ero appena uscito dalla miniera quando la vidi venire verso di me, correndo, con le lacrime agli occhi. stavo per chiederle da quanto era tornata, perchè dopo la dichiarazione di Peeta non avevo più avuto sue notizie.
-dobbiamo parlare- mi disse e poi mi strinse in un abbraccio quasi da togliere il fiato.
ci incamminammo verso la collina, quella da cui si vedeva il distretto 12. Katniss era ancora abbracciata a me, non aveva intenzione di mollare la presa.
-dobbiamo scappare Gale. andiamo nei boschi, come avevamo deciso il giorno della mietitura- la guardai assente. come poteva dirmi questo proprio ora?
-quando dici dobbiamo, a chi ti riferisci? tu, io e il tuo fidanzatino?- gli rispondo. lei non mi risponde, evidentemente ha capito che ho visto la trasmissione l'altra sera. così io continuo a parlare -non possiamo Katniss.-
-tu non sai che cosa ho visto, Gale. dobbiamo andarcene immediatamente.-
-che cosa hai visto? dimmelo!- gli sto urlando contro.
-i distretti...sta succedendo qualcosa. ci sono delle rivolte ed io..-
-finalmente!- esulto. lei mi guarda come se stessi delirando
-finalmente?-
-non capisci Katniss. tu hai dato a tutti un'opportunità, devono solo avere il coraggio di coglierla. è per questo che non possiamo andarcene. io non me ne vado.-
-Gale..Snow mi ha minacciato! minaccia di uccidere me, te, le nostre famiglie...non so quale sia la sua lista ma potrebbe eliminare l'intero distretto 12-
aspetto qualche secondo e poi le chiedo
-tu mi ami Katniss?-
-io ho paura Gale. da quando sono finiti i giochi io non riesco pensare ad altro se non alle minacce di Snow-
questa risposta l'ho ricevuta forte e chiara. significa che lei non mi ama. abbasso lo sguardo e rimaniamo lì in silenzio.
un silenzio che viene interrotto dall'arrivo di una ventina di camionette, quelle dei pacificatori che irrompono nel distretto 12. senza guardarci, io e Katniss iniziamo a correre e raggiungiamo le vie del 12, dove i pacificatori stanno perquisendo le case degli abitanti, stanno incendiando le scorte.
vedo bambini che piangono, gli uomini che cercano di fermare i pacificatori e poi vedo il nuovo comandante dei pacificatori, Thread minacciare una donna anziana che si trova raggomitolata a terra. senza pensarci prendo la rincorsa e scaravento Thread a terra. la frusta che teneva in mano viene slanciata dall'altra parte della strada.
-portatelo in piazza!- ordina. quattro pacificatori mi costringono ad alzarmi e mi scortano fino alla piazza dove è stato fissato un palo della fustigazione. so già quello che sta per succedere. chi affronta un pacificatore è destinato a questo.
mi tolgono la maglia, mi fanno inginocchiare e mi legano al palo. una grande folla mi circonda. il mio pensiero però è rivolto a Katniss, l'ho persa di vista ed ho paura che l'abbiano catturata. poi sento la frusta di Thread lacerarmi la schiena. una, due, tre volte. continua mentre le mie urla di dolore coprono quelle delle altre persone. sento il sangue lungo la schiena, lo vedo a terra sulla sabbia. sto per perdere i sensi quando la voce di Katniss mi risveglia
-noo! Gale! fermatevi!- sta urlando contro Thread e lui senza pensarci la colpisce con la frusta sporca del mio sangue. lei si accovaccia a terra, accanto a me ma si rialza immediatamente.guarda con aria di sfida il pacificatore, pronta per ricevere un'altra frustata ma poi sento una voce. è quella di Hamyitch e anche quella di Peeta che stanno cercando di convincere Thread a fermarsi.
l'ultima cosa che riesco a sentire sono le mani di Katniss che toccano le mie, per liberarmi dalle corde. poi perdo i sensi...
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"Gli Hunger Games di Gale" (in revisione)
Fanfic~Katniss non mi amava, non lo aveva mai fatto. Potevo solo farmi da parte e guardare la sua felicità con Peeta. Oppure. Potevo essere felice anche io.~ Gli stessi Hunger Games di Suzanne Collins ma visti dalla parte del ragazzo fragile, quello r...