo sono riuniti i migliori soldati del distretto 13.
-Entreranno nella residenza e porteranno fuori Johanna Mason, Annie Cresta e Peeta Mellark.-
Sette uomini disposti alla morte per salvarne tre.
Cala il silenzio.
Chi potrebbe offrirsi per una missione suicida? Solo un incosciente potrebbe farlo, eppure c'è qualcosa che mi costringe ad essere quell'incosciente.
Più che qualcosa...qualcuno.
So perfettamente che questo non cambierà le cose tra me e lei.
Niente le può cambiare.
Boggs si è già fatto avanti, sarà lui il capo della missione.
Mancano sei uomini.
Entrerò nella residenza di Snow per salvare l'unico ragazzo che mi porterà via Katniss, per non ricevere niente in cambio.
Ma io sono innamorato di lei e farei qualsiasi cosa per vederla felice.
Mi alzo in piedi, sotto gli occhi di tutti.
La Coin mi sorride, conosce già le mie intenzioni e probabilmente aspettava proprio me.
Le parole mi salgono dallo stomaco ed escono direttamente dalla bocca senza ripensamenti.
-Soldato Hawthorne, mi offro volontario per la missione.-